Ancora una partita senza grande mordente sul parquet del PalaDiLeo di Cerignola, dove la Castellano Udas ha ospitato la giovanissima formazione brindisina della Poseidone Assi. Reduci dalla prestazione bella e vincente di San Severo, i biancazzurri di casa hanno affrontato l’impegno con l’evidente scopo di dare corpo e sostanza ai propri schemi, concedendo anche ai meno utilizzati del roster la possibilità di mettersi in mostra in questo torneo. Coach Sarli, al timone di una formazione composta in netta prevalenza da giovani promesse, manda in campo a zona Mione, Avallone, Albanese, Zarcone e Bevilacqua. Dall’altra parte coach Totaro, privo di Francesco D’Arrissi alle prese con i postumi di una fastidiosa bronchite, manda sui blocchi di partenza un inedito quintetto composto da Amoruso, Sierra, Liguori, Jonikas e Defazio, in marcatura a uomo. I volenterosi ospiti in maglia rossa danno subito la sensazione di non provare nessun timore reverenziale rispetto ai più quotati avversari, e, seppur aiutati da un atteggiamento non eccessivamente aggressivo della Castellano Udas, per i primi cinque minuti giocano alla pari coi biancazzurri. Poi la classe infinita di Jonikas e Sierra non tarda a manifestarsi, ed il gap di nove punti maturato negli ultimi minuti viene in parte addolcito dalla bella tripla di Mione allo scadere. Nel secondo quarto la partita cambia letteralmente volto. La velocità impressionante che gli udassini imprimono alla palla, lascia letteralmente di stucco i giovanissimi avversari che devono sudare le proverbiali sette camicie per contenere il distacco. Ma i biancazzurri sono scatenati e con giocate mirabolanti per tasso tecnico e spettacolare, mettono al sicuro il risultato chiudendo il tempo con 21 punti di vantaggio.
La ripresa si apre con coach Totaro che impone ai suoi la massima attenzione alla fase difensiva. Coach Sarli fa di tutto per rincuorare i suoi bravissimi ragazzi, ma fra le due formazioni si manifesta per intero il divario tecnico. Vincenzo D’Arrissi, Falcone, Rizzi, Riccardi, pilotati da capitan Serazzi, spingono anch’essi sull’acceleratore fino allo squillo della terza sirena con le squadre separate da un abisso. Ultima frazione solo di vetrina, a chiudere una partita che non ha dato che conferme ai numerosi spettatori di casa, ansiosi ora di godersi lo spettacolo della prossima gara interna, quando ad esibirsi sul parquet cerignolano sarà la quotatissima formazione dell’Ostuni.
TABELLINI
1° quarto 25-19; 2° quarto 32-17; 3° quarto 31-5; 4° quarto 24-10.
Realizzatori
Castellano Udas: Sierra 33, Jonikas 30, Falcone e Serazzi 11, V. D’Arrissi 10, De Fazio 9, Rizzi e Riccardi 3, Liguori 2.
Assi Brindisi: Mione 15, Avallone 12, Albanese 3, Zarcone 10, Bevilacqua 2, Tundo 9.
Nessun atleta fuori per falli.