E’ convocata venerdì 5 aprile, alle ore 16.30, la conferenza stampa di presentazione della nuova segreteria provinciale, la cui composizione è stata comunicata dal segretario Paolo Campo nel corso della riunione della Direzione provinciale, svoltasi nel pomeriggio di ieri. L’incontro con i giornalisti si svolgerà presso l’Unione provinciale del PD (via Taranto, 89) e precederà la prima riunione dell’organismo esecutivo del PD di Capitanata di cui fanno parte, oltre allo stesso segretario: Federica Castagnetti (segretaria del Circolo di Vieste), Claudia Colangione, Antonio Fiorella (segretario del Circolo di Biccari), Lorenzo Frattarolo, Francesco Pastore, Tina Preziosi, Gianluca Ruotolo, Giovanni Vergura (consigliere comunale di Monte Sant’Angelo).
A causa delle prescrizioni statutarie della Cgil, non potrà essere nella segreteria Ivano Di Matto, che “ringrazio per la disponibilità offerta ad impegnarsi nel Partito Democratico con un ruolo di maggiore responsabilità – afferma Paolo Campo – Di qui a venerdì, valuterò se e con chi sostituirlo, tenendo fermo il criterio utilizzato per la scelta di tutti i componenti della segreteria: attivismo, proiezione verso l’esterno, ricambio generazionale”.
Ci credo che Cerignola è fuori…(visiti i campioni)
“ricambio generazionale…!?!? E cosa è questa parola? Nel vocabolario del PD cerignolano, confesso di aver guardato con attenzione, proprio non c’è! Bisognerà spiegarlo ai dinosauri cerignolani cosa significa “RICAMBIO” e cosa significa “GENERAZIONE”. C’è qualcuno che vuol provarci?
Avendo letto l’articolo, da osservatore
neutro, a caldo dico: Signori dirigenti PD di Cerignola VERGOGNATEVI! Questo è il risultato di come avete operato
negli ultimi tempi. Mai, dico mai è
accaduto sin dalla nascita del Partito Comunista che Cerignola non sia stata
rappresentata nella direzione provinciale del Partito.
La frantumazione interna venutasi
a determinare per egoismi di potere e
l’assenza di politica SERIA sul territorio hanno come logica conseguenza fatto
venir meno i consensi nella pubblica opinione e di riflesso i consensi
elettorali. Elementi determinanti, ne sono convinto, che hanno prepotentemente
influito nella storica decisione.
(2)
Pur non nutrendo simpatia verso
il Segretario Paolo Campo (manfredoniano)per essere il principale artefice di
aver piazzato l’inceneritore vicino Tressanti e quindi a pochi chilometri da
Cerignola, egli ha agito, a mio avviso,
con spiccata serietà politica dall’alto della sua responsabilità
dirigenziale del Partito nel momento in cui “ha fatto fuori” la rappresentanza
cerignolana.
Mi rifiuto di credere che per non
destare sospetto, dovendo “impallinare” l’uscente Rino Pezzano per le sue
notorie recenti “scorribande” o disobbedienze, non sia stato nominato al suo
posto un cerignolano giustificando la manovra adducendo le ragioni cui sopra.
(continua)
(3)
E’ del tutto fisiologica, ora, la
reazione del PD locale. Prevedo tempesta
con saette e grandine e perchè no, persino una scissione tra i principali
duellanti. Staremo a vedere.
3-4-2013
Che Campo ce l’avesse con Gentile e’ cosa nota… Quindi questo non sorprende.
Sorprende l’esclusione di Pezzano, grande amico dei manfredoniani… Che cosa e’ successo? Scaricato dopo i 150 voti delle primarie?
“Per una Capitanata Democratica”…
E figurati se non era democratica.
In verità credevo che Campo finalmente si presentasse dimissionario dopo le lunghe e innumerevoli brutte figure fatte in tutte le tornate elettorali.
ha collezionato almeno 4 o 5 sconfitte consecutive da parte del partito del PD provinciale.
e l’unico imputato è lui in quanto segretario provinciale.
a spiegare l’elemento più importante del suo insuccesso è il dato proprio della sua Manfredonia – ricordiamo tutti che fece scalpore il dato appunto di Manfredonia che portò a votare alle primarie del PD circa 6.000 persone mentre alle politiche hanno raccolto solo 5.000 voti.
è chiaro che qualcosa non torna, è invece chiaro e legittimo il risultato di Cerignola e san Severo che portano alle primarie 1.500 persone , ma poi prendono 5-6000 voti alle politiche.
Al Sig. Bruno rispondo, ricordandogli che il PCI di Cerignola era altra cosa, nonostante le spaccature e divisioni interne ci sono sempre state.
la differenza è ed era che allora imperava il Centralismo democratico per cui si poteva anche non essere d’accordo ma quando si votava si votava il partito………ma questa è tutta un’altra storia.
Poi devo dirvi con tutta onestà che Paolo Campo ci è proprio antipatico, per una serie di ragioni ma soprattutto perche’ è l’artefice dell’installazione dell’Inceneritore di tressanti a 30 Km da Manfredonia e 10 da Cerignola.per cui visto che ha saputo fare bene il sindaco di Manfredonia e gli interessi di salute dei Manfredoniani adesso si consolasse con loro.
Alla provincia lasciasse spazio ad altri ,,,,magari qualche meno giovane ma con una visione di partito non manfredonianacentrica.
