Un partito vivace. Per alcuni diviso. Per altri ancora dilaniato. Il Partito Democratico, a Cerignola, da l’idea di un elefante tramortito, di un animale dalla forza enorme ma ancora disorientato, incerto nei movimenti perchè pauroso di sbagliare. Uno scatto in avanti, mai come in questo momento, è diventato una necessità. La faida interna che ha visto una parte del partito (Pezzano, Lapollo, Bonito, Gaudiero e Giurato) provare a sovvertire i rapporti di forza interni, mettendo in discussione la più alta rappresentanza istituzionale del Partito, l’assessore regionale Elena Gentile, ha conosciuto momenti di durissimo scontro. Oggi la necessità che quello scontro venga, in un modo o nell’altro, superato, sembra avvertita da più parti. A cominciare da quell’AreaDem che, già qualche giorno fa, con un suo documento politico, aveva sollecitato il superamento dell’empasse. Matteo Valentino, ex sindaco di Cerignola ed oggi uno dei referenti di AreaDem a Cerignola, spiega così le ragioni di un documento intitolato “Il Partito che vogliamo”.
Allora, Valentino, come lo volete questo Pd?
«Unito e pronto a tornare a prendersi la piazza».
Unito sembra un po’ diffcile…
«Ma ci dobbiamo provare. Negli ultimi tempi ho visto di tutto. Dichiarazioni pubbliche, articoli di giornale, iniziative fatte solo per ripicca rispetto a quelle dell’altra parte e con il solo fine di contarsi le truppe. Così non va, adesso basta».
Quanti Pd esistono?
«Nella mia testa uno, non so in quella degli altri».
Tra Pezzano e Gentile, sceglie…
«AreaDem, all’interno del Pd».
I suoi rapporti con l’assessore Gentile non sono mai stati idilliaci…
«Diciamo che quando ho fatto il sindaco, ho rivendicato la mia autonomia. Ma la dialettica con l’assessore regionale non è mai degenerata. Le diverse visioni politiche non sono mai sfociate in attacchi personali, nessuno dei due si è mai sentito alternativo all’altro».
Adesso invece…
«Adesso lo scontro è tutto a livello personale, con cedimenti di bassissimo livello».
Il momento più basso?
«Il congresso dei Giovani Democratici: uno schifo!».
E intanto il partito soffre…
«Certo che soffre. Osservazioni, critiche ed eventuali proposte alternative si fanno dentro al partito. Chi fa il contrario non vuole bene al Pd».
La segretaria, Silvana Ladogana, è sempre sulla graticola…
«La segretaria non c’entra niente, anche se forse qualcuno sperava che AreaDem chiedesse espressamente le sue dimissioni. Noi poniamo un altro problema: gli eletti devono restare fuori dagli organismi dirigenti, a cominciare dalla segreteria».
Il gruppo consiliare annaspa un po’…
«Magari, in questi anni, si potevano coinvolgere di più quelle persone che, durante la mia amministrazione, avevano ricoperto ruoli strategici. Saremmo stati di supporto al lavoro dei consiglieri, anche per permettere, oggi, scelte coerenti con l’azione della mia amministrazione di allora».
Il capogruppo Giurato è stato messo in discussione…
«Legittimo, ma non lo si fa per radio. Lo si fa nel partito».
Per riprendersi la piazza servono le alleanze…
«Ecco questo è un altro punto. Costruiamole, anche con la società civile. Ma no ai movimenti che hanno nella “lotta ai partiti” la loro ragion d’essere».
Fuori Metta, allora…
«Se continua a sputarci contro e poi ci andiamo assieme, la gente non capirebbe. E poi il Pd è un’altra cosa».
Rinnovamento o merito?
«Sempre prima il merito. La “logica anagrafica” non mi appartiene. Del resto in passato, le nostre liste le abbiamo riempite di giovani, ma poi non sono stati eletti. Il consenso, e questo un personaggio istituzionale come Elena Gentile lo dimostra, lo si costruisce nel tempo, con l’esperienza, assumendosi impegni con i cittadini e cercando poi di rispettarli».
Un passaggio sulla situazione a livello provinciale, dove il rappresentante di AreaDem, Aldo Ragni, assieme ad altri, ha messo in discussione la segreteria di Paolo Campo. Si deve dimettere?
