La questione riguardante la procedura per il controllo manutentivo degli impianti termici torna d’attualità e il Sindaco Metta, in una nota stampa di ieri, chiarisce alcuni passaggi essenziali, utili ad informare la cittadinanza circa l’iter. «A beneficio della categoria dei manutentori di impianti termici ribadisco che: 1) L’iscrizione sul portale del Comune, da parte delle aziende dotate dei requisiti generali richiesti dalle norme statali e regionali, è libera e non condizionata dalla frequenza di nessun tipo di corso. 2) Le iscrizioni scadranno al 31 marzo prossimo. 3) Nel caso lo richiedano più manutentori la società Tecnomaster.biz organizzerà una illustrazione delle modalità operative in via del tutto gratuita. 4) Ogni manutentore è libero di attrezzarsi come e dove vuole con il materiale necessario per esperire il servizio. 5) L’unica polizza fideiussoria richiesta è quella ordinaria di responsabilità civile, di cui ogni azienda abilitata è ordinariamente fornita».
Inoltre, come precisa il Primo cittadino, ci sarà anche la firma di un protocollo d’intesa tra gli attori coinvolti. «A breve sarà sottoscritto un protocollo di intesa tra società di gestione, Comune, Associazioni di Categoria, Associazioni dei Consumatori per disciplinare gli ulteriori aspetti sensibili di tutta la problematica – dichiara Metta -. La Confartigianato imprese mi ha personalmente espresso il proprio compiacimento per come l’Amministrazione Comunale ha gestito la delicata vicenda. Abbiamo così azzerato gli aspetti opachi e penalizzanti introdotti in materia dal regolamento comunale vigente, approvato dalla precedente Amministrazione».
In altre parole questi controllori cosa devono fare?
L’anno scorso un controllore è venuto a casa per la manutenzione ha fatto un po di polvere dopo, aver pulito la caldaia ha preteso 130,00 euro per un’ora di lavoro. L’Amministrazione Comunale dovrebbe fissare l’importo da pagare per ogni intervento.