Colpo di scena nella vicenda riguardante il “Piano di riordino sanitario” per gli Ospedali pugliesi: il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, infatti, ha deciso per il momento di congelare la questione e di confrontarsi con il territorio prima di ogni mossa futura. L’ex Sindaco di Bari ha comunicato il tutto nella giornata di ieri, dopo aver parlato a lungo con le Asl, in videoconferenza con i delegati Ministeriali a Roma. Esaminando il D.M. 70, lo stesso Emiliano ha affermato che la direttiva comunitaria lascia sguarniti gli orari di lavoro, penalizzando di fatto molti territori della nostra regione. In questi giorni, in particolare a Cerignola, si era palesata una certa preoccupazione, incentivata dalle dichiarazioni del Sindaco Franco Metta e sopita dalle rassicuranti parole del Pd cittadino, circa il ridimensionamento del locale ospedale. In realtà, il rischio della manovra non toccava in nessun modo il nosocomio cerignolano ma, piuttosto, altri plessi della capitanata, come ad esempio quello di Lucera. Prossimi sviluppi, quindi, sono attesi per fine gennaio, dove comunque, dati alla mano, l’ospedale di Cerignola non dovrebbe subire alcun tipo di riordino o chiusura.