«Il Pd, in Capitanata, durante l’ultima tornata elettorale, è andato male. Molto male. La segreteria di Campo ha sempre sofferto di un forte scollamento rispetto ai circoli, troppo spesso abbandonati a sè stessi e per nulla rappresentati all’interno degli organismi dirigenti. Anche qui torna lo stesso tema di prima: gli eletti devono restare fuori dagli organi d’indirizzo politico».
Questo partito si risolleva?
«Siamo un grande partito, il primo in Italia. Facciamo una conferenza di organizzazione e programmatica al più presto e ci riprenderemo anche a Cerignola. La mia disponibilità, in tal senso, non è mai venuta meno».
sembra una intervista sincera… certo ke sempre le solite facce però. in più i giovani fanno i vecchi e questa è la situazione. speriamo bene…
Basta con queste facce, mandiamoli a casa non li votate più . Poi Valentino………! Un fallimento. Ha ancora il coraggio di farsi notare.
CONCORDO
caro Valentino, credo che hai fatto il tuo tempo, avendo fatto l’assessore provinciale per tre mandati senza mai essere stato eletto, ti presenti quando c’è odore di vittoria, mentre quando si perde scappi, come ai tempi di Tatarella, dove avresti fatto una figura ridicola, infatti ti eri rifugiato in provincia. La società civile, sei patetico, hai sempre considerato le liste della società civile inutili, tanto che non le hai mai considerate o meglio le hai boicottate, tornatene nell’oltretomba. grazie
Che intervista insignificante……..ma questo ex sindaco ha ancora ill coraggio di rilasciare interviste???? come dice Beppe Grillo, i partiti appartengono al vecchio e tu Valentino con il Pd, rappresentate abbondantemente il passato.A te non ti voterebbe nessuno……..sicuro….. e stai tranquillo a Cerignola siete morti politicamente!!!
Risposta a “Campo di grano”…
Visto che hai un nome e un nesso nella questione.
Sei bravo e lesto a criticare.
Non per difendere Matteo Valentino: dovresti sapere che prima di fare il sindaco, è stato in provincia (anche se non ha fatto l’assessore). Ed è proprio nella sua carriera “provinciale” che Valentino ha dato dei forti scossoni, specie all’agricoltura (se vuoi, fatti una bella ricerca) soprattutto nelle questioni delle “integrazioni” agli agricoltori (ved. riforma PAC) e quindi dovremmo (mi ci metto anch’io nella pasta) “riconoscere”, qualche volta, gli sforzi delle persone che vogliono difendere i nostri diritti, soprattutto degli agricoltori…
sempre Risposta a “Campo di grano”…
ma, si sa, ci dimentichiamo di essere cerignolani, perchè pensiamo solamente criticare, o meglio, a gettare fango sulle persone e sugli altri partiti.
Riguardo alla sua Amministrazione Comunale: che c’è da dire quando in mezzo ai tuoi “amici” ci sono i traditori?
Dovresti aver provato tu tale situazione. E sicuramente avresti buttato (come ha fatto anche Valentino) qualche frecciatina a quelli che si sono rivelati essere, non degli “amici” ma, degli “pseudoamici”.
Resto in attesa di risposta, “Campo di grano”… con amicizia 😉
Il PD è troppo solo: ma dove sono Sel e Idv?
Areadem si sta giocando bene la partita: posizione critica ma senza i metodi di “quegli altri” e riconoscendo il buon lavoro regionale
Rispondo a Michele Cirulli.
Egr. sig. Michele,
Matteo Valentino è stato assessore provinciale (mettiamo in chiaro questo altrimenti rischiamo di capovolgere la storia) ma lasciamo perdere questo aspetto. Per quanto riguarda, invece, la sindacatura occorre precisare alcuni punti fondamentali. La caduta di quella giunta parte da un debito verso Musacchio che la xxxxxxx utilizzò per far dimettere xxxxx Cioffi da assessore (persona assolutamente incolpevole in quella debitoria e, al tempo stesso, scomodo alla Gentile). Lo stesso debito, dopo una mangiata di mesi, fu approvato in Giunta (dalla stesse persone che in consiglio gridavano allo scandalo per il medesimo debito). Questo scatenò l’ira dei sostenitori di Cioffi (Libertino, Specchio) e le dimissioni di Marcello Colangione (bravissima persona, dignità spettacolare). Chi sarebbe subentrato a Colangione in consiglio comunale? Lucio Cioffi. Prima di questo ingresso, dal notaio, firmarono per lo scioglimento e la giunta Valentino cadde.
