Una partita davvero combattuta e emozionante quella di scena al PalaDiLeo di Cerignola fra due team che hanno finora ben figurato nel campionato di eccellenza regionale. Coach Cozzoli manda in campo un quintetto ben equilibrato e schierato a zona, con Caliandro e Botrugno in front row, e Castellitto Cristofaro e Leo in back. Rispondono i coachs biancazzurri Bufo e Totaro con la consueta ‘starting lineup’ a zona, composta da Susbielles e Sierra, in avanti, ed i fratelli D’Arrissi e Di Nanni sotto plancia. Dopo un avvio povero di episodi e di segnature, sono i biancazzurri di casa a rompere gli indugi con Francesco D’Arrissi, ripetutamente a segno dalla plancia. Poi la Castellano Udas rallenta e gli ospiti ne approfittano per riagganciare la testa della gara e portarsi in vantaggio di sette punti. Solo allo scadere del periodo gli udassini rientrano in gara e sulla sirena si va al riposo breve sul 19-19. L’Invicta mostra di aver preso bene le misure agli avversari in fase difensiva, ed in attacco fa valere la rapidità della circolazione di palla per liberare dalla distanza i suoi cecchini Caliandro e Castellitto. Il team cerignolano si disunisce e, contrariamente al solito, non riesce a far valere le doti tecniche dei suoi snipers, grazie alle rigide contromisure adottate da Cozzoli. La sirena lunga vede gli ospiti in vantaggio di otto punti sul 46-38.
Tutti si aspettano la reazione dei padroni di casa, soprattutto il pubblico che ininterrottamente incita i suoi beniamini, ma la reazione, almeno per ora non si vede. Anzi, intensificando gli sforzi, e nonostante i timidi tentativi degli udassini, la sirena del terzo arriva con un sorprendente più nove per i brindisini. La svolta arriva a metà dell’ultimo quarto, quando con una mossa coraggiosa ed intelligente, Bufo e Totaro a sorpresa, mandano in panca Hugo Sierra, fino a quel momento autore di una prestazione senza acuti, e passano a uomo con un quintetto agile e velocissimo. L’Invicta perde così i punti di riferimento su cui aveva costruito questa insidiosa trasferta e sbanda visibilmente, consentendo alla Castellano Udas di rientrare in gara, dopo essere stata sotto anche di 12 punti nell’ultima frazione. Manfredi e Vincenzo D’Arrissi si intendono a meraviglia con Susbielles, e, forti del sostegno degli instancabili supporters (autentico sesto uomo in campo), riagganciano gli avversari sul 71 pari ad 1,50 dal termine. La partita ora è tutta sul piano emotivo, ma al Brindisi è venuta meno la brillantezza dei primi tre quarti di gara. I coachs locali rimandano nella mischia Hugo Sierra e lui non li delude. Con un’azione da manuale va a segno da tre dall’angolo basso e mette fine a questo confronto decisamente bello. L’Invicta torna a casa con un nulla di fatto, ma, pur avendo nel roster atleti di grande livello come Castellitto e Caliandro, Cozzoli ed il suo vice (l’indimenticato Paolo Della Corte, bandiera del basket pugliese) non hanno saputo reagire per tempo alla grande mossa tattica dei tecnici cerignolani. La Castellano Udas, dal canto suo, ha dato una grande dimostrazione di carattere ed orgoglio specie a chi, da tempo, ritiene che la sua forza risieda unicamente nelle doti tecniche di Hugo Sierra. Oggi tutto il roster ha fatto la sua parte, mostrando doti caratteriali e tecniche di elevatissimo spessore.
TABELLINI:
Parziali: 1° 19-19; 2° 19-27; 3° 16-17; 4° 22-10.
REALIZZATORI:
per la CASTELLANO Udas Cerignola: Sierra 28, Di Nanni 17, F. D’Arrissi 15, Manfredi 6, V. D’Arrissi 5, Susbielles 3, Totaro 2.
per la Invicta Brindisi: Castellitto 19, Caliandro 17, Cristofaro 12, D’Errico 10, Botrugno 4, Leo 8, Piliego 3.
FALLI:
Nessun giocatore out per falli.
Che patema d’animo! Che ansia! Che prestazione!
Udas da impazzire, forza wagliò
Un grande spettacolo di pubblico e di squadra, anche se non era al massimo della sua capacità fisica. Due ore passate col fiato sospeso e la gioia finale di poter esultare.
Bravi ragazzi. Complimenti Udas
non si può aspettare all ultimo quarto x svegliarsi…hugo sierra si è montato la testa , x fare qualkosa ieri ha aspettato ke gli ultà gli dovevano cantare tutti pazzi x hugo sierra….ma vet nu pok ke s pass….ki lava dec….
statt a cast si non t’ vè bbun ca non c sirv….tutti pazzi per hugo sierra!
