Ad un mese circa dall’inizio dei vari campionati, vediamo chi sono e dove giocano i calciatori cerignolani che, mercato permettendo, terranno in alto il nome della città nei campi d’Italia. Partiamo da Nicola Amoruso, attaccante classe 1974, rimasto all’Atalanta nonostante la retrocessione dei bergamaschi in B dello scorso maggio. Per il bomber è un ritorno nella serie cadetta dopo ben 15 anni consecutivi nella massima categoria: un giocatore indiscutibilmente esperto sul quale i nerazzurri possono contare per tentare la pronta risalita, in un campionato lungo e difficile com’è solita essere la serie B. Ci sarà un “derby”, poiché Amoruso si troverà ad incrociare i tacchetti con Leonardo Colucci, 38 anni a dicembre. Il tenace mediano infatti, ha giorni fa firmato il contratto annuale col Modena, che l’ha confermato dopo la positiva impressione della scorsa stagione. Il suo ruolo sarà, oltre a quello consueto di frangiflutti a centrocampo, di far crescere ed aiutare un gruppo molto giovane quale quello emiliano. Un giovane di belle prospettive è sicuramente Gianfranco Caggianelli, bomber promettente che si è legato al Barletta per i prossimi tre anni. Passati i sei mesi di prestito al Fossombrone in serie D, la società biancorossa ha sciolto le riserve e dato fiducia al ragazzo, grande protagonista della promozione dell’Audace in Eccellenza due campionati orsono, tant’è che la dirigenza gialloblù lo sta seguendo per rinforzare la rosa. Ma tanti altri ragazzi locali giocano nelle serie minori che, per ragioni di spazio non è possibile citare interamente. Basti citare i vari Renna, Lasalandra, Piscopo del Cerignola o l’attaccante Vito Morra, diventato uno dei cardini del Torremaggiore in Seconda Categoria.