Chi ha visto un sacco bello il film di carlo verdone del 1980 non puo’ non ricordarsi del padre di uno dei personaggi di carlo che a un certo punto essendo stato accusato di essere fascista si alza e grida ” io non sono comunista cosi’ (alzando il braccio e facendo il pugno) ma sono comunista cosi’ ( Alza tutte e due le braccia e fa vedere ad entrambe i pugni) volendo dimostrare che lui era doppiamente comunista e non quindi fascista, cosa ho voluto dimostrare con questo racconto? niente che stiamo nella schifezza totale, ce ne sono moltissimi di comunisti cosi’ a cerignola o pardon di sinistra, ma che non vengono piu’ ascoltati, esiste una sezione dove le iniziative sono ridotte al lumicino e sono solo frequentate da anziani che giocano a carte, io adesso mi trovo a bologna per lavoro, e appena appena ho un po’ di tempo libero frequento locali e sezioni di sinistra, dovete vedere l’attivismo, la passione, l’impegno che i giovani ci mettono qui per divulgare che cosa? quello che e’ il nostro pensiero, qui il pensiero di sinistra prende forma, e’ fortemente condiviso e sopratutto dai giovani ai quali gli anziani sono soddisfatti di avere tramandato qualcosa di pulito e profondo, in emilia nessuno o quasi si permetterebbe di fare critiche alla sinistra come succede sulla notizia web giu’ da noi, e questo non per mancanza di democrazia ma perche’ anche se un po’ dappertutto le cose vanno male, al nord le cose cercano di aggiustarle e non di buttare tutto alle ortiche come giu’ da noi, a chi conviene la sinistra al sud? e ve lo chiedete pure? conviene solo a chi sta nella stanza dei bottoni e se ne frega del popolo, che viene affamato ogni giorno di piu’, questo va a favorire altri partiti, molte frange di altre correnti di fronte allo sfaldamento della sinistra a cerignola ne ha approfittato per arricchire il suo serbatoio di voti, quello che sta succedendo a cerignola forse e’ unico in tutta italia, non abbiamo saputo cogliere nemmeno l’oppurtunita’ di mandare elena al senato per via della graduatoria a cui in maniera molto disonesta e’ stata inserita, infatti anche avendo ricevuto alle parlamentarie molti piu’ voti di altri e’ stata inserita a un miserevole 6° posto. E’ ora di darci una mossa o della sinistra nel nostro paese non rimarra’ nessuna traccia, e’ chiaramente impensabile di arrivare ai livelli di altre regioni, ma almeno non perdere quello che in tanti anni e non certo con i bunga bunga, con la corruzione, con i falsi in bilancio, con il fumo negli occhi, noi duramente ci siamo sudato e guadagnato.
Tanti anni fa, dissi e feci una osservazione sul PD di cerignola, che quando spariranno tutti gli anziani da circoli e circoletti presi solamente dal gioco delle carte,sia quelle della scopa e sia quelle che manovravano i pidiellini locali, tutto sarebbe finito.
L’ora è arrivata.
Il P.C.I. a cerignola era un vero simbolo della storia Italiana, tutto è svanito grazie alle classi dirigenti che si sono serviti di questa povera città.
Chi avùt avùt e chi a dàt a dàt.
Questa è la politica cerignolana.
Complimenti, e poi si arrogano il diritto di nominare invano il nome di Giuseppe Di Vittorio.
Ma fateci il piacere, vergogna e basta.
ALLA GENTILE REDAZIONE: PERCHE’ AVETE RELEGATO QUESTO ARTICOLO NELLA SEZIONE TERRITORIO E NON NELLA SEZIONE POLITICA? E POI LO AVETE FATTO SUBITO SPARIRE DALLA PAGINA HOME NEL SENSO CHE NON CI STA NEMMENO IL LINK SU CUI CLICCARE PER ANDARLO A CERCARE, MOLTI ATTENDONO UNA GENTILE RISPOSTA GRAZIE.
Gentile lettore, ci scusiamo per il ritardo nella risposta ma l’enorme mole di lavoro non ci permette di seguire i vostri interventi in tempo reale. Veniamo ai fatti. Questo articolo tratta una questione provinciale, la nuova segreteria provinciale di un partito, per questo come ogni cosa della capitanata va in provincia. La categoria politica è riservata a ciò che attiene strettamente al panorama cittadino. Secondo elemento: non abbiamo fatto sparire nulla. La notizia è ancora in home page, scorrendo sotto nella sezione provincia, e la può in ogni momento (anche tra un anno) ritrovare nell’archivio del sito. Ovvio che, viste le molte notizie che giornalmente girano sul giornale, la notizia resti poco in evidenza, ma non è l’unica. Anzi per fortuna è così, e vuol dire che per noi c’è tanto lavoro.
Sperando di esser stati esaustivi, le porgiamo cordiali saluti e le auguriamo una buona lettura…
Redazione
Condivido l’osservazione di “molti attendono” perchè giusta!
Gentile Redazione, ostinarsi a
non rispondere ad un quesito del tutto legittimo e posto in maniera riverente,
non solo è palese manifestazione di mancanza di rispetto verso i lettori, ma il
silenzio stesso confermerebbe ciò che alcuni commentatori sospettano la
simpatia politica di questa testata giornalistica che ha verso una determinata forza politica.
7-4-2013
Gentile sig. Bruno, purtroppo (o per fortuna) abbiamo tanto di quel lavoro per cui non possiamo star dietro ai vostri commenti, che pure riservano alcune interessanti questioni, in tempo reale. Rispondiamo appena possibile. Se poi 4 giorni d’attesa le fanno dedurre quello che ha scritto, evidentemente il problema non è il nostro. A volte, purtroppo, la parola viaggia troppo in fretta rispetto al pensiero, e rischia di farci incorrere in deduzioni che, per dirla in modo gentile, sono quanto meno semplicistiche e deficitarie di elementi essenziali.
Speriamo che questa incomprensione possa far crescere entrambi, così da poter essere noi più rapidi nelle future risposte, e lei meno precipitoso nelle deduzioni.
Grazie per il suo intervento, buona lettura…
Redazione