Fino alla fine FORZA RAGAZZI. che divertimento ieri e che spettacolo la castellano Udas
sierra gioca da solo. sinceramente e’ un egocentrico indopportsbile. si prende decine di tiri anche darrisi farebbe trenta punti con tanti tiri. lui ci fara perdere tante partite. ieri abbiamo vinto a c…..o.aprite gli okki. il badket e’ un gioco di squadra……e lui e’ solo una prima donna antipatica. notate come tratta i compagni quamdo sbagliano o con quale atteggiamento va ai time out.ma gli okki li avete? in una piazza piu esperta lo avtebbeto sonoramente fischiato .
…tutti i fuoriclasse vengono definiti “genio e sregolatezza”
è vero
lui si prende molte responsabilità, spesso accentrando sempre il gioco su di lui.
ma se gli altri la passano, vuol dire che si fidano e che sono schemi dell’allenatore.
anche nei grandi roster
bryant e LBJ, fanno molti piu’ tiri degli altri e fanno vincere le partite
poi mi sembra che domenica si sia trovata l’alternativa per vincerla no ?
e lla fine, sai che ti dico ?
se non ti piace, perchè non te ste a cast ???
Beh mo non paragoniamo Lebron James dai :D. Capisco l’entusiasmo, ma James prende Rimbalzi, passa la palla e mette in gioco i compagni.. Ma soprattutto, sa fare gli scarichi fuori e non se la prende con i compagni quando va contro 5 e tenta passaggi disperati :P. I paragoni con l’NBA lasciamoli proprio perdere :D. Non guardate quanti tiri uno si piglia, guardate le percentuali di tiro. Il problema dell’Udas è solo che deve far girare meglio la palla e i compagni non devono spaventarsi nel prendersi i tiri, perchè son tutti capaci in quella squadra! Altro problema dell’Udas è la difesa, difendono in 4 e questo non va bene, hanno un gioco sempre uguale e questo è facilmente risolvibile con la doppia marcatura su Sierra.. Ma continuo a dire, per ora vincono, quindi hanno ragione loro! 🙂 Ma c’è ancora da migliorare parecchio.. e credo che l’Udas voglia farlo. In bocca al lupo!
E’ vero, Hugo domenica non era il solito, ma poi alla fine ha messo dentro un tiro da 3 punti fantastico! Magari l’unica cosa buona di tutta la gara, ma l’ha fata decisamente bene.
In ogni caso brava tutta la squadra, e bravi Lello e Matteo ad aver avuto l’intuizione di far “riposare” Sierra quando era necessario.
FORZA CASTELLANO UDAS
E’ sempre un’emozione unica seguire questi ragazzi. Il palazzetto stracolmo ogni domenica e tutti lì a soffrire in campo con loro…bravi, che dire, bravi…ci avete svoltato le lunghe domeniche noiose d’inverno.
grazie UDAS
x pasquale …. statt a cast tò.. xkè nn servi niente tu… ed evidentemente siccome la domenika pomeriggio nn hai un c… da fare ,e al palazzetto nn si paga niente.. vai a vedere le partite… e ti metti a fare casino pur di passare il tuo tempo… ma di basket si vede ke nn capisci niente!statt a dorm la dumenk pomeregg…sind a mò..
Ssamo in due evidentemente a non avere un c**** da fare la domenica altrimenti non stavi qui sotto a scrivere….stat’v ai cas’r voooooooooooooostr a mangiarv i gov’t
oh yuuuuuuuuuuuuuuccl
x jordan… hai detto cose giuste nel tuo primo commento… poi sei andato a finire all nba.. cosa centra? qua stiamo commentando una squadra di serie c2… vuoi fare capire ke segui il basket in tutte le sue forme e misure?bravo…
per cerignolana…..il secondo intervento non e mio ma di qualche abusivo. confermo in integrale il mio intervento. anzi qualche amico mi dice che sierra chiede altri soldi perche si sente indispensabile. cacciatl…..
x jordan il vero… e nn il falso…. nn lo dire dire a me di cacciarlo xkè lo caccerei anke domani… ma purtroppo si deve passare in c1 x cacciarlo tanto.. alla fine basta comprare altri giocatori + giovani e + bravi … e all’ urunguiato lo mandiamo a vendere la noce di cocco sulle spiagge di siponto!
Vergogna! Sei una razzista! Vergogna!
Cerignolana e Jordan siete la feccia di cerignola!
Faremmo volentieri a meno, non solo al Palazzetto ma rispetto a tutta la civiltà intera, di gente così volgare, inetta e fuori luogo.
Purtroppo Dio ci manda le prove anche sotto forma di gente così gretta e dobbiamo tenercela.
L’unica consolazione che ci resta è poter dire (noi): grazie ai nostri genitori per l’educazione dataci e grazie a Dio per non essere nati con quella sub-forma di scatola cranica che contiene un cervello piccolo così.
Nell’augurio di essermi spiegato (ho voluto usare termini vicini al vostro livello ma non riuscivo a scendere più in basso) vi lascio con un grande e sempiterno detto: la vostra invidia è la nostra forza.
FORZA UDAS
x giuliana……aaaaaaaaaa brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr