Iniziativa elettorale di Elena Gentile, candidata al Senato nel collegio uninominale che ricomprende Cerignola, Manfredonia, parte del basso Tavoliere e il Nord della Bat con Andria, Barletta e Trani. Presenti anche il consigliere provinciale Pd Tommaso Sgarro e il segretario dei Gd Adriano Ladogana. Se la prende con le fake news la Gentile, con quelle notizie messe in giro ad arte per screditare l’operato delle persone. Dettagliato il passaggio sull’Ospedale di Cerignola. «Nel 1991 fu l’allora Sindaca, Elena Gentile, a sbloccare il finanziamento per la sua realizzazione, 5 miliardi di lire. Da lì ha inizio la costruzione del nuovo ospedale di Cerignola. Da Ospedale di base, nel 2005, quell’ospedale cominciò a crescere e diventò di primo livello, con i nuovi reparti di urologia, oculistica e diverse altre specialità. E ancora la senologia, la rianimazione. Ma voi potete immaginare che una che ci ha messo l’anima per raggiungere quell’obiettivo possa pensare oggi di chiudere quell’ospedale?» chiede retoricamente la Gentile.
«Ancora “fake news” nella campagna elettorale 2015», ricorda la Gentile, «come quella dei rifiuti». «Scegliere il centrosinistra – dice Sgarro – è l’unica scelta di buon senso. Tra chi lavora sul senso di paura del diverso e i nuovi e vecchi populismi; il centrosinistra è l’unica scelta possibile per non far tornare indietro l’Italia e i territori». Elena Gentile racconta la sua storia politica, una storia che passa dall’esperienza della militanza al ruolo amministrativo in Regione Puglia da assessore al Welfare. Dalla regione poi l’Europa e ora l’avventura verso Palazzo Madama. «Ho sempre lavorato nell’interesse di questo territorio e dei suoi cittadini. Un impegno rispetto al quale non mi sono mai tirata indietro. Il partito mi ha chiesto di candidarmi e io l’ho fatto, senza il paracadute del proporzionale».