Il freddo artico di sabato sera non ha scoraggiato le centinaia di persone accorse in Piazza della Repubblica (alcuni temerari in attesa sin dal pomeriggio, ndr) per assistere al concerto di Daniele Silvestri, a conclusione del programma della seconda edizione della Notte Bianca organizzata dall’amministrazione comunale e dall’Ad Management di Antonio Detoma. Silvestri non ha deluso le attese è ha dato modo al pubblico di “riscaldarsi” con pezzi estratti dal suo ultimo album “Acrobati” – La mia casa, Quali alibi e Pochi giorni -, e le sue hit amatissime dal grande pubblico come Salirò, La Paranza, Ma che discorsi, Le cose in comune, Gino e l’Alfetta, Occhi da orientale, Testardo e un’esplosiva esecuzione di Cohiba a chiudere il concerto.
Grande entusiasmo nonostante il blackout, dovuto a un guasto del generatore, che ha portato all’interruzione del concerto per diversi minuti. Il pubblico, tuttavia, non si è demoralizzato e, dopo aver pazientemente atteso per circa mezz’ora, è tornato a ballare e a cantare. Sul palco, assieme al cantautore romano, Gianluca Misti e Duilio Galioto alle tastiere; Gabriele Lazzarotti al basso, Daniele Fiaschi alle chitarre, Marco Santoro alla tromba, fagotto e cori, Sebastiano De Gennaro alle percussioni ed alla batteria l’orgoglio di Cerignola, Piero Monterisi.
Ma che figure mi fate fare? Incompetenti
Egregio utente, il nome da lei usato non è assolutamente riconducibile al noto batterista cerignolano Piero Monterisi, così come confermatoci telefonicamente dall’interessato.
Se non dovesse trattarsi di un caso di omonimia la invitiamo, gentilmente, a desistere dall’utilizzo di questo nome e cognome.
Redazione