Nella mattinata dello scorso mercoledì 12 aprile, personale della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, agli ordini del Vice Questore Aggiunto Loreta COLASUONNO, al fine di porre un freno al dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, effettuavano diverse perquisizioni domiciliari, nei confronti di soggetti dediti a questo tipo di reato. In occasione di una di queste perquisizioni, all’interno di un’attività commerciale sita in località C.so vecchio a Cerignola, all’interno di un intercapedine creato ad hoc, gli agenti rinvenivano un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, marijuana e hashish, dal peso complessivo pari a circa 5 Kg., parte di essa era già stata suddivisa in dosi mentre la restante parte risultava ancora da suddividere. Insieme alla sostanza si rinveniva anche diverso materiale per il confezionamento, composto da coltelli, buste di plastica e un bilancino di precisione. Poiché il luogo del rinvenimento risultava essere accessibile a più persone e risultava impossibile addebitarla ad un unico soggetto, C.G, classe 1990 e M.L., rispettivamente gestore dell’attività commerciale e proprietario dell’interno immobile, venivano denunciati a piede libero per detenzione a fini di spaccio d’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. Indagini sono tuttora in corso per risalire all’effettivo detentore della sostanza.
si ma la crisi c e
Si nella tua testa bacata da tifosa della delinquenza.
vorresti insunare la crisi non ci sia?
MAROOOONNNN, MA COM CA…. PARLI CARMELA!!!!