Cerignola è il luogo scelto per la festa provinciale della Polizia di Stato, quella del 160° anniversario dalla nascita del corpo. Ad aprire le celebrazioni è Maria Rosaria Maiorino, Questore di Foggia, precisando che la scelta di Cerignola nasce dalla volontà di saldare pubblicamente «l’unione tra Cerignola e le forze di Polizia», per ricominciare da un territorio martoriato come questa città, inviando un messaggio positivo di legalità. In Capitanata, continua il Questore, «il silenzio è ancora la lingua più parlata», anche se esistono e vanno accentati positivamente i segnali di cambiamento. La Maiorino fa menzione dei numerosi risultati che le forze dell’ordine hanno portato a casa. Dalle lotte al traffico e spaccio di stupefacenti fino all’estorsione, per giungere ai piccoli reati di microcriminalità. E in tutto questo diverse promozioni ed encomi per Pasquale Larotondo, meritevole di esser intervenuto durante una rapina mentre era fuori servizio, Alfonso Mastrangelo, Luciano Di Prisco, Luciano Zendoli, Ciro Di Munno, Giuseppe Massimo Pistillo, Francesco Pasqua, Claudio Biscotti, Vincenzo Cota, Donato Cassano, Gerardo Sorrenti, Antonio Martino, Luigi Schiavulli, Costantino Villani, Giuseppe D’Anzeo, Rocco Petruccelli, Ottavio Latini, Giuseppe Ciampella. Encomio speciale anche per Alessandro Ardone, Ruggiero Curci, Michele Di Giulio e Michele Santamaria, per aver condotto un blitz con arresto di 14 cerignolani coinvolti in traffico e riciclaggio di auto rubate. Dopo la cerimonia la festa è proseguita con un buffet a Palazzo Coccia.
«Un momento importante – dichiara a margine della festa il dottor Gianpaolo Patruno, Dirigente del locale commissariato – al quale la cittadinanza ha partecipato numerosa. E’ questo il segno dell’impegno profuso in questi mesi per arginare i fenomeni criminosi sul territorio». «L’ennesimo successo – afferma Franco Reddavide, Assessore alla Sicurezza – che si aggiunge a quanto fatto di buono nei mesi scorsi da questa amministrazione. Il nostro è un territorio a rischio, nel quale le forze dell’ordine instancabilmente lavorano per ripristinare legalità e sicurezza. Il nostro impegno non si esaurisce oggi come non si è mai esaurito nei mesi scorsi. Vogliamo dare segnali importanti a tutti quei cittadini onesti che lavorano e vivono in questa città».
Personalmente sono stato presente all’evento ed ho riscontrato la poca partecipazione della gente, qui la legalita’ e’ un argomento da ripetere quoidianamente
Con senso di profondo rispetto e considerazione verso Polizia, Carabinieri e forze dell’Ordine in genere, esprimo un concetto che mi sembra elementare.
In questi giorni si è vista una maggiore presenza in città delle forze dell’Ordine. Ma la gestione della sicurezza, della legalità, il rispetto dell’ambiente e del vivere civile è SEMPRE, non sono in concomitanza di eventi pur graditi, ma occasionali.
E’ legittima la richiesta di più presenza delle forze dell’ordine sul territorio.
e i commenti disfattisti e sfascisti dei soliti noti? non arrivano? è stata una bella manifestazione…un bella serata all’insegna della LEGALITA’….complimenti agli organizzatori
Il solito raduno di politici pomposi, impettiti e vuoti certo se si vuole combattere l’illegalità con queste cose siamo in una botte di ferro!!!!
Infatti si è vista poca gente giusto perché la persone devono sentirsi protette sempre non solo nei giorni dell’evento.
Poi magari se l’assessore ci dice anche quanti soldi nostri sono stati spesi per l’organizzazione sarebbe meglio……ma questo solo per chiarezza e per farci capire!
Ma perché certa gente deve parlare per forza? Io per quel che mi riguarda sono contento di questa festa e di come è stata organizzata, segno che l’attenzione delle forze di polizia verso questa città è massima. Col disfattismo non si va da nessuna parte!
