Un’azienda vitivinicola di Cerignola avrebbe evaso il fisco per oltre 5 milioni di euro. E’ quanto scoperto dalla Guardia di finanza: l’azienda avrebbe omesso di annotare corrispettivi per oltre 2.500.000 euro, sottratto a tassazione, ai fini irpef ed irap, base imponibile per circa 2.150.000 euro, evaso in materia di iva oltre 500.000 euro. Il titolare dell’impresa è stato denunziato all’autorità giudiziaria per il reato di occultamento di scritture e documenti contabili obbligatori e per il reato di dichiarazione infedele.
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Queste notizie mettono in evidenza ancora una volta che se si vuole colpire, quelli che si sentono forti ed intoccabili i mezzi ci sono.
Ma quello che fa la differenza tra questo ed un ragazzo di 20-22-24 anni che viene trovato con spinello o quant’altro, certamente in presenza di un “illecito”,
che accomuna entrambi di quest’ultimo foto con tratto occhi coperto oppure nome e cognome fino alle iniziali (se incensurato), dei primi neanche una indicazione generica. Non si vuole pensare allo “sbatti il mostro in prima pagina”, ma questi (innominati ed intoccabili) un reato lo commettono? Si!
Non siamo figli della stessa mamma
FUORI IL NOME DELL’ AZIENDA VINICOLA!!!!!!!!!!!!!
quale è l’azienda?
Sapete cosa manca? La certezza della pena! Se questi lestofanti che evadono il fisco finissero in galera e tutti i beni, loro o a loro riconducibili (i parenti che hanno di certo intestate le proprietà di questi criminali non potrebbero giustificarne il possesso con un reddito adeguato!) fossero ridati alla società che essi hanno truffato ponendosi, quindi, fuori da un legittimo stato di diritto, vedreste che sarebbero in molti quelli disposti a pagare le tasse pur di non venire messi sul lastrico, a mendicare un lavoro per poter portare a casa la pagnotta. Ma, si sa, in un Paese dove il furbo è un eroe, dove chi rispetta le regole è un “fesso”, dove parole che nel dizionario avrebbero una accezione negativa si trovano ad essere usate per indicare una persona sveglia e che se la sa cavare ( vedi il termine sfregiato nell’accezione cerignolana), è quasi impossibile fare in modo che si diffonda la cultura del rispetto delle regole. E non mi riferisco solo alle regole fiscali o a quelle sancite dai vari codidi di procedura, penale o civile, ma anche e soprattutto al rispetto delle regole di civile convivenza che dovrebbero regolare i rapporti tra persone che vivono sotto lo stesso cielo. Non devo descrivervi nulla; guardate il corso cittadino la sera…..è invivibile. Cominciamo a farci sentire, a denunciare tutto ciò che non va, anche alle autorità giudiziarie……Magari non succederà nulla comunque, ma, si sa anche questo, se si accumulano fiammelle si ottiene un grande incendio. Meditate gente, meditate!!
Ma che articolo è? Non ci sono coordinate… di chi si parla????
Il lestofante in questione aveva sicuramente messo in conto questa evenienza e a conti alla mano supportato dal suo onesto commercialista e avvocato ha commesso comunque l’illecito ben sapendo che alla fine della giostra ci guadagnerà cmq.
Chi fa le leggi e chi le fa applicare lo sa benissimo! Ma anche la gente comune ne sta prendendo coscienza e se i primi nn sanno o nn vogliono porvi rimedio sicuramente lo fArà la gente onesta che inizia essere stanca di essera derisa! Tra un pò ci sarà la vendemmia e con i poco furbi e zoticoni imprenditori del vino locali che iniziano a fare carte false per far abbassare il prezzo dell’uva ne vedremo delle belle!
pene esemplari senza sconti e non curanza per chi pensa di essere E fare il furbo
Condivido pienamente il tuo pensiero, Bluunash. A pagare dovrebbe essere non solo chi commette illeciti ma chi lo mette in condizione di farlo. Purtroppo cosa possiamo aspettarci da una classe politica lenta e vecchia che pensa solo ai suoi feudi ed ai suoi lacchè? Chi farà giustizia se lo stesso “capo del governo” è “sceso in campo per pararsi il c..o? Se va avanti così ci salva solo l’Armageddon!!
È solo questione di tempo!
Alla buon ora!! Qualcuno comincia ad accorgersi finalmente che il pesce puzza sempre dalla testa!! Se la classe politica sciagurata che ci governa, a tutti i livelli, manda continui messaggi di disprezzo delle regole (Tremonti che dice di aver pagato 1000 € in contanti A SETTIMANA per l’affitto della casa di Milanese a Roma, affermazione INCREDIBILE fatta solo per aggirare il divieto di transazioni in contanti oltre un certo importo….), non parliamo poi di quello che dice e fà il nostro tanto amato “premier”…gli si fà passare tutto al padrone del Milan.. figuriamoci i nostri imprenditori..tutta gente onesta e specchiata, che non appena può fregare il prossimo gli leva pure le mutande..poi ci lamentiamo che il paese non cresce