Trasferimento a Roma per il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cerignola, il capitano Michele Massaro. Dopo oltre due anni di servizio nel basso Tavoliere l’ufficiale opererà nella Compagnia dei Carabinieri presso lo stato maggiore dell’Areonautica a Roma. Nei due anni e mezzo di Comando presso la Caserma Zenzola -da settembre 2016 ad oggi – solo a Cerignola sono stati più di 700 gli arresti ad opera dell’Arma. Energico e mirato il contributo di Massaro nel contrasto al crimine nel territorio cerignolano, ma anche nel circondario: dai controlli ai maxi sequestri di stupefacenti (e piantagioni), fino al riciclaggio e furto di automezzi. Lotta ai clan storici della città; diversi i blitz nel quartiere San Samuele – già dopo qualche mese dalla sua nomina -, e nel fortino dello spaccio (via Cassino, ndr). Fondamentale il lavoro degli uomini di Massaro, e quindi della Stazione di Cerignola guidata dal maresciallo Salvatore Giaccoli, nell’operazione “Ocean’s Drive”, l’assalto al caveau in Svizzera (febbraio 2018). Nell’estate dello stesso anno sequestri a diverse piantagioni di marijuana. Nei 28 mesi di Comando del Capitano i Carabinieri hanno anche lavorato nel blitz interforze contro gli ambulanti irregolari e supportato il nucleo ambientale di Bari per il sequestro del depuratore di giugno 2017. Ad opera della Compagnia di Cerignola anche i sigilli a porzioni degli impianti SIA e una notevole quantità di arresti per rapina.
Lo scorso dicembre l’incendio – a scopo intimidatorio – dell’auto di Massaro aveva mobilitato Cerignola in una marcia di solidarietà nei confronti dell’Arma dei Carabinieri. Oggi il trasferimento dell’ufficiale 35enne che andrà a lavorare nella Capitale. A Cerignola si attende intanto la nomina di un nuovo Comandante di Compagnia.