Il primo cittadino più apprezzato d’Italia (secondo l’indagine trimestrale Monitorcittà Aree Metropolitane) Michele Emiliano, continua a non deludere le aspettative dei suoi elettori. Il Consiglio Comunale ha infatti approvato il nuovo regolamento sul decentramento amministrativo istitutivo dei Municipi che comporta tagli di poltrone e un risparmio ingente per le casse pubbliche di milioni di euro. «In un’epoca in cui, in Italia, tagliare le poltrone sembra impossibile, a Bari ci siamo riusciti» con queste parole Michele Emiliano comincia il post pubblicato oggi sulla sua pagina facebook, col quale comunica l’enorme risonanza che l’approvazione di questa delibera avrà nella politica locale e nazionale.
Questo è da considerarsi un risultato storico per la città, come viene definito dallo stesso Emiliano, che trasforma le attuali 9 circoscrizioni in 5 Municipi, razionalizza sia la spesa degli organi politici, riducendo il numero dei consiglieri circoscrizionali da 143 a 81, sia le risorse umane e strumentali per l’esercizio delle funzioni assegnate. Grazie a tutto questo, le casse pubbliche sono in grado di risparmiare ogni anno una somma pari a 2 milioni di euro. «Per me è un impegno mantenuto con i cittadini – continua il sindaco di Bari –, contenuto nel programma di governo, che non solo riduce i costi, ma aumenta l’autonomia dei territori e avvicina ancor più le istituzioni alle persone».
Il regolamento, frutto del lavoro dell’assessore Mara Giampaolo e della dott.ssa Maria Cristina Di Pierro, si concentra molto sull’aspetto di vicinanza tra istituzioni e cittadini pocanzi citato, implicando la partecipazione degli stessi alla gestione degli interessi locali attraverso l’ampliamento degli istituti della partecipazione e la possibilità di collaborare alla formazione del bilancio municipale. Si prevede, inoltre, tra gli altri obiettivi, la possibilità per il Municipio di esser partecipe nella determinazione delle politiche di governo mediante la redazione compartecipata degli strategie e dei principali documenti programmatici. Un avvicinamento quindi non solo tra le istituzioni e le persone, ma anche tra le diverse istituzioni. Michele Emiliano conclude ringraziando «i consiglieri comunali di maggioranza per questo risultato, perché hanno dimostrato sino all’ultimo di mettere il bene comune davanti a tutto».
Al momento non si possono dare giudizi. 1^ Non conoscendo la delibera “Nulla da togliere solo alla Dott.ssa Di Pierro” e non solo quella in riferimento all’articolo ma bensi anche di altre delibere messe nel sacco e in difetto in quanto si e assistito nelle sedute del consiglio comunale nelle “discussioni” non vengono mai citati i rispettivi numeri per verificare se contengono delle anomalie da poterle fare rettificare senza danneggiare i cittadini per demagogia e ipocrisia come e avvenuto in questi dieci Anni. Come i trentamila posti di Lavoro. Basterebbe digitare Youtu – be/E6uc6Qx27py. In quanto sono molti i Cittadini che chidevano chiarezza e si chiede chiarezza dal l sig. Michele Emiliano.
Caro collega, sono un ragazzo attempato di Cerignola e volevo chiedere se stesse prendendo in considerazione di affiancare un apprendista-sindaco dato che negli ultimi 10-20 annii non riesco a quagliare niente di buono per i cittadini da me amministrati. Prometto di essere sempre presente, occhio vivilo, attento a non farmi infinocchiare da società di riscossione di chicchessia. Basta! Con questa mia candidatura prometto di mettere la testa al solito posto cioè sulla giacchetta. La laura l’ho presa da mo è, anche se i più anziani potrebbero consigliarmela per l’igiene intima. Giuro che cambierò o non mi chiamerò più “sine sine”.
Senza nulla a pretendere
Che Otto Millioni di euro non sono pochi per la moria delle vacche e per lo studente
che studia.
Esequie vivissime
Il Sindaco Emiliano può fare la voce grossa (come si dice da
noi), perché, A: è attorniato da validi assessori; B: ha alle dipendenze gente
qualificata che mai si sognerebbe di NON procedere al ricupero del credito del
Comune prima che qualcuno possa essere tentato di fallire; C: ha la fortuna di
avere all’interno della Commissione Bilancio componenti l’OPPOSIZIONE che
controllano o verificano il Bilancio medesimo, piuttosto che dormire russando. Cosa che, invece, è avvenuta nel nostro
Comune. Purtroppo. Non si spiega diversamente, il silenzio del PD e de La Cicogna. E, questo, non può definirsi un silenzio
misterioso!
26-3-2014
1ì) Il sig. Michele Emiliano si sarebbe , attorniato di deleghe sindacalmente di “Bravi” Assessori, direttore Generale, Capo di Gabinetto e Segretario generale, e di tutta la maggioranza, compreso il Presidente del consiglio del Comune di Bari. 2^) In questi dieci anni non a fatto altro che come a twittato il sig. Gasparre come Cittadino non da giudizio di che corrente politica è, il sig. Gasparre mà, a detto la verità che in questi dieci anni il sig. Michele Emiliano a Trombato i Cittadino/i di Bari. Tel. 080/577…. E Emali sindaco@comune.bari.it – 3″) Vedasi su You Tube trasmissione Anno Zero del 10/01/2009- vedesi dichiarazioni fatte il Bari 09 dicembre 2010. In diretta su dilloaemiliano che tali dichiarazioni non risultano al vero nel procedimento davanti alla Magistratura del Lavoro. 4^) Vedasi dichiarazioni fatte il Bari 30 agosto 2012 dal presidente del consiglio comunale di B. che in tali dichiarazioni verbali rientrava la normativa 241/1990. smi.. 5^)Vedasi cosa a fatto della facciata del palazzo dell’Economia questo e stato per il sig. Michele Emiliano il cambiamento . Basterebbe digitare CUD viziato e rendersi conto della non buona fede che nutre il sig. Michele Emiliano e suoi delegati. Altro chè, 1^) in lista candidato per le Europee..Ma candidarlo sulla TV La7. per esprimersi con la sua demagogia e la sua Ipocrisia.ecc. ecc. non me ne voglia ma tanto e per dovuto. Anche del gioco dei due piedi in una sola Scarpa.