Weekend importante per le formazioni di Basket ofantine, a caccia di riscatti da una parte e conferme dall’altra. La Castellano Udas, nella decima giornata del campionato di Serie C Nazionale, affronta domenica pomeriggio al Pala “Dileo” alle 18 il Castellammare di Stabia, formazione che nonostante sia all’ultimo posto in classifica, può contare su un collettivo che comunque vuole farsi rispettare, puntando sull’estro dei suoi giovani per un torneo dignitoso. Due sono gli elementi di maggior pericolo per i biancazzurri: il giovane play Giuseppe Mascolo ed il capitano Andrea Somma, quest’ultimo dotato di un spiccata velocità che gli consente di andare spesso in doppia cifra. Gli udassini di Matteo Totaro, reduci dalla amara sconfitta di Agropoli, vogliono sfruttare appieno il turno casalingo per tornare a sorridere. Di questo ne abbiamo parlato in esclusiva con il direttore sportivo della Castellano Udas, Carlo Mancini, che analizza gli avversari e spiega cosa non è andato sei giorni fa in terra campana: «In un campionato così equilibrato ed imprevedibile, non bisogna sottovalutare nessuno, tanto meno lo Stabia, squadra che a dispetto della posizione che occupa in classifica è comunque veterana in questa categoria. Ad Agropoli è stata una gara tirata fino all’ultimo, purtroppo nel momento decisivo siamo venuti meno ed abbiamo perso, riducendo però il divario di soli 4 punti. Esperienza che sarà utile per la gara di ritorno». Arbitreranno l’incontro Gnini di Brindisi e Caldarola di Ruvo di Puglia.

Per l’Olimpica Basket la settima giornata del campionato di Serie C Regionale prevede questa sera (ore 18) la seconda uscita casalinga consecutiva: arriva il temibile Ruvo di Puglia dell’ex “cannibale” Hugo Sierra e di Rodriguez, che attualmente occupa la zona centrale di classifica. I gialloblu sono alle prese con parecchie situazioni non facilissime: da un lato la situazione di Spud Walker, con il talento americano che pur riportando la lesione al menisco del ginocchio sinistro stringerà i denti e sarà in campo; dall’altra un match che si presenta particolarmente duro, con una condizione psicologica però positiva, nonostante una preparazione a ranghi ridotti. Lo conferma un altro dei volti nuovi della squadra, Padalino: «Ruvo per me è tra le tre squadre più forti del torneo: Sierra vorrà sicuramente dimostrare di essere ancora decisivo. Ma i baresi hanno anche Rodriguez, Altamura e Arbore: noi abbiamo lavorato a ranghi ridotti per i noti infortuni, ma abbiamo lavorato con l’intensità giusta. Faremo il possibile per vincere e rimanere in testa alla classifica». A dirigere la sfida saranno Giordano di Bari e Paradiso di Santeramo in Colle.