Chi sarebbero i traditori? Coloro che firmarono dal notaio dopo un enorme torto subito o coloro che, con arte, sfruttarono un debito vecchio per “tradire” un loro amico e costringerlo alle dimissioni? (parlo di Cioffi, miglior assessore di quella giunta). Storia, storia di consigli comunali e triste storia di un gruppo che ancora oggi non riesce a trovare una quadra, un gruppo dove si gambizza l’eccellenza che vorrebbe emergere al fine di “mantenere il proprio potere”. Non crederò mai più nel PD.
Fatemi una cortesia però: Accostare la foto della xxxx alla falce e martello mi sembra un eccesso nei confronti della storia della sinistra italiana e del partito comunista. IO MI SENTO OFFESO!
La falce e il martello sono i simboli del lavoro e della lotta al fianco di chi è debole ed emarginato… sono il simbolo di una storia di valori, di democrazia e di conquiste gloriose.
xxxx è un’altra cosa.
Niente di che, ci mancherebbe, ma xxxx, qui lo dico e qui lo nego, è un’ altra cosa.
ma xxxxx è quella che dice di stare nel PD e poi fa votare Niky Vendola alle primarie? ma che partito è questo che si tiene nel suo seno personaggi del genere? Matteo Valentino si illude se pensa di poter dare di nuovo la scalata al partito. E si illude se pensa di poterlo fare con i voti xxxxx . Se ha coraggio mostri gli atrributi : pensare di continuare facendo finta che nulla in passato è successo, mi sembra quanto meno ingenuo. Si tolga xxxxx che gli ha messo a quel posto xxxxx.
…tanto il prossimo candidato sindaco che xxxx si sta coltivando, per i suoi personali interessi, si chiama Longo. Perdete ogni speranza o voi che entrate…nel PD ….!
xxxxxxxxx TORNA A GIOCARE A POKER , TI SENTI OFFESO…. PROPIO TU MA DAIIIII AHAHAHAHAH QUANDO TI CONVENIVA???? NE VOGLIAMO PARLARE?!?!?!?!?!? ASPETTO CON ANSIA UNA TUA RISPOSTA.
Valentino é un uomo corretto, un brav’uomo.
Giannatempo pure.
Ma se vogliamo cambiare qualcosa nel ns. paese ci vuole gente nuova, possibilmente giovane e con tanta voglia di ricostruire.
Per favore andate in pensione
Grazie
Ma cosa sono questi commenti?????? noi cerignolani dimentichiamo troppo in fretta!!!! domanda a tutti voi:
chi è stato alla guida insieme al centro destra negli ultimi 20 anni a cerignola, e cosa hanno prodotto?????? suspance……….. chi risponde per primo??????
risposta: devono sparire tutti questi zombi e falsi politici di destra e sinistra, che hanno solo disastrato la nostra amata cerignola…….scetaven a fatghei…..
Vorrei fare una domanda ai politici cerignolani sia di destra che di sinistra…cos’è la politica??? dividersi in piccoli clan? organizzare micropartiti all’interno degli stessi partiti? scendere il politica non per passione ma per interessi personali? oppure…deve essere voglia di migliorare un paese per il bene di tutti ed essere al servizio della gente….io credo che i politici, non solo quelli cerignolani, siano distanti anni luce da quello che pensa e vuole la gente…io ho 20anni e da quando sono nato qui a cerignola ogni 5 anni vedo sempre le solite facce e i soliti discorsi…avete fatto il vostro tempo uscite dalla politica fate un altra cosa..avete un lavoro? fatelo almeno voi che potete…e lasciate spazio ai ragazzi…perchè o li darete spazio o se lo prenderanno alle elezioni…
condivido pienamente l osservazione di zingarelli che falcia e martello non esistono nel partito democratico comunque ah questo punto meglio pdi che l amministrazione giannatempo che e stato un fallimento cerignola e caduta in degrado vergogna giannatempo
MATTEO VALENTINO, IO DICO CHE BISOGNA AVERE UN MINIMO SENSO DEL PUDORE ANCHE PER FARE POLITICA. MI RIFERISCO ALLE VARIE COMPARSATE NELLE MANIFESTAZIONI PAESANE (POLIZIA DI STATO ED ALTRO), ALLE DICHIARAZIONI SPONTANEE E NON RICHIESTE DA NESSUN CITTADINO DI CERIGNOLA, CHE BEN RICORDANO I DANNI DELLA PASSATA AMMINISTRAZIONE, ALLA PERMANENZA INSISTENTE ANCORCHé DANNOSA NEL PD LOCALE. PUDORE E SENSO VERO DELLE ISTITUZIONI E DEI PARTITI RICHIEDONO CHE CHI HA GIà DATO O RICEVUTO, LASCIANDO IL NULLA NELLA MEMORIA COLLETTIVA, SI FACCIA DA PARTE, SCOMPAIA PUR CONTINUANDO A VIVERE FELICEMENTE E IN SALUTE CON LA SUA FAMIGLIA, IL SUO LAVORO E I SUOI AMICI.
