Personale della “Sezione Antirapina” della Squadra Mobile di Foggia, a seguito della reiterata segnalazione di rapine consumate in ambito cittadino ai danni di minori che venivano bloccati da alcuni soggetti, anch’essi giovanissimi, che dopo averli percossi si impossessavano dei telefoni cellulari in loro possesso, predisponeva, unitamente a personale dell’U.P.G.S.P. “Sezione Volanti”, appositi servizi diretti alla individuazione dei responsabili. In particolare, nella giornata del 02 aprile 2014, a seguito di segnalazione pervenuta al 113 di un ennesimo tentativo di rapina, personale delle Volanti bloccava, nei pressi della Chiesa del Carmine Nuovo, tre ragazzini, che alla vista delle autovetture di servizio cercavano di darsi invano a precipitosa fuga. Nella circostanza venivano identificati il minore S.S.P., un minore non imputabile e una giovane donna di anni 23 Russo Michelina, travisata con abiti maschili.
A carico del minore non imputabile, poiché avente età inferiore agli anni 14, nonché a carico della RUSSO Michelina, venivano riscontrati univoci elementi di reità in merito alla responsabilità della consumazione di due episodi di rapina avvenuti alla fine del mese di marzo in danno di due minori. In particolare in un primo episodio verificatosi nei pressi del parcheggio Zuretti il giorno 27 marzo u.s., i predetti, avvicinavano la loro vittima scelta che indossava delle cuffiette per ascoltare la musica e con la scusa di chiedergli l’orario lo facevano fermare per fargli estrarre il telefono cellulare dalla tasca, dopodichè lo bloccavano lo percuotevano e lo costringevano a consegnare il cellulare HTC modello Desirè 500. Analogo episodio avveniva nella giornata del 30 marzo u.s., allorquando nei pressi della Chiesa del Carmine Nuovo, i due rapinatori, individuata la loro vittima, ponevano in essere la medesima tattica e riuscivano ad impossessarsi del telefono cellulare marca IPhone modello 5S. La RUSSO Michelina, nella circostanza ammetteva le proprie responsabilità in merito agli episodi contestati e permetteva agli operanti di rinvenire il telefono cellulare IPhone 5S che era stato venduto ad un ignaro cittadino straniero.