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    L’Udas fa suo il derby (81-59) e manda fuori dai playoff la Mediterranea

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    E’ stata soprattutto una festa di colori, coreografie e grande spettacolo fra le due tifoserie al pala basket “Dileo”, per l’atteso derby di campionato fra la Solenergy Udas e la Mediterranea. Il punteggio finale premia la formazione di Rosario Saracino per 81-59, in una gara che, quantomeno fino al primo tempo, è stata molto serrata ed avvincente. In apertura di match è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Piermario Morosini, il giocatore del Livorno morto tragicamente in campo sabato pomeriggio a Pescara; la sfida è un rincorrersi di giocate spettacolari, canestri incredibili e stoppate micidiali, come quella che vede protagonista Domenico Rizzi su Hugo Sierra, per l’esplosione calorosa della tifoseria della Mediterranea. Il finale del primo quarto vede protagonisti Visaggio e Procacci, che firmano l’uno prima con una tripla e l’altro poi sulla sirena, il 15-12 per la Solenergy Udas. I padroni di casa allungano nei confronti dei cugini in difficoltà, anche se Rizzi, Romano, Sfregola, Granato e Capurso cercano di mantenere viva la partita, nonostante la direzione arbitrale abbia generato qualche polemica. Hugo Sierra è un autentico trascinatore, ma non sono da meno Procacci, Susbielles, Visaggio e Totaro, i quali riescono a far sì che la Solenergy vada all’intervallo lungo sul 39-28. Nel terzo quarto la Mediterranea si rifà sotto: Vincenzo Granato cerca di ridare lo sprint ai suoi, ma Procacci si esalta assieme a Seba Susbielles, ed il vantaggio aumenta fino ad arrivare a metà quarto sul 51-36, per poi chiudere 57-44.

    L’ultimo quarto è tutto della formazione di casa, che controlla agevolmente mentre i cugini con poche idee si rassegnano e cedono la vittoria per 81-59. Con questo risultato la Solenergy mantiene la testa solitaria della classifica, ma ovviamente bisogna rimanere con i piedi per terra; per la Mediterranea nonostante la buona prestazione, la sconfitta significa dare l’addio alle speranze di raggiungere i playoff. Inoltre, c’è la beffa di dover giocare due turni casalinghi lontano dal proprio pubblico. E’ d’obbligo, per chiarezza di informazione, fare un passo indietro, esattamente a giovedì scorso, quando la Mediterranea ha giocato a Bari contro la Cest gli ultimi nove minuti di gara, vincendo per 76-71. Durante la partita, il giocatore barese Traversa ha dato un pugno ad un cestista ofantino: il padre del ragazzo ha deciso di farsi giustizia da solo, mentre i compagni di squadra del giocatore per tutta risposta lo hanno aggredito generando una rissa che è stata annotata dagli arbitri di gara. Poi i provvedimenti del giudice sportivo hanno colpito la Cest Bari, con Traversa fermato per tre turni, Esposito per due e Perrucci per uno; il campo della Mediterranea squalificato per due giornate. Una punizione troppo severa per la squadra di Felice Carano, che avrebbe dovuto almeno in questo spiacevole episodio essere più tutelata, ma nulla potrà togliere la soddisfazione che questi ragazzi stanno dando alla città ed a un movimento in crescita come il basket, che dopo anni bui ha ritrovato la luce con due formazioni che sanno dare spettacolo ed emozioni vere.

    CLASSIFICA ALLA VENTOTTESIMA GIORNATA

    Solenergy Udas Cerignola 48; Diamond Foggia 46; Cest Bari 44; Libertas Altamura 40; Mediterranea Cerignola, Bk Angel Manfredonia 34; Bisanum Viaggi Vieste, Nuova Alius San Severo 30; Don Bosco Bari 28; Olimpia Bisceglie 24; Cus Foggia, Wake Up New Bk Barletta 22; Angiulli Bari 16; Casillo Corato 14; Bk Club Apricena 10; Fulgor Molfetta 6.

    39 COMMENTS

    1. Devo fare i complimenti ad una città intera x quello ke avete dimostrato ieri e x come vi siete preparati a questo derby, con moltissima passione e orgoglio di appartenenza. nn avete nulla da invidiare ad altri campi anke di serie superioeri……..

