Si chiude oggi, con un bilancio molto positivo, la 3 giorni del Meeting europeo “L’Europa al Righi”, per la valutazione finale del progetto multilaterale Comenius “Essere giovani e sani in Europa”. Le delegazioni di Olanda, Spagna, Portogallo, Polonia e Ungheria insieme all’Itis Righi si sono confrontati attraverso le esperienze maturate in questi anni, tramite il confronto con le diverse tipologie di vita europea, ospitando alunni dei paesi citati non solo dalle scuole, ma anche dalle famiglie, associazioni ed enti locali. Lanotiziaweb.it ne ha parlato, in esclusiva, con il preside dell’Itis Gioacchino Albanese: «Il grado di contentezza è pari a quello delle delegazioni che hanno partecipato, nel momento in cui si accetta il progetto Comenius tutti sono responsabili in una cosa del genere. Il grado di soddisfazione deriva dal fatto che chi si sente ospitato è a suo agio nella nostra città. Il target a cui ci rivolgiamo è principalmente rivolto ai giovani; nel report di ieri ci siamo confrontati con i docenti dei vari paesi, siamo un esempio di quello che si dovrebbe fare per loro, cercando di preparare per loro da un punto di vista organizzativo ogni possibilità di incontro con culture diverse».
Nella conferenza stampa di ieri (le foto le vedete in esclusiva per il nostro giornale), abbiamo chiesto alle delegazioni presenti quanto fosse importante per i loro ragazzi questa esperienza cerignolana; hanno dichiarato: «E’ importante avere questo tipo di relazione con altre culture scolastiche e non solo, servono a creare la giusta sinergia per confrontarsi con realtà diverse. La lingua principale per tutti è l’inglese ma anche esprimendosi con la lingua di appartenenza, diventa sinonimo di multilinguaggio per una vita sana del giovane in Europa». Nella giornata odierna gli ultimi 2 eventi ufficiali, nell’auditorium dell’Itis Righi la mostra realizzata dai ragazzi del laboratorio di Tecnologia e disegno “Arte per l’Europa”, e a seguire i saluti finali e i ringraziamenti alle delegazioni partecipanti.