A forte rischio la stagione irrigua per l’agro di Cerignola, a causa di furti ma anche di difficoltà a vigilare e a porre rimedio in tempi brevi alle malefatte. A comunicarlo è, in una nota stampa, il Sindaco Franco Metta. Di seguito il comunicato del Primo cittadino.
«La stagione irrigua è a forte rischio. Dovrebbe iniziare, secondo le decisioni del Consorzio di Bonifica, il 15 marzo, ma tutto l’enorme sistema irriguo in agro di Cerignola è a rischio, con conseguenze oggi imprevedibili, ma certamente gravi. Negli ultimi giorni i gruppi di distribuzione dell’acqua a destinazione irrigua sono stati oggetto di furto da parte di malintenzionati, che si appropriano delle parti in metallo, nonostante il loro valore modestissimo. Al momento oltre 500 furti di questo tipo sono stati denunciati dal Consorzio. Poiché il fenomeno è di ardua repressione, il timore è che, continuando con questo ritmo, i furti paralizzino le capacità irrigue del Consorzio, con danni inestimabili. I dirigenti del Consorzio di Bonifica denunciano, inoltre, gravi difficoltà ad approvvigionarsi di pezzi sostitutivi, perché non disponibili sul mercato in quelle quantità. La ampiezza dell’agro di Cerignola rende pressoché impossibili controlli repressivi efficaci. Lo stesso personale del Consorzio, per quanto encomiabilmente mobilitato, non riesce a contenere e contrastare il fenomeno. La stessa categoria interessata non pare ancora consapevole dei rischi concreti che si corrono nell’immediato futuro. Ho messo a disposizione delle associazioni degli agricoltori la istituzione comunale per qualsivoglia utile iniziativa. Ma allo stato non intravedo altra opzione se non una forte mobilitazione dei soggetti consorziati per fronteggiare con proprie autonome iniziative di vigilanza la emergenza. Oggi sottovalutata».