    2. Carano ci hai deluso hai presentato una squadra morta. sapevi che ci tenevamo tantissimo . ti sei fatto mettere nel sacco come un pivello cambia mestiere

    3. Grande spettacolo. Merito all’UDAS e anche alla Mediterranea per la festa che ci hanno regalato.Peccato solo per l’organizzazione ai cancelli. Comunque un grande successo. Bravi ragazzi

    4. Il Sig. Totaro, attaccato nel pre-derby e sfottuto anche durante la partita dalla non sempre educata e leale tifoseria gialloblù ha avuto l’accortezza, la gentilezza e le parole giuste per complimentarsi con TUTTA LA CITTA’ dimostrando una superiorità eccezionale. dice bene lo striscione: UDAS – ECCELLENZA CERIGNOLANA! è vero, ieri è stato dimostrato. dal coach, superbo, ai giocatori, stupendi, alla tifoseria, da urlo, al presidente, UNICO!

      • Ma la vogliamo smettere con queste enormi falsità? Insomma la Solenergy mette i soldi, Saracino ha portato i giocatori li allena e vince, ma dov è l eccellenza dell Udas e relativo presidente? Ok sapete fare le coreografie e poi? Mi sembra un pò poco per definirvi “eccellenza Cerignolana”.

    5. l’udas è davvero la squadra piu forte a cerignola e nel girone. non mi è piaiciuto sentire alcuni cori e leggere striscioni un pò volgari provenienti solo da una tifoseria. bisogna saper perdere. il derby è stato stravinto e và grande merito agli udassini

    6. VABBè
      PECCATO SI PER QUEI CORI.
      IL PRESIDENTE DIGIORGIO INVITAVA ALLA CALMA, DOPO OGNI OFFESA RICEVUTA, E COSI’ è STATO.

      LORO …..SOLO DEI RAGAZZINI.
      NOI DEI SIGNORI. IN CAMPO E SUGLI SPALTI.

      IL DIRIGENTI CALCIOFIOLI “magnaroni” PRENDESSERO ESEMPIO.
      IN PAROLE POVERE :

      CAPACCHIONE VATTENEEEEEE !!

    7. Complimenti all’UDAS per quello fatto fin ora e un in bocca al lupo per i play-off, ma bisogna dire che con dei ragazzini per la maggior parte dell’under 19 ma soprattutto Cerignolani il vero campionato e’ stato vinto dalla Mediterranea che molto probabilmente arriverà quinta. L’UDAS è fatta di giocatori super pagati e che giustamente devono vincere oggi a Cerignola e domani forse da qualche altra parte. Gran merito quindi ai nostri ragazzini prodotti del vivaio e con colori gialloblu nelle vene, poi alla fine i derby sono finiti in parità, mentre sulla carta dovevano essere vinti tutti e due dall’UDAS, ripeto complimenti ad entrambi per gli obbiettivi raggiunti.

    8. una grande vittoria. personalmente vivendo una sana rivalità con l’altra compagine della città, pur complimentandomi per il quinto posto, sono felice che sia fuori da playoff

    9. … mi rammaricavo ieri e mi mangio le mani oggi!
      Purtroppo non ho potuto (forza di causa maggiore) godere di un meraviglioso (a detta di tutti voi) spettacolo!

      Mi associo comunque ai complimenti fatti ad entrambe le società, squadre, tifoserie, è questa la CERIGNOLA che vogliamo vivere ed esportare.

    10. Certo che saracino vi ha dato una lezione di basket. imparate. tattica e strategia . grande generale.

    11. hei hei calma calma, saracino sindaco? bhè tutto sommato non dispiace, di persone capaci e serie tutta cerignola e anche quella sportiva ha bisogno.
      veramente si fà molto presto a cambiare opinioni, fino a qualche settimana fà, forse gli stessi con “nomi” diversi sostenevano il contrario, cmq meglio ravvedersi!!!
      sembra una storia bellissima una squadra che riesce a vincere 14/15? partite di seguito, dobbiamo forse dare questa notizia più in alto di cerignola che ne dici mimmo.
      in bocca a lupo a tutte e due le squadre, deve vincere Cerignola.

      • Quando ci sono persone “cafone” come il presidente della Mediterranea davanti ai cancelli, il caos è assicurato.

      • Nemmeno il coach lui viene da una squadra di fuori , ma almeno capisce di basket . Tutta l udas non capisce nemmeno che forma ha il pallone di basket e si atteggiano come se il progetto ( se ce) lo hanno ideato i grandi dirigenti della udas o di giorgio che di trova coinvolto per caso nel basket e invece ormai tutti sanno co me stanno davv ero le c cose. ma almeno sii onesto e dillo quando fai le interviste

      • la dirigenza, gli sponsor, alcuni giovani, il coach, il vice..e per dire il vero, la stragrande maggioranza dei tifosi di basket è per l’udas. cosi come i giocatori (anche provieniente da oltre oceano) sono più cerignolani di qualcuno che è nell’altra squadra … ormai fuori dai play off

    12. sign Digiorgio ho visto l’intervista come mai fa i complimenti solo agli avversari e al loro allenatore preparato ( meno male che ha perso….)e nessun commmento e ringraziamento per i componenti giocatori, allenatori della Solenergy? Non è che vuole fare UDAM?????

