Monta la protesta rispetto ai 39 punti di primo intervento che il Governo Emiliano si appresterebbe a chiudere in esecuzione dell’applicazione dei criteri stabiliti dal decreto ministeriale 70. Sarebbero infatti prossimi alla chiusura tutti quei punti che registrano meno di 6mila accessi all’anno. E mentre dai territori cominciano le proteste la Lega annuncia un tour di ascolto delle istanze dei territori a partire da Minervino Murge. «Emiliano ritiri la delibera di giunta che chiude ben 39 punti di primo intervento. Senza una rete di emergenza-urgenza e con un sistema di medicina territoriale ancora lontano dai bisogni del primo soccorso, smantellare i punti di primo intervento significa mettere a rischio la salute dei pugliesi. Da domani Lega sarà in tour per gli ospedali di Puglia». E’ quanto hanno dichiarato oggi gli esponenti della Lega nel corso di una conferenza stampa. Ecco i punti interessati divisi per provincia:
BARI:
- Alberobello
- Bitonto
- Casamassima
- Castellana
- Conversano
- Gioia del Colle
- Giovinazzo
- Grumo
- Locorotondo
- Mola
- Noci
- Polignano
- Rutigliano
- Ruvo
- Santeramo
- Terlizzi
- Triggiano
BAT:
- Canosa
- Minervino
- Spinazzola
BRINDISI:
- Cisternino
- Ceglie
- Fasano
- Mesagne
- San Pietro Vernotico
FOGGIA:
- Monte S. Angelo
- Torremaggiore
- San Marco in Lamis
- Vico del Gargano
- Vieste.
LECCE:
- Campi Salentina
- Nardò
- Poggiardo
TARANTO:
- Ginosa
- Grottaglie
- Massafra
- Statte
- Mottola.