Pronto l’Avviso Pubblico per la selezione di imprese da insediare all’interno dell’incubatore d’impresa di Cerignola. Un’iniziativa avviata negli scorsi anni che non ha mai conosciuto lo sviluppo che merita, ma sulla quale scommette molto l’assessorato alle attività produttive del Comune di Cerignola. “Abbiamo allargato gli orizzonti, rispetto al passato – dichiara l’assessore Pia Zamparese -, aprendo anche a imprese non del solo settore agroalimentare ma a qualsiasi start up che sia valutata dalla commissione aggiudicatrice compatibile con la destinazione e la finalità dell’incubatore, e poi, riducendo i costi per l’insediamento delle stesse”. Un occhio di riguardo sarà riservato alle start up compatibili con le finalità dell’incubatore.
Sono 6 i laboratori disponibili all’assegnazione, con un range di costo tra i 250,00 e i 300,00 euro mensili a seconda della grandezza. “Un’opportunità, un supporto concreto alle imprese del territorio, che vogliano ampliare i propri orizzonti, che intendano investire in ricerca e innovazione. Avevamo parlato in campagna elettorale di occasioni di lavoro -conclude la Zamparese – e stiamo mantenendo l’impegno. Anche questa misura si inserisce nelle iniziative che questa amministrazione sta mettendo in campo per dare nuova linfa ai settori produttivi della nostra terra e ai suoi attori”. L’Avviso sarà disponibile a giorni sul sito del Comune di Cerignola (www.comune.cerignola.fg.it), nella sezione Amministrazione Trasparente, “Bandi e Gare”.
Speriamo di arrivare presto alla assegnazione della gestione della villa comunale. Che possa, il nuovo gestore, abbellire questa villa dall’aspetto anonimo e privo di tutto.