Ci è arrivata in redazione una lettera del Segretario del PSI Cerignola, Tartaglia, sulla situazione della sinistra cerignolana e sugli errori, a suo avviso, che la componente locale di Sel sta commettendo nel non valutare alcuni aspetti importanti della politica cittadina. Ritenendo opportuno il documento, lo riportiamo di seguito.
“Mentre il SEL sta avendo un grosso successo in quella parte meridionale che guarda agli occhi di Nichi come un faro nella notte per illuminare i passi di questa Italia rotta dall’escortismo Berlusconiano, a Cerignola c’è la prima assemblea cittadina del Sel. A dire il vero, dalla locandina si preannunciava un’assemblea fatta da gran parte della cittadinanza, dove c’era un invito a raggiungere il Palazzo di Città “IN BICI”. Infatti, lo slogan era “Tutti in SEL”. Ma le cose non sono andate come sono state pre-annunciate da parte degli organizzatori, ormai già noti all’opinione pubblica come trapassati della politica. Non invitando nella grossa schiera di giovani al quale il governatore Vendola è abituato, ne tanto meno tutte le forze di sinistra che vedono in Nichi il faro di una politica chiara, trasparente e fatta per guardare un futuro migliore e non i trapassati della politica. Sono molti i chiarimenti che altre forze di centrosinistra in queste ore chiedono, come il Coordinatore del PSI, nonché responsabile del basso tavoliere della neo associazione SOCIALISMO DAUNO, che si ispira ai valori che lo stesso Nichi apprezza e adora. Infatti, il Coordinatore Angelo Tartaglia resta rammaricato quando all’assemblea interviene il massimo esponente del movimento politico “La Cicogna”, quando il METTA si autodefinisce uno dei rottamatori della vecchia politica, in effetti nella storia è stato protagonista di quella politica antica e antiquata, che porta ad un concetto politico molto personale e lo stesso esponente del movimento La Cicogna deve capire che in primis deve essere lui a rottamarsi, perché in tutte le sue uscite pubbliche non è mai stato propositivo e costruttivo, mantenendosi sempre in condizione aleatoria e privo di seri fondamenti che guardano al futuro e alla trasparenza della politica. La domanda nasce spontanea, il SEL di Cerignola o (alcuni degli esponenti del SEL) con chi vogliono fare alleanze in questo prossimo futuro?
Visto che, lo stesso NICHI Vendola vorrebbe raggruppare quella parte di Sinistra che si riconosce nei valori della Libertà e del Socialismo, evitando accordi con forze politiche estranee e ambigue alle sue idee e alle nostre”.
Secondo me quello che dice Tartaglia è vero. Per me stanno sbagliando tutti e SO FE facess na cos “S’nscess da que”. Rottamate METTA unico antico della politica cerignolana