«E’ iniziato tutto tra amici. Mettiamo 20 euro a testa per aiutare famiglie che hanno bisogno? E li abbiamo raccolti. Da qui abbiamo cominciato anche a contattare altri amici e la cosa si è espansa a macchia d’olio». Questo lo start di una interessante esperienza di raccolta cibo e beni di prima necessità guidati da un gruppo di cerignolani (agenti di polizia, infermieri, imprenditori) che in poco meno di 24 ore hanno già raccolto e donato. Ma la cosa pare non fermarsi qui. «Tanta gente ha chiesto poi di aderire, commercianti, imprenditori, normali cittadini. Insomma – spiega il gruppo “NON S SALV GOUN” – questa città si sta dimostrando, come spesso accade in questi momenti, molto solidale». L’iniziativa è inoltre supportata dall’associazione “Cuore”.