«In seguito ad una serie di riscontri effettuati di concerto con l’ingegner Aldo Impagnatiello (Aqp), possiamo confermare che il sopralluogo al depuratore di Cerignola avverrà regolarmente il 27 giugno alle 20». A darne conferma è Samuele Cioffi (Federazione Civica) presidente della Commissione Ambiente e Sanità del Comune di Cerignola. La verifica è stata effettuata in seguito al provvedimento di sequestro della struttura. «Il sopralluogo ci permetterà di verificare lo stato di avanzamento dei lavori e avere una panoramica globale del caso», conclude Cioffi. Due giorni fa, la Commissione, attraverso le parole del presidente, aveva espresso due indirizzi inviati alla Giunta Comunale: costituzione di parte civile del Comune nel caso depuratore (da effettuarsi dopo la convocazione dell’Udienza Preliminare e l’espletamento degli adempimenti fissati dall’articolo 484, comma 1, codice di procedura penale) ed esposto contro ignoti per danno ambientale.
Inoltre, l’Organismo, nel corso dell’ultima riunione, aveva presentato tre richieste formali: 1. costituzione di un tavolo tecnico/scientifico per l’emergenza inquinamento (aria, suolo e falde acquifere) al Prefetto, all’Aqp, alla Regione Puglia servizio ambiente, alla Provincia di Foggia, all’Arpa, al Noe di Bari al comando Carabinieri, alla forestale, al comando di polizia provinciale, all’Asl/FG, al comandante dei vigili urbani e alla amministrazione comunale di Cerignola; 2. all’Ufficio Ambiente di Cerignola per rendere pubblico lo stato dell’arte in merito ai controlli effettuati dal 2014 ad oggi e alle eventuali sanzioni; 3. all’Arpa per istallare centrali di rilevamento di controllo qualità dell’aria.
Invece per quando riguarda il Canale lagrimaro nessuna richiesta
statv a casr vostr
Se si mettono le centrali di controllo della qualità dell’aria a Cerignola è zone limitrofe di scopre e certifica
che quella che respiriamo è un’aria malata e che fa fa ammalare le persone di tumore in uno ai prodotti locali che vengono coltivati sulla terra ed irrigati con le acque delle falde inquinate dove negli anni 80′ sono stati sversati rifiuti provenienti dalla Campania!!
Cose accertate nei vari processi alle mafie!!
Cerignola è la vera terra dei fuochi ed il numero di malati di cancro e tumore lo dimostra!!
Tantissimi e di ogni età!!
Questa è una situazione irreversibile e non più sanabile e nessuna bonifica può recuperare.
Chi può mandi i propri figli lontano da qui, un paese che tra delinquenti, cafoni, ignoranti e gentaglia di ogni tipo ha ridotto a poche migliaia le
Persone veramente per bene.
Il resto è immondizia e come tale deve essere trattata!!
Basta andare in giro e vedere le facce della gente, uomini e donne, gentaglia!!
E purtroppo come dice il proverbio..la carne trist non la vol mang crist!!!
Come darle torto! Ormai si salvi chi può! Anche perché si può solo peggiorare. ..