E’ una frase che riassume l’incontro, tenutosi ieri sera nella Parrocchia di Sant’Antonio da Padova, a proposito dell’inceneritore Marcegaglia. Ecco il resoconto di tale incontro attraverso il comunicato giunto in redazione a firma di Antonio Lionetti, del Movimento politico La Cicogna.
“Ciò che è tecnicamente possibile non è detto che sia moralmente lecito”. Questa è stata la sintesi di Don Michele Perchinunno al termine della catechesi tenutasi ieri sera, presso la chiesa di Sant’Antonio da Padova, incentrata sulle problematiche riguardanti il costruendo inceneritore Marcegaglia. Un appuntamento voluto dal Comitato Cittadino che sta organizzando una manifestazione per il prossimo 18 giugno, teso ad informare i cittadini sulle gravi ripercussioni ambientali che deriveranno dall’entrata in esercizio del suddetto ecomostro. E’ solo il primo di una serie di incontri che si terranno fino alla data della mobilitazione in altrettante parrocchie della città. Primo sostenitore di questi forum informativi Sua Eccellenza il Vescovo, Don Felice di Molfetta, che ha deciso di essere in prima linea nella battaglia, insieme a tutto il mondo ecclesiastico, perché “il Creato va difeso e tutelato in quanto opera di Dio”. Ieri sera sono intervenuti in rapida successione Margherita Setteducati, che ha esaustivamente introdotto l’argomento, il Pediatra Giuseppe Mancino, che ha scientificamente dimostrato quali e quanti danni alla salute può provocare un inceneritore, specialmente nei più piccini, ed infine la Dott.ssa Teresa Lapiccirella, che ha soprattutto chiarito la stretta correlazione che c’è fra un inceneritore e la corretta gestione dei rifiuti urbani. Era presente anche l’assessore all’ambiente, Palladino, che ha evidenziato l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti. A seguire si è aperto un proficuo dibattito e diversi sono stati gli apprezzamenti degli uditori presenti, segno che si sta percorrendo la strada giusta per ottenere una maggiore consapevolezza da parte di tutto il popolo di Cerignola, che ci auguriamo porterà ad un’ampia adesione alla mobilitazione programmata. Il MP de “LA CICOGNA”, pur essendo parte attiva nel Comitato organizzatore, sente di esprimere il proprio compiacimento per la riuscita dell’evento, nella convinzione che ogni azione tesa alla salvaguardia del nostro territorio e della salute pubblica deve necessariamente essere un argomento da condividere senza pregiudizi ideologici e/o diatribe di natura politica.
Antonio Lionetti
MP LA CICOGNA
al referendum votiamo per l’acqua privata. chi la vuole se la compra