La città ha bisogno di fatti concreti, meno feste e più interventi.
Caro Mimmo il mio non è disfattismo ma se il nostro dipendente Reddavide pensa che la manifestazione sia l’ennesimo successo mi dispiace ma abbiamo vedute differenti per me acciuffare i colpevoli della bomba all’auto del poliziotto sarebbe un successo…..ma forse tu la pensi come lui…..poi ho detto solo che per chiarezza dovrebbero dire a noi cittadini (quindi anche a te!) quanti soldi hanno spesso/sprecato per organizzare tutto…..questo sempre per semplice informazione poi ognuno tira le proprie somme…..poi contento tu contenti tutti!!!
tutto a costo zero per chi non lo sapesse….
Caro Raffaele Ladogana,sono un parente di un poliziotto di Cerignola e ti posso garantire che il comune non ha speso nemmeno un centesimo per la festa della Polizia.La maggior parte delle cose sono state offerte come per esempio il rinfresco da parte di una banca,poi chi ti dice che non cattureranno i colpevoli della bomba all’auto del poliziotto?chi ti dice che loro gia’ lo sanno ma aspettano solo il momento giusto?e facilissimo parlare male delle istituzioni pubbliche quando non si sanno tante cose!!!T i posso garantire che i poliziotti di Cerignola si spaccano in quattro per il loro lavoro(ovvio che come in tutti i lavori ci sono le pecore nere)non giudicare ,anzi metti la cintura quando vai in macchina e il casco quando sei sullo scooter……………….
Caro Roberto, prima di parlare con me abbi almeno l’accortezza di dirmi chi sei, non mi piace parlare con uno che non so chi sia, detto questo se avessi letto bene quello che ho scritto capiresti che la mia non è una critica al corpo di polizia ci mancherebbe altro, bensì al tipo di organizzazione spero come dici tu a costo zero (sai in questi periodi sarebbe meglio la sobrietà!) mi fido di te però la mia è una critica all’amministrazione non capisco dove tu abbia letto un commento contro la polizia. Parli più come se fossi un parente di qualche amministratore che non come parente di un poliziotto………Per la precisione io ero al corteo contro quell’attentato a piedi per Cerignola, e quando mi muovo per la città lo faccio spesso in bici o a piedi…….grazie lo stesso per i consigli!
Invero le affermazioni del Sig. Ladogana mi sembrano concrete, sobrie, fondate. Mi spiace se possono toccare la sensibilità di qualcuno, ma confermo (a mio avviso), pur con la necessità di fare quadrato intorno alla forze dell’ordine, tutte, la altrettanto forte necessità che si raggiungano risultati concreti, tangibili, definitivi nella lotta alla criminalità che qui a Cerignola (come in gran parte del sud) rappresenta una delle prime ragioni del mancato sviluppo.
E’ evidente che chiunque volesse investire da “fuori” nel nostro territorio verrebbe chiaramente scoraggiato da un clima di criminalità diffusa, da servizi che non funzionano (per non parlare di burocrazie lentissime). E tutto questo si ripercuote su tutti noi, sui nostri figli e sulla nostra qualità di vita.
Pensare che adesso le cose vanno bene solo perchè c’è stata una pur significativa ed importante festa della Polizia mi sembra proprio irreale. Può rappresentare una base di partenza, ma raggiungere un livello di civiltà almeno pari a quello che si vede a poche centinaia di km da qui credo debba essere la nostra aspirazione ed il nostro obiettivo. E non bisogna mollare fino a raggiungerlo. E questo vale per tutti. Nessuno escluso. Quindi ben venga la cintura ed il casco, ma incominciamo a fare le multe a chi non le indossa. Incominciamo a fare le multe a chi non fa la differenziata a chi sporca, a chi non raccoglie le feci del proprio cane, a chi guida pericolosamente, ecc. ecc. e forse col tempo qualcosa cambierà anche per le cose più importanti.
Buonasera.
Qui 160 foto dell’evento: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.445791555433811.107647.216601268352842&type=1