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    Assalto a tir e ricettazione, arrestati quattro cerignolani

    Pubblicato il

    I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione ad ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti dei seguenti cerignolani:

    • PELULLO Giovambattista, 27 anni;
    • LANZA Giuseppe, 21 anni;
    • PELULLO Francesco, 40 anni;
    • PELULLO Mario, 63 anni.

    Un quinto soggetto si è reso allo stato irreperibile ed è tuttora attivamente ricercato. I primi tre sono gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona e porto e detenzione illegale di armi in concorso, mentre il solo PELULLO Mario del reato di ricettazione. Alle tre di notte del 5 novembre 2012 un camionista che stava trasportando un carico di dolciumi verso Caserta veniva bloccato a Cerignola da quattro uomini a bordo di una Fiat Croma di colore nero. I malviventi, con il viso coperto da passamontagna ed armati di pistole e fucili, dopo essere saliti sul TIR ed aver preso a schiaffi il conducente, lo costringevano a scendere ed entrare nel loro veicolo, facendolo sdraiare sul sedile posteriore con la pistola puntata alla tempia. I malviventi conducevano il mezzo in un caseggiato rurale dove veniva svuotato per poi rilasciare l’uomo ed abbandonare il TIR dopo circa due ore e mezza nei pressi dello scalo ferroviario di Candela. A quel punto lo sventurato camionista riusciva a chiedere aiuto ed allertare i Carabinieri che, poco dopo essere giunti sul posto ed aver avviato i primi accertamenti d’indagine, venivano avvisati di un incidente stradale appena avvenuto sulla SP 95 in cui era coinvolta una vettura simile a quella utilizzata per la rapina. In particolare a dare l’allarme era stata una persona che aveva assistito al grave incidente avvenuto nei pressi della sua abitazione ed aveva visto tre persone allontanarsi dalla vettura distrutta. Dalle informazioni assunte dalla vittima si appurava che effettivamente la vettura incidentata, una Fiat Croma di colore nero provento di furto, era quella utilizzata dai rapinatori. La stessa veniva sottoposta ad accurati rilievi tecnici che permettevano di repertare varie tracce di materiale biologico, i passamontagna, una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa ed un inibitore di frequenze (c.d. jammer).

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    I Carabinieri riuscivano subito ad identificare due dei rapinatori, il soggetto ancora da catturare e PELULLO Francesco, poiché si recavano presso l’Ospedale di Cerignola per le ferite riportate nell’incidente. I Carabinieri con un certosino lavoro di riscontro, sostenuto anche da attività tecnica, riuscivano a smontare la realtà rappresentata dai due rapinatori che avevano raccontato di essersi infortunati sul lavoro. Nel frattempo, le incessanti ricerche per risalire alla merce rubata davano esito positivo. I Carabinieri rinvenivano, infatti, in una masseria in agro di Cerignola, nei pressi della SP 95, tutti i cartoni contenenti biscotti e dolciumi rapinati ed accertavano che l’immobile era in uso a PELULLO Mario, nella cui vettura di proprietà venivano trovate le chiavi del lucchetto di sicurezza del portone d’ingresso del caseggiato. Nell’occasione i Carabinieri constatavano anche che PELULLO Giovambattista, il figlio di Mario, presente sul posto, presentava escoriazioni al viso ed al corpo in merito alle quali lo stesso dichiarava al momento di essersele procurate cadendo dalla moto, precisando che le ferite riportate, poiché lievi, gli erano state curate dalla sorella. I Carabinieri accertavano subito che né il giovane, né il padre avessero la titolarità di alcun ciclomotore. La perquisizione all’interno dell’abitazione del PELULLO Mario permetteva di rinvenire, inoltre, 4 cartucce calibro 9 ed 1 cartuccia calibro 38, compatibili con il munizionamento della pistola rinvenuta all’interno della Fiat Croma incidentata. La successiva attività tecnica faceva emergere ulteriormente il loro pieno coinvolgimento nell’azione criminosa. Nel contempo si procedeva ad analizzare il materiale organico rinvenuto sui reperti sequestrati per gli accertamenti biologici comparativi e le analisi genetiche davano esiti positivi: il profilo genetico estrapolato da un cappellino rinvenuto nella Fiat Croma era quello di PELULLO Giovambattista e la traccia biologica rinvenuta sul sedile posteriore sinistro della stessa vettura aveva un profilo corrispondente a quello del quinto soggetto ancora da arrestarrestare. Gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

    21 COMMENTS

    1. pelullo francesco non e’ quello dei rifiuti nell’agro di cerignola?qunado lo buttano a mare a questo?

        • greta ma va a f…….o tu e quei 4 maledetti,devono morire in galera siete solo die morti di fame,andate a zappare la terra…..tu di sicuro sei qualche parente ma va a f…….o prrrrrrrr

          • Rambo tu morirai mangiato dai vermi, morto di fame sarai tu e anche troppo geloso xke tu forse non sei in grado di fare certe azioni,se vuoi ti possiamo dare a mangiare a te e a mille come te ti compriamo allo stesso peso del ferro vecchio…AMMAZZATI!!!

