Ancora bombe, ancora attività commerciali, questa volta però si è andati davvero oltre ogni più assurda previsione: poco dopo le ore 17.30, in Viale Fratelli Rosselli, a Cerignola, persone incappucciate hanno lanciato all’interno di una profumeria due bombe carta, prima di scappare rapidamente. Il primo ordigno è subito esploso mentre il secondo è stato afferrato dalla moglie del proprietario che l’ha subito lanciato all’esterno del negozio, dove è poi esploso dopo pochi secondi. Secondo le prime ricostruzioni all’interno dell’attività vi erano il proprietario, la moglie e il figlio di pochi anni. Tanto spavento ma per fortuna nessun ferito. Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia e i Carabinieri che stanno visionando le telecamere di video sorveglianza delle attività vicine per ricostruire l’accaduto. I proprietari pare non abbiamo ricevuto alcuna richiesta estorsiva. A poche ore di distanza da un evento simile a un tarallificio, e a breve tempo da altri due eventi accaduti poche settimane fa, Cerignola sembra ripiombare indietro di trent’anni.
Cerignola é una città irrecuperabile.
A morte i MARANGHI .
Ma chi sono i pisciaturi che fanno sti gesti… saranno dei maranghini in cerca di soldi per le loro serate a ubriacarsi e farsi con le loro auto dalle targhe estere.
Poi eccoli finiscono la benzina o la coca tornano nella condizione d z’zzous e rompono il ca… a chi lavora onestamente!
Solidarietà ai proprietari dell’attività colpita. Certo a fare na schifezza del genere alle 17.30 che poteva trovarsi chiunque. Orario di punta che animali.
Era presente il figlio…..un bambino. Una riflessione: e’ Inutile parlare di forze dell’ordine, di politica, di destra e di sinistra ecc ecc……bisogna farsi giustizia da soli, perché non cambierà mai nulla….anzi le cose peggiorano. Quindi giustizia privata, abbiate il coraggio di reagire, se dovesse succedere a me è a rischiare sarebbe mio figlio……me li mangio. Ma veramente! Li farei a pezzi. Non sono Hulk ma troverei il modo…… armatevi e combattete.
e a rischiare
Se tutti i commercianti si armassero e in accordo tra di loro assumessero un buon numero di vigilantes armati e preparati – per la criminalità cerignolana sarebbe davvero molto dura – però io credo che il popolo e commercianti cerignolani siano molto paurosi e poco combattivi e privi di fantasia per eliminare il marciume esistente
Armarsi… vigilantes… ce li dai tu i soldi per far fronte a queste spese? Non siamo paurosi… se tu ad essere male informato caro doc del C!
che citta’ in declino.che schifo