      • Perché? Semplice perché non e onesto nel riconoscere che lui non ha i meriti che si attribuisce. vuole far capire alla gente che lui e il presidente del basket che lui ha fatto venire i giocatorima tutti sanno che così non e . Di giorgio essere falso non ti aiuterà a diventare diventare politico. Anzi !

    13. Ahahahha il presidente della mediterranea?!? Ma perché si continua a chiamarlo così?!? E’ diventato il pagliaccio della mediterranea , se non ci fosse bisognerebbe inventarlo! Almeno ci fa divertire parecchio dato che la sua eta’ celebrale non supera i 6-7 anni!! Onore a lei P Agliaccio

    14. Almeno stagni non e un parassita che si atteggia sfruttando le competenze e la professionalità altrui come fa di giorgio.

      • Tanto quanto coloro che, come te, non hanno il coraggio di dirle in faccia certe cose. Tale maestro, tale allievo

    15. Leggendo tutti questi attacchi verso l’UDAS mi viene da pensare solo una cosa….. POVERACCI!!! Come se Agnelli capisse di calcio o Tanzi di pallavolo….. eppure hanno avuto la proprietà ( non solo la presidenza) di grandissime squadre. Quando Sacchi ha vinto tutto col Milan il merito è andato anche al presidente che gli ha dato fiducia. La scelta di un allenatore per un progetto ambizioso è sempre difficile… se poi il progetto funziona il merito è di tutti, società ed addetti ai lavori. Ingoiate il rospo una volta per tutte e, messa da parte l’invidia e la gelosia, sostenete anche voi la capolista….. l’orgoglio è di tutta Cerignola….. e “CHISSENEFREGA” se tutti o molti giocatori non sono di Cerignola…. forse, in futuro, grazie ai consensi ed all’interesse che tutto il movimento sta suscitando, con i moltissimi giovani che si stanno avvicinando a questo sport, avremo una squadra di autoctoni. Complimenti al presidente Digiorgio per i toni degli interventi…. i complimenti alla squadra ed alla società li fa’ tutti i giorni, con la continua presenza agli allenamenti e iniziative di amicizia con i giocatori; i complimenti agli avversari si possono fare solo raramente, e quale sede migliore di una intervista? Godiamoci il basket a Cerignola… su entrambe le sponde…Buona vita!!

    16. Caro Antonio S. il tuo intervento è cos ingenuo che mi fai quasi tenerezza, anche se sono certo che di giorgio e tutti i lettori/tifosi hanno capito benissimo il senso dei vari commenti che hanno preceduo. I vari Tanzi, Moratti che tu citi a sproposito erano/sono presidenti che potevano decidere quali giocatori prendere quali allenatori prendere quale progetto portare avanti. Un presidente fa questo. Stagnì sono anni che porta avanti progetti, lui scegli i giocatori, lui sceglie gli allenatori lui decide i programmi del basket. Lui punta sui giovani allievi del basket insomma fa il presidente. Questa , caro ingenuotto , è l’attività di una figura che si definisce presidente. Ora dimmi di giorgio fa questo? potrebbe fare questo? è esperto di basket? Bè la risposta è ovvia. No!
      Allora, invece di coprirsi di ridicolo di fronte all’intera platea dei tifosi del basket cerignolano, definendosi PRESIDENTE, farebbe bene, in occasione delle sue uscite pubbliche, a raccontare come stanno le cose e d’altra parte se non replica…..chi tace acconsente

    17. Un ultima cosa caro Alice nel paese delle meraviglie, ti prego non replicare con le tue solite scocchiatezze banali

      • Vi avevamo dato un’ulteriore credito di fiducia e le cose stavano andando abbastanza bene fino alla comparsa delle solite,stucchevoli polemiche condite da offese verso altre persone (e per giunta ancora anonime). Non riusciamo a capire il motivo di questi risentimenti e della voglia di sparlare ad ogni costo: ci sarebbe invece da esaltarsi e complimentarsi con due squadre (una capolista e l’altra rimasta fino all’ultimo quasi in lizza per i playoff) che hanno durante questa stagione dato lustro alla nostra città, indipendentemente dalla provenienza cittadina, dall’appartenenza e dalle presunte mancanze tecniche. Grazie a questi (soliti) commentatori, la discussione è chiusa. Grazie, Redazione.

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