Il consigliere del Pdl, avv. Michele Allamprese ha protocollato questa mattina una interrogazione all’assessore al verde pubblico dott. Stefano Palladino, circa lo stato della raccolta dei rifiuti solidi urbani e della cura del verde cittadino che, secondo quanto riportato nella interrogazione «è, da alcuni giorni, ancor più precario e drammatico del solito». Commenta Allamprese, «invero è oggettivamente visibile come i cassonetti dei rifiuti siano a qualsiasi ora del giorno stracolmi, e come anche il manto stradale e la pavimentazione dei marciapiedi attigui siano inondati di rifiuti indifferenziati. Se da una parte è palese come non sia più rinviabile una massiccia campagna di sensibilizzazione circa la raccolta differenziata, giunta a livelli di raccolta minima nella nostra Città, è pur vero che è visibile ad occhio nudo come il numero di operatori e di macchinari in circolazione sia, in seguito al passaggio delle funzioni di raccolta rifiuti da Asia a Sia sensibilmente ridotto. E’ evidente, anche, come il verde pubblico sia oggetto di scarsa cura in quanto le esigue ed encomiabili risorse umane a disposizione non riescono a sopperire l’esigenza di cura del verde cittadino».
Inoltre, prosegue il consigliere del Pdl, «con il passaggio del servizio della raccolta indifferenziata e della cura del verde dalla posta in liquidazione ASIA alla SIA, si è avuta la trasmigrazione di risorse umane e meccaniche relative. Oggi gli uffici della SIA ricolmano di personale mentre le strade cittadine sono sporche ed il verde privo di cura. E’ poi inspiegabile come sia possibile che le altre otto città partecipanti al Consorzio di Bacino Fg/4, consorelle nella proprietà e nella gestione della SIA, vertano in situazione di igiene e cura del verde notevolmente migliore di quella in cui è relegata Cerignola, che del consorzio è comune capofila».
Concludendo, «le ragioni della precaria situazione descritta sono da riscontrarsi soprattutto nell’elevato numero di avanzamenti di livello professionale promossi con la precedente gestione pre-liquidazione dell’ASIA in ragione dei quali ci troviamo con un mare di impiegati e un deserto di operai in una azienda che ha come funzione statutaria principale la raccolta dei rifiuti».
Al fine di conoscere le ragioni di tale evidente disagio e le responsabilità effettive delle medesime Allamprese propone una interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta all’assessore al verde dott. Stefano Palladino, anche per promuovere una “operazione verità” nell’interesse della Città.
Alleghiamo il testo integrale dell’interrogazione
Oggetto: interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta circa lo stato della raccolta rifiuti e della cura del verde in Città.
Il sottoscritto avv. Michele Allamprese, consigliere comunale del gruppo “Il Popolo della Libertà” ai sensi dell’art. del 25 del regolamento del Consiglio comunale
PREMESSO CHE
1)In seguito alla messa in liquidazione della società ASIA spa si è provveduto ad affidare alla SIA srl la raccolta dei rifiuti indifferenziati e la cura del verde cittadino;
2) di conseguenza il personale ex ASIA e i mezzi per la raccolta dei rifiuti sono stati trasferiti alla SIA srl;
3) Il suddetto ultimo soggetto giuridico prevede la partecipazione in forma consortile di nove Comuni, tra cui il Comune di Cerignola;
4) E’ palese ed oggettivo che da alcune settimane la raccolta dei rifiuti non avviene con la dovuta continuità atteso che ci sono intere zone della Città i cui contenitori per la raccolta dei rifiuti sono costantemente stracolmi, con anche la presenza di buste di immondizia sul manto stradale e sulla pavimentazione del marciapiede;
5) Altresì è evidente come sia sensibilmente ridotto il numero di operatori addetti alla raccolta dei rifiuti, nonché delle macchine utilizzate per la procedura di raccolta, rispetto all’epoca di gestione dei rifiuti da parte della liquidata ASIA spa;
6) Invero pare che un rilevante numero di dipendenti ex. ASIA, assunti con mansioni di addetto alla raccolta dei rifiuti o autista, abbiano goduto prima del passaggio alla SIA di un avanzamento di livello professionale tale da consentirgli di svolgere mere funzioni impiegatizie presso il nuovo datore di lavoro;
7) al Consorzio che detiene le quote sociali della SIA srl partecipano altri otto comuni i quali vivono realtà totalmente diverse rispetto a quelle che si riscontrano nella nostra Città. Tanto sia in ordine alla cura del verde che alla raccolta dei rifiuti.
Tanto premesso, il sottoscritto, nella qualità,
INTERROGA
La SS.VV. in ordine allo stato della raccolta dei rifiuti solidi urbani e alla cura del verde in Città chiedendo riscontro e spiegazioni circa quanto sopra argomentato.
Si chiede, altresì, quali siano le iniziative che si intendono intraprendere al fine di porre argine all’evidente emergenza in atto.
Rifiuti,rifiuti,sempre rifiuti…educare alla differenziata…sì certo,d’accordo..bene bravi bis…intanto i cassonetti proprio della differenziata sono presi di mira da “buontemponi” che ieri sera ne hanno incendiato uno nei pressi della mutua…
che sta succedendo, caro Avvocato si è accorto anche Lei che sembra una zattera alla deriva piena di incuria (anche voluta dall’ineducazione dei nostrri cottadine ma anche dei tantissimi stranieri ) sono esterefatto. Bravo avvocato spronare, spronare ,come fa anche l’ing Santoro che sembra l’unico che lavori.
Oddio l’ass. Palladino non ha tante colpe però……..noi paghiamo 500.000 € per la manutenzione del verde alla SIA.
ma allamprese sa dei crediti che la sia ha nei confronti di quei paesi “piu belli”?
cosa gli dovra’ rispondere palladino? ma le leggi le carte? piu’ che a palladino dovrebbe interrogare vasciaveo e chiedere perche’ non riscuoti? un altra figuraccia sempre in attesa del ricorso al tar.