Si terrà quest’oggi alle ore 18,00, presso la sala consiliare, un consiglio comunale monotematico sull’Agricoltura locale e sui problemi che la stessa sta attraversando, nel tentativo di porvi rimedio e di rapportare il tutto alla situazione nazionale. Una data molto particolare, il 12 Agosto, che lascia pensare a un’emergenza più che ad un ordine del giorno prefissato. Addirittura una riunione monotematica, a dimostrazione del fatto che l’Agricoltura è ancora il traino principale della nostra città. Noi de “Lanotiziaweb” saremo lì per dare ai nostri lettori, e a tutti coloro che vorranno allietarci e fruire del nostro servizio, aggiornamenti in tempo reale su ciò che accade, dal computo delle presenze/assenze, agli interventi dei responsabili di commissione e dei consiglieri. Riporteremo costantemente (con aggiornamenti ogni ora) ciò che accade e le decisioni finali del consiglio, direttamenete come commenti di questo articolo. Crediamo che un servizio come questo possa giovare alla popolazione, soprattutto in periodi di vacanze come questo e, poichè riteniamo che l’informazione non debba mai andare in vacanza, porteremo a termine tale compito sperando di offrire un servizio indispensabile per tanti appassionati ma anche per semplici curiosi.
Cerignola: Consiglio Comunale sull’Agricoltura in tempo reale, l’informazione non va mai in vacanza!
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Si parte, dopo il consueto appello e constatazione degli elementi essenziali allo svolgimento del Consiglio, con una polemica quasi becera, seguita all’inno nazionale.. La vice Presidente Lepore, che oggi sostituisce l’assente Curiello, denuncia per l’ennesima volta le presunte irregolarità di convocazione. E’ subito polemica con la maggioranza che ritiene, con la voce di Allamprese che “non è l’avv. Metta che ci fa un favore, ma siamo noi che svolgiamo correttamente l’attività consiliare”; continua lo stesso con citazioni di articoli, come peraltro aveva precedentemente fatto già la Lepore, e nello specifico conclude “gridando”: “è perfettamente regolare la seduta, e l’interpretazione del regolamento da lei fatta è sbagliata”.
Ora si procede, pacatamente, si spera, all’inizio vero e proprio dei lavori e all’ordine del giorno c’è l’approvazione dello scorso verbale (chiaramente all’unanimità).
Interviene subito Giurato (PD) che precisa “noi siamo qua perchè il Pd e MpT hanno chiesto un consiglio monotematico su di un tema importantissimo. Ringrazio tutti i presenti, vista anche la data. Noi dobbiamo dare lettura integrale del documento che Paparella presenterà tra poco”. Continua il consigliere del Pd “vorrei sapere se tutti gli enti interessati siano stati invitati”. Interviene Paparella.
In un clima cocente, dettato dalla mancanza di aria condizionata nella sala, il consigliere Ruocco (MpT) è intervenuto per circa quindici minuti con spunti molto interessanti, “l’agricoltura è il motore della nostra economia, quindi dobbiamo trovare elementi fondamentali di organizzazione, dalla produzione alla vendita dei prodotti”. Prosegue il farmacista, “serve una valorizzazione della qualità dei prodotti anche a discapito della quantità”. Prende quindi successivamente la parola il consigliere Laguardia che, nella sua consueta “logorrea”, parla di problemi dell’agricoltura rapportati ai problemi sanitari regionali. “La colpa è della regione” aggiunge, creando sussulti nell’opposizione e non pochi mugugni del pubblico presente, con la minaccia di abbandono della sala da parte dei rappresentanti delle associazioni di settore. Ritornata la calma interviene il Sindaco, ricordando che forse è meglio dare la parola agli addetti ai lavori presenti nel pubblico, i quali potranno “dare spunti interessanti a redarre un documento finale completo”. La presidente decide prima di dare la parola a Ratclif (la Cicogna) e poi al pubblico (cosa inusuale per un consiglio comunale). La proposta del Sindaco è messa ai voti; all’unanimità si decide di ascoltare le richieste delle associazioni. Il sig.Scalera esprime le istanze degli agricoltori, denunciando il fatto che le cooperative prima presenti in città sono state lasciate al loro destino, sostenendo il dovere dell’Amministrazione di aiutare la categoria.
Segue l’intervento del sig.Pinnelli, bracciante, il quale sostiene che i frutti in termini economici delle colture dell’agro cittadino non vengono riscossi dai produttori ma solamente dalle cooperative di settore.
In un clima teso la seduta viene sospesa per 20 minuti. Nella pausa si riunisce la conferenza dei capigruppo consiliari, ma c’è subito una defezione degna di nota: il PD non vi partecipa, (unico gruppo assente) motivando la decisione con la volontà della maggioranza di non voler approvare l’ordine del giorno proposto. Indiscrezioni provenienti dal centrodestra riferiscono della possibilità di presentare un ulteriore documento che sostituisca quello a firma PD proposto in avvio di seduta. Il centrosinistra ribatte chiarendo che tale documento è sostanzialmente identico al precedente, trattandosi di risibili modifiche al testo. Dopo circa un’ora (!) il consiglio riprende.
Come al solito ci si prende una pausa…per perdere tempo. 🙂
La Presidente Lepore legge la proposta di delibera e poi passa alla discussione. Si oppone timidamente il consigliere Giurato ma vanamente. Rivendica la possibilità di discutere ancora sul documento presentato come OdG. In seguito alla lettura del testo redatto dai capigruppo, la parola passa al consigliere Giurato (PD).
Che ci dice di bello Giurato?
quanta burocrazia…
La burocrazia è utile a non fare stupidagini
Si susseguono gli interventi di molti consiglieri, tra i più pregnanti Carbone, Dalessandro, e soprattutto Morano che ha dato spunti interessantissimi sulla questione agricola del paese, non senza tradire la propria emozione. Segue Ruocco e poi Laguardia e infine le repliche di Giurato e Dalessandro col benestare della Presidente. La discussione prosegue per decine di minuti, con polemiche e gratuiti “francesismi”. Interviene Allamprese che prova a fare il suo personalissimo punto di vista in modo serio e pacato e ringrazia l’opposizione per la convocazione del consiglio riguardo un tema molto delicato. Segue l’assessore alle Attività produttive Romano, con un breve commento alla discussione in aula e sui propositi dell’Amministrazione, e a concludere il Sindaco. Siamo quasi alle battute finali, a breve il voto sulla proposta all’ordine del giorno come rettificata nella conferenza dei capigruppo. Tutto sembra portare ad una approvazione, dal momento che la maggioranza risulta compatta.
ma alla fine che si farà per l’agricoltura? dopo tutte ste parole si è giunti ad una conclusione?
ATTENDO FIDUCIOSO AGGIORNAMENTI
Come pensavamo, copione confermato ed emendamento, emerso dalla riunione dei capigruppo, approvato all’unanimità dei presenti. Non è un errore, diciamo dei presenti perchè c’è stato l’ultimo colpo di scena di un tribolato “consiglio estivo”: il PD abbandona la sala anticipatamente perchè rifiuta di “mettere ai voti” un emendamento così. Prima però un intervento vano del solito Laguardia, oggi più che mai polemico e scontroso.
Crediamo che un tale comportamento da parte del Partito Democratico non potrà passare inosservato, tanto più che l’emendamento definitivo approvato non era poi tanto diverso da quello proposto come OdG del Consiglio.
E con questo ultimo commento salutiamo tutti i nostri lettori, sperando di aver fatto gradito omaggio e di aver reso un servizio utile e interessante!
Grazie!