Risultato amaro quello portato a casa dalla pattuglia ofantina di consiglieri comunali. Nell’elezione di secondo livello infatti tenutasi ieri, domenica 4 febbraio, i consiglieri cerignolani candidati, ossia Natale Curiello (Forza Italia), Marcello Moccia (Lista Pd), Antonio Limotta (Capitanata Civica), non sono stati eletti. A Tommaso Sgarro, consigliere uscente che aveva annunciato la sua non ricandidatura per potersi meglio dedicare alla città di Cerignola, non succede alcun altro rappresentante. Cerignola rimane a bocca asciutta e sciupa la possibilità di portare almeno un nome a Palazzo Dogana. Su una platea di 791 elettori, ieri ha votato l’83,57%, 661 tra consiglieri e sindaci. E’ il Partito Democratico la lista più suffragata (22.211 voti), che porterà in consiglio tre propri rappresentanti. Non è risultato eletto Marcello Moccia, candidato da Cerignola nella lista Pd. A seguire la Lega (18.348), che elegge 3 propri uomini in consiglio, anche grazie ai voti di almeno due consiglieri di Cerignola (Bonavita e Specchio). Poco più in basso Forza Italia (18.016), nella cui lista non riesce a spuntarla Natale Curiello (arrivato terzo). L’azzurro, che partiva da sole due preferenze nel consiglio cerignolano, ha recuperato altri 6 voti dai cicognini (8 voti in tutto da Cerignola, ndr), orfani di un proprio candidato. Ancor più amaro dunque il risultato, poiché per una manciata di voti (200 circa, ndr) sarebbe potuto scattare il terzo consigliere ai berluscones, quindi Curiello. In Capitanata Civica (14.340) non ce la fa Antonio Limotta, tra i meno suffragati e comunque non appoggiato dai colleghi di maggioranza de La Cicogna. Sono 10.507 i voti di Direzione Italia e 7972 per l’Udc.
GLI ELETTI
PD: Generoso Rignanese (Monte Sant’Angelo) primo degli eletti, Augusto Marasco (capogruppo a Foggia), Antonio Stornelli (San Severo).
LEGA (Impegno per la Capitanata): Paolo La Torre, Raimondo Ursitti, Annamaria Torelli (Apricena).
FORZA ITALIA: Consalvo di Pasqua (capogruppo Foggia), Mattia Azzone (Castelluccio dei Sauri).
CAPITANATA CIVICA: Rosario Cusmai, Angela Lombardi.
DIREZIONE ITALIA: Gino Fusco (capogruppo Foggia).
UDC: Giuseppe Mangiacotti.
REAZIONI POSSIBILI Gran parte della maggioranza ha appoggiato in blocco Natale Curiello, delineando, secondo alcuni pezzi della maggioranza, un profilo tutto politico alla civica amministrazione. Questa pare essere l’idea nel gruppo di Leonardo Paparella. Scossoni dunque potrebbero esserci, anche in vista del bilancio di previsione. Ugualmente qualcosa accadrà nel centrosinistra, dove pare che a Moccia manchi un voto nella fascia dei consiglieri cerignolani. Nelle prossime ore di certo si registreranno le reazioni dei protagonisti.