Potrebbe essere un custode della mala il bracciante agricolo incensurato, il 60enne Domenico Pugliese, arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di ricettazione, detenzione illegale di armi e munizioni. In casa, in un box e in un recinto attiguo i militari hanno trovato due fucili e due pistole di provenienza furtiva, quattro caricatori e circa 1500 proiettili di vario calibro per fucile e pistola. L’uomo ha invece fornito versioni che non hanno convinto gli investigatori. Un successivo controllo dei dati identificativi delle armi, ha portato i militari ad accertare che erano state rubate: il fucile a Carapelle, il 16 novembre 2006, mentre la pistola è risultata rubata a Montiglio Monferrato, in provincia di Asti, il 17 aprile scorso. Le armi sequestrate sono state inviate al Racis di Roma per le perizie balistiche finalizzate a verificare se siano state utilizzate in fatti criminosi. (da daunia news)