Sta per essere emanato ad ore l’avviso per accedere ai buoni spesa, quella dotazione di 582mila euro finalizzata ad offrire sostegno per l’emergenza Covid-19. Oltre la disinformazione e la speculazione di qualche ex-amministratore, il lavoro di Umberto Postiglione, Adriana Sabato e Michele Albertini ha tenuto davvero conto del complesso tessuto sociale cerignolano. «Un mio personale ringraziamento alla Commissione, perché il lavoro che è stato fatto è un lavoro importante – ha detto Tommaso Sgarro in un suo intervento in diretta sui social -. «Hanno inteso considerare le nostre proposte (del gruppo Mirra, Moccia, Rendine e Sgarro, ndr) di ampliamento della platea di beneficiari» ha sottolineato l’ex-consigliere provinciale.
Con la proroga delle misure in atto fino a Pasquetta, Tommaso Sgarro ha altresì invitato, in considerazione di quei pochi che non rispettano le regole, ad assumere provvedimenti importanti. «Chiediamo ai Commissari di emanare un’ordinanza che costringa chiunque abbia intenzione di uscire di casa ad utilizzare la mascherina». In più oggi, Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo 2020, «chiediamo – ha proseguito – di poter aprire la Villa Comunale a persone che soffrono di disturbo dello spettro autistico e alle persone con gravi patologie psichiatriche. Sono difficoltà difficili da contenere nello stretto di un’abitazione. Altri comuni hanno adottato queste prassi. Si faccia anche a Cerignola in fasce determinate».