“E’ necessario intervenire per sanare situazioni di degrado ambientale in diverse zone della città, anche con semplici accorgimenti”. Lo sottolineano i due consiglieri dell’Udc, Marcello Moccia e Francesco Mansi, rispettivamente presidenti delle Commissioni Ambiente e Manutenzione.“Nei giorni scorsi abbiamo voluto personalmente monitorare numerosi quartieri – spiegano – e ci siamo resi conto di diversi problemi riguardanti l’ubicazione dei cassonetti dei rifiuti. Ci sono tantissimi bidoni spostati a metri di distanza dagli appositi spazi, altri posizionati in modo tale da ostruire la visuale degli automobilisti che devono attraversare incroci o svoltare verso strade strette, la qual cosa determina oggettivamente situazioni di pericolo anche per i pedoni, a cui contribuiscono pure i parcheggi selvaggi. Altri bidoni, poi, sono collocati proprio davanti agli scivoli per le persone disabili”. E’ ormai diventata una consuetudine tutta cerignolana, infatti, lo spostamento dei cassonetti dell’immondizia da parte di chi non li vuole vicini alle proprie case. Moccia e Mansi hanno comunicato quanto visto all’amministratore unico della Sia, Francesco Vasciaveo