Un primo scontro infuocato quello tra Cerignola e Turi, al Pala “N. Dileo”, sabato pomeriggio. I Diavoli rossi di Mister Tauro si sono imposti per 3 set a 1, al termine di una gara dura e combattuta, anche se non spettacolare come in altre occasioni. La posta in palio è alta, la conquista in un posto nella serie cadetta (serie B) e la tensione ed il carico emotivo nella gara sono tanti. Tauro sceglie il sestetto che ha combattuto contro Casarano, ponendo Marcone in regia con Toma in diagonale, Petruzzelli e Mennu
Tauro cerca la svolta e cambia, prima Terrazzi per Petruzzelli (che rientrerà poco dopo) e poi Toma per Perilli. Quest’ultimo cambio, verrà confermato per tutta la durata del match, con Perilli autore di un’ottima prestazione. La luce in casa Cerignola si riaccende e la Fenice produce quel meraviglioso gioco che l’ha condotta sino a questa finale. Calitri si trasforma come tutta la squadra, ferita dal set perso. Il terzo parziale è accademia rosso-nera, con Mennuni e Petruzzelli incontenibili. La Fenice si prende applausi e set in un unico colpo 25-12 e Turi schiantato: 2-1! Sulle ali dell’entusiasmo nel quarto set, nonostante la prestazione del Turi migliori, i Diavoli Rossi, tengono alto il loro ritmo e fanno loro anche quarto set e soprattutto gara uno, per 25-20. Il match si chiude nel migliore dei modi per i ragazzi ofantini, che gettano il cuore oltre l’ostacolo, in un momento difficile della gara e ribaltano la situazione. Ora testa e cuore a Mercoledì ore 20:00 a Turi, per quella che potrebbe essere l’ultima gara di questa stupenda stagione.