    2. Greta tu sei quella che qualcuno di questi scarti della societa’ si tromba?
      Statt citt statt!!

      • mi senti tu parli assai se vuoi parlare vieni da casa k ti prendo a schiaffi cosi la prossima volta vedi come commenti meglio se vuoi parlanne di persona fammi sapere

    3. qui si parla si parla ma fate una cosa quando escono andate e ditelo in faccia non vi nascondete dietro una tastiera perche parlare cosi gia siete cessi e sicuro ste qualche bun vamon ma vamon che i gred

      • Caro CAPOKK non mi trombo nessuno di questi perché sono un uomo,se vuoi mi posso venire a trombare tua moglie,anzi la faccio trombare da quei “scarti”come li definisci tu se vuoi essere rotto il ……. dillo pure cosi poi vediamo….e tu “ILGRINTA”chiuditi quel cesso di bocca che ti ritrovi altrimenti farai la stessa fine di “CAPOKK”

        • io penso che ognuno di noi fa delle scelte nella vita,chi le fa giuste chi le fa sbagliate, ma ognuno di noi fa quello che vuole,secondo il mio parere quelle persone non sono immondizia come dice qualcuno che io non giudico,l’importante e che adesso i ragazzi che purtroppo sono stati arrestati se ne escono a testa alta, noi non abbiamo diritto di giudicare le scelte delle persone, se greta può essere la moglie di uno di quelle persone io credo che sia giusto che si difende il proprio uomo, fosse un male se non era cosi’, io dico una cosa la polizia e i carabinieri quando arrestano queste persone non si nascondono dietro un passamontagna anzi, perchè io credo che loro anno le palle di dire quello lo arrestato io, perchè voi quando aprite quella bocca anzi non aprite nemmeno la bocca, perche’ non avete palle di aprire la bocca, ma state seduti dietro a un pc e quando scrivete delle cose offensive sicuramente state soli per paura ancora qualcuno vi vede, non parlate a vambera, vi vorrei vedere se riuscite a dire solo una parolina davanti a greta mettiamo che sia una donna, io credo che sareste cosi’ vilacchioni che rinnegate tutto, non offendete il dolore degli altri fate gli uomini, e comportatevi da uomini

      • E nascondersi dietro un passamontagna muniti di armi questo si che fa di un maschio un uomo vero, complimenti

    4. Secondo voi hanno fatto una cosa bella? Spiegatemi un po’!
      È una cosa bella svegliarsi la mattina e rubare un camion? È una cosa bella distruggere i sacrifici che una persona onesta ha fatto negli anni? È giusto secondo voi che un LAVORATORE debba sudare tanto per poi vedersi rovinare tutto? Spiegatemelo! È una cosa bella? Vi rende ORGOGLIOSI entrare nelle case altrui e rubare tutto?? È una cosa bella puntare una pistola contro un tabaccaio, fruttivendolo, venditore che sia e portargli via il contenuto della cassa? È BELLO??? TUTTO QUESTO È BELLO? È MATERIALE DI CUI VANTARSI? Dico cosi perché c’è gente che si vanta di queste “belle” azioni.

      Legami affettivi a parte. Voi che li difendete, rispondete e basta.
      Quello che hanno fatto è giusto?

      Grazie.

      • Ma se dovesse succedere a voi che qualcuno tenti di impossessarsi illecitamente di un bene, cosa fareste?
        Allora, il poliziotto o il carabiniere che sia, faccia il suo lavoro, il malfattore idem e noi commentiamo sto scarto di società.
        Sono figlio di un autotrasportatore, e forse non sapete cosa significa acquistare un camion cosa significhi, non sapete cosa si prova per una moglie avere il proprio marito in strada per due o tre giorni, avere figli piccoli in casa e non avere nessuno se succede qualcosa.. oltre alle normali tasse quali: GASOLIO-AUTOSTRADA-USURA DEL MEZZO- PNEUMATICI- CARBURANTE E ASSICURAZIONI.
        Poi arrivano sti scarti di società e devono toglierti tutto e farti morire dalla paura… Buttateli in una discarica, tanto non servono.

        • scusate ragazzi, forse non mi sono spiegato abbastanza bene,
          io non difendo i delinquenti, io difendo le offese gratuite a chi gli sta intorno, non si puo’ offendere la moglie ho i figli per l’azione che ha fatto il suo compagno,nemmeno a me mi sta bene che facciano rapine a un negoziante ho tabacchaio, ho a qualsiasi altra persona,lo so non e giusto, e una cosa sbagliata, ma ognuno di noi fa delle scelte nella vita,l’importante che poi si assume le loro responsabilità, io non voglio dare la colpa alle istituzioni perchè succede tutto questo, anche se il nostro paese sta alla deriva come tutta l’italia per mancanza di lavoro, vuoi sapere come la penso, se io mi dovrei trovare alle strette preferisco ad andare a rubare invece di buttarmi benzina e mettermi fuoco, come hanno fatto altre persone che si sono sentite nei telegiornali,nessuno puo’ sapere le condizioni di una famiglia, che fai se all’indomani ti ritrovi a banca rotta, ti togli la vita,questo e il bello di CERIGNOLA noi abbiamo l’arte di arrangiarci, noi cerignolani sappiamo reaggire agli eventi che ci succedono, marco ti capisco che vieni da una famiglia che grazie a Dio non ti ha fatto mancare mai niente, ma ce gente che anche volendo essere onesti non gli e stata data una possibilita’ nella vita di avere un lavoro stabile, adesso state diventando tutti santi, ma nella disperazione vi voglio vedere come reaggite. io non rispondo piu’ a nessun altro commento andate su youtube e ascoltate la canzone di nino d’angelo terroni,

        • Buttati tu in una discarica e fatti ricoprire di feci perche è quello che che meriti,IGNORANTE!!

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