Giunta alla sua undicesima edizione, anche quest’anno la Sagra del Carciofo e del Vino a Borgo Tressanti ha avuto un grande successo. Organizzata e promossa come sempre dall’Associazione Culturale “Giovani per l’Ambiente” e dalla parrocchia S. Giuseppe sta diventando un appuntamento atteso dall’intera comunità e dai numerosi appassionati che vengono dai paesi vicini per trascorrere una serata piacevole all’insegna della genuinità, della tradizione e della buona musica. La piazza si è presto riempita di visitatori che hanno potuto cogliere, conoscere e ri-conoscere l’essenza di questa borgata, spesso trascurata dalle istituzioni e vista come una realtà “diversa”. Accoglienza, gentilezza, passione e tanto amore per il proprio territorio che, come tutti, sta vivendo un momento di difficoltà profonda, ma che cerca di andare avanti con le proprie forze; spirito di iniziativa e innovazione che tenta di migliorare la situazione di isolamento creando sempre qualcosa per animare e tenere unita la comunità. Messaggi forti, insomma, che sono trapelati e che hanno contribuito a creare l’evento come motivo di incoraggiamento e al tempo stesso di stimolo, incitamento a riflettere e reagire.
La Sagra ha avuto inizio in mattinata con la S. Messa celebrata da don Vito Lapace che ha sottolineato la grande partecipazione della comunità e ha ringraziato a nome di tutti il Sindaco Antonio Giannatempo per la sua presenza, «segno di condivisione anche nella fede». In serata a partire dalle 19,30 circa la degustazione delle pietanze a base di carciofo preparate dall’Agriturismo Reale Riserva e dalle signore della borgata. Un angolo particolare è stato riservato all’Oratorio Anspi S. Filippo Neri che ha venduto piatti di dolci fatti con vino, vincotto e marmellata d’uva realizzati dalle mamme dei bambini e dei ragazzi in cambio di una piccola offerta per l’acquisto di materiale utile alle (uniche) attività ricreative. Una bella iniziativa che ha coinvolto ed entusiasmato soprattutto i più piccoli e le loro famiglie che, avendo come punto di riferimento e di ritrovo solo la parrocchia, si mettono sempre a disposizione per migliorarla. Interessante è stata l’esposizione di produttori locali: in particolare, l’Azienda Agricola di Lorenzo Monopoli e quella di Luigi De Palma con verdure e ortaggi vari, carciofi in primis; l’Azienda Agricola di Rocco Pasquariello e “Terra Nostra” con i loro prodotti trasformati e confezionati. Tutti operano nel territorio e hanno partecipato volentieri all’evento per presentare, promuovere e valorizzare le nostre ricchezze.
Oltre alla degustazione e alla visita agli stands, la serata è stata animata dalla musica: il 3^ Parrock, presentato dallo speaker Pino Balestrieri, è stato ancora una volta un’esperienza simpatica e divertente sia per i gruppi che hanno partecipato che per il pubblico. Si sono esibiti: “Tequila”, “Lavorazione di lapidi” e “Isidenz”, il gruppo di Daniele Silvestri con Piero Monterisi alla batteria, tornato volentieri a Tressanti per una manifestazione che ama e apprezza. Oltre all’ottimo rock, una sorpresa emozionante e molto gradita: un momento di lirica con Ripalta Bufo che ha cantato due pezzi straordinari, “Il flauto magico” e “Nessun dorma”. Serata ricca e ben riuscita, con ottimo cibo e artisti di talento che hanno regalato uno spettacolo unico e coinvolgente. Dichiara Luigi De Palma, presidente dell’Associazione Giovani per l’Ambiente: «Dopo il successo di questa edizione, siamo pronti per organizzare quanto prima la XII con altri ospiti di altrettanto spessore professionale. E cercheremo di dare maggior rilievo alle aziende che hanno presentato le specialità produttive del nostro territorio». La Sagra è sicuramente motivo di orgoglio per gli organizzatori e per la comunità della borgata che si è messa a disposizione e insieme hanno lavorato con un impegno incondizionato, rimboccandosi le maniche e dandosi da fare per offrire un’opportunità di svago, di aggregazione e di condivisione.
Sono stato alla sagra ed è stata davvero una bella serata, un peccato che fosse in contemporanea con la sagra delle castagne alle Fornaci. Mica qualcuno ha i numeri dei biglietti vincenti?
posso capire la sagra dei carciofi ma quella delle castagne che c’entra con il territorio di Cerignola?… In ogni caso a questi eventi farebbe meglio un po’ di pre-propaganda e non post propaganda
ERo alla sagra del carciofo. Ben organizzata, piacevole e musicalmente interessante. Bravi gli organizzatori e tutti gli addetti. A volte il successo si vede anche grazie alla cortesia ed alla volontà degli addetti. Tutti erano di una ospitalità genuina e spontanea tali da rendere gradevole anche una piccola iniziativa. Concordo con la pre-propaganda che ha certamente più senso dei feed-back successivi. Bravi.