“GENTILE” Redazione. Fatemi una cortesia, ma ve lo chiedo per piacere. Capisco la censura alle offese e avete tutto il mio sostegno su questo, ma censurare il nome “ZIA” mi sembra proprio un’esagerazione.
Capisco che l’assessore regionale sia furente nei miei confronti quando la chiamo in quel modo e che abbia confidato, il primo maggio scorso ad un mio compagno di partito di volermi denunciare, in quanto l’appellativo “ZIA” è da ella ritenuta una pesante offesa per le Istituzioni. Ma stiamo oltrepassando il limite del ridicolo adesso.
Vedere un amico come te che scrive | “GENTILE” Redazione | dispiace, anche se non ci meraviglia più nulla.
Gennaro Balzano (della Redazione)
la sinistra sinistra nn esiste, il pdl men che meno. lo scontro sarà cicogna -pd. ed è meglio l’ “usato sicuro” ke i neofiti populisti!
xxxxxx TORNA AGIOCARE xxxxxxx!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
VALENTì….MA FAMMI IL PIACERE! dovresti tenere la faccia nascosta sotto terra come gli struzzi! dopo la schifezza di candidatura! mah
Non voleva essere un attacco, Gennaro. Speravo solo nel ripristino del mio precedente post. Peccato, perchè ritenevo e ritengo tutt’ora che lanotiziaweb sia un sito SERIO e che fa un ECCELLENTE lavoro sull’informazione cittadina.
Fa niente, per me amici piu’ di prima.
Un abbraccio! 😉
Risposta a Critica Civile…
capisco la tua lecita incavolatura. Forse hai illustrato meglio i dettagli visto che (da quel che comprendo) eri un affiliato del PD.
Ma questo non interessa (dal piano politico). Se mi hai capito precedentemente (nel commento), alludevo alla persona (“prima di fare il sindaco”). Il resto, che abbia fatto bene o male il sindaco, non interessa niente. Però in una “squadra”, o “alleanza”, o chicchessia, ci sono sempre i “traditori”. I dettagli della storia dei consigli comunali, dei bilanci, delle firme dal notaio, a me personamente non interessano più di tanto, poichè non sò i dettagli nella loro interezza….. continua….
Risposta a Critica Civile…
piuttosto, rispondimi su quello che ha fatto per l’agricoltura (quando era ass.re provinciale)…
Resto in attesa di risposta. Grazie… un saluto… 😉
Addirittura parla ancora valentivo. è stato il più fallimentare di tutti.
da poco mandato a casa dai suoi prima dei 5 anni.
credo di dovermi allontanare da questo PD locale.
Se parlano ancora di VALENTINO alle prossime io e la mia famiglia per la prima volta non voteremo più PD ma METTA.
Vxxxx E’ RIDICOLO, SOPRATTUTTO QUANDO INSISTE PER FARSI VEDERE NEL PAESE IN BICI CON QUALCHE ALTRO SOGGETTO COME LUI.
INOLTRE INSISTE SEMPRE PER METTERSI IN VISTA IN OGNI OCCASIONE.
PENSASSE A LAVORARE UN PO’, NON HA MAI FATTO NIENTE NELLA SUA VITA. SOLO CHIACCHIERE.
credevo fossero finiti i commenti su questo art. comunque
CONFERMO MIRKO
CREDO CHE IL PD LOCALE PER FAR PARLARE ANCORA VALENTINO SIA PROPRIO ARRIVATO ALLA FRUTTA