E’ stato eseguito questa mattina il prelievo di organi (polmoni e fegato) da un donatore di Cerignola di 29 anni, ricoverato da alcuni giorni nel Reparto di Rianimazione del nosocomio cerignolano, guidato dal Primario, Dott. Giuseppe Belpiede. E’ il primo caso nella Asl FG. Attorno alle 20 di ieri, era stata infatti rilevata nel paziente l’assenza di attività elettrica cerebrale. Ed una volta constatata la disponibilità dei familiari del giovane e donare gli organi, le strutture dell’ospedale di Cerignola e la ASL FG, hanno attivato immediatamente il complesso meccanismo e seguito il rigido protocollo che disciplina il prelievo e la donazione di organi.
La Direzione sanitaria del presidio ospedaliero ha infatti provveduto a informare il Direttore Sanitario della Asl FG Dott. Gregorio Colacicco, che a sua volta si è attivato nell’autorizzare, senza vincoli, il via libera alle consulenze con l’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”, che ha fatto da prologo alla nomina della “Commissione di Accertamento Morte”, composta da un rianimatore, un neurologo ed un medico legale, nelle persone dello stesso Dott. Belpiede, del Dott. Franco Apollo, giunto da San Giovanni Rotondo e del Dott. Giuseppe Russi di San Severo. La Commissione ha monitorato per le successive sei ore lo stato cerebrale del donatore e contestualmente la Rianimazione ha informato tempestivamente il Centro Unico Regionale Trapianti che ha individuato, su scala nazionale, i casi di pazienti in lista di attesa per quel tipo di trapianti. Immediatamente sono partite in aereo due equipe chirurgiche specializzate da Torino e da Bergamo che dopo l’atterraggio all’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia sono state trasferite, con le loro attrezzature e dotazioni specialistiche, al “Tatarella” con ambulanze ed auto mediche. Questa mattina, attorno alle dieci, sono iniziati gli interventi di prelievo che sono andati avanti per oltre tre ore. Poi le due equipe mediche, supportate fin dal loro arrivo sotto il profilo logistico ed organizzativo, dal personale dell’Ospedale di Cerignola, sono ripartite in aereo da Foggia alla volta delle rispettive destinazioni, con il loro prezioso carico di vita. “Siamo davvero soddisfatti – hanno osservato il Direttore Sanitario della ASL FG Dott.Gregorio Colacicco, il Direttore dell’Ospedale di Cerignola Dott. Rocco Dalessandro ed il Dott. Belpiede – per il buon esito dell’operazione di prelievo, originata da un atto di grande generosità della famiglia del donatore e gestito con grande professionalità ed abnegazione da tutto il personale impegnato nella delicata gestione di un evento di questo genere. In particolare – aggiunge Belpiede – vorrei ringraziare il Dottor Apollo, per la sua immediata disponibilità, la dottoressa Maria Lucia Pellegrino, coordinatrice del Centro Trapianti della Rianimazione dell’Ospedale di Cerignola, il suo omologo dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo, Dott. Nicola Ciuffreda, e tutto il personale della Riaminazione con in testa la caposala Chiara Cianci. Ma anche tutto il personale delle sale operatorie e quanti hanno lavorato nell’ombra per 18 ore di fila senza riposare per un minuto. Infine, ma non per ultimo, un pensiero commosso e riconoscente va alla famiglia del donatore che dopo tanti anni di travaglio e sofferenze per le gravi condizioni di salute del loro caro, hanno trovato la forza e la lucidità per donare e farlo continuare a vivere”. (fonte Teleblù)