Trasferta lunghissima per l’Olimpica ma proficua visto che si torna a casa con due punti in più. Partita subito messa sui binari giusti con un Rubbera in stato di grazia che nel primo quarto infila sei triple su sei segnando venti punti in un solo quarto. Poi ci hanno pensato anche gli altri, Bacchini (23 punti) e Laguzzi sugli scudi ma tutti rispondono “presente”. Certo Lecce, pur avendo in casa il capocannoniere del torneo che anche ieri ha fatto la sua gran figura, è una squadra giovane costruita per crescere e vista l’attenzione che ci mette la società (ieri c’era tutta la società Stella Azzurra di Roma a Lecce per una sinergia a tutti i livelli), c’è da scommettere che entro qualche anno si vedranno i frutti del loro lavoro. La partita finisce 105 a 65, partita dove trovano spazio e gloria anche tutti gli under dell’Olimpica sempre pronti quando chiamati in campo. E, a dire il vero, è stata una bella emozione vedere in campo per lunghi tratti quattro ragazzi tutti di Cerignola difendere i colori dell’Olimpica. Ora bisogna rituffarsi a lavorare in palestra per affrontare con la giusta determinazione le partite che contano a partire da sabato prossimo quando al Paladileo si presenterà l’Invicta Brindisi avversaria diretta nella corsa playoff, corsa sempre più incerta e appassionante.
NEW BASKET LECCE 65 OLIMPICA BASKET 105
OLIMPICA: Rubbera 35, Bacchini 23, Laguzzi 17, Granato 8, Rizzi 8, Angeramo 2, Romano 10, Triglione, Degennaro, Mansi 2. All. Marra.
NEW BASKET LECCE: Marra 34, Annicchiarico 2, Miglietta 11, Quarta 7, Moschettini 2, Pallara 2, Nisi 3, Arnesano 2, Perrone, Torino. All. Scialpi.