Negli ultimi giorni si sono scritte pagine importanti di storia politica nazionale. Un governo trasversale alla guida del paese, innanzitutto. Ma non solo. L’Italia, la sua politica e i suoi politici si vestono di responsabilità, la stessa che ‘aggiusta’ e ‘rompe’ formazioni e schieramenti da destra a sinistra. L’antipolitica è rimasta in silenzio, attendista, pronta a ‘sputar veleno’, a prescindere, su ogni fazione (perché si sa, si poteva fare meglio, ovviamente). I poveri sperano. I ricchi anche. Il paese, precario, è (ancora) a galla.
A governarci da domenica c’è un Governo che ha messo insieme centrosinistra, centro e centrodestra. O meglio gli ex-democristiani ricollocatisi, dopo la prima repubblica, nel centrosinistra, nel centro e nel centrodestra. L’antipolitica manca. Ovvio, perché quella è già ricollocazione; di fuoriusciti dai partiti e opportunisti pronti a salire sul carro della vincente(?) antipolitica. Al Governo c’è la DC. Trent’anni dopo. Con il barile vuoto. Ma c’è anche altro. CL e Opus, ad esempio. Ci sono i grossi gruppi industriali, le multinazionali e le banche. Sono tutti al potere. Anzi, sono loro il potere.
L’ITALIA a GALLA????
NON DIREI PROPRIO, prepariamoci le scialuppe, e si salvi chi può, la vera crisi accompagnata da disastri megalattici sta arrivando.
Se non si interviene nell’immediato è finita per tutti.
Nell’immediato significa che devono partire i camion e i Tir pieni di cibo e soldi per quelle famiglie che stanno morendo veramente.
Devono iniziare da subito a sequestrare tutti i soldi a quelle persone che hanno rubato per 40 anni grazie alla cattiva e lurida politica, devono portare tutte le pensioni d’ORO di centinaia di mila euro a 1.500,00 euro e così via…..altrimenti vedrete cosa succederà.
Speriamo che lo capiscono.