Il binomio digitale-europei tiene banco e continuerà a farlo. Le antenne fanno i capricci e gran parte di Cerignola continua a non vedere la partita. Oltre 120 minuti di bestemmie, le stesse di chi invece le immagini le ha viste e avrebbe voluto Balotelli in panchina. Oltre al disagio ‘sportivo’, esiste il disagio sociale, quello di cui parla l’assessore Spione, l’unico che ha provato a far qualcosa portando a Cerignola i tecnici del Ministero e della Rai. Ma guardare la Tv dopo aver pagato l’abbonamento Rai è un diritto? Poter veder vincere la propria nazionale è concesso? A Cerignola no.
Resta da chiedersi fino a quando i cittadini saranno in grado di sopportare tutto questo. In diversi nei giorni scorsi hanno lamentato questo disagio e moltissimi ci hanno scritto. L’idea di una Classaction non è da escludere, sopratutto nella città degli avvocati. L’ipotesi di una sospensione di pubblico servizio pare oramai conclamata e la voglia di rivalsa cresce, anche grazie al momento di attaccamento televisivo per eccellenza: la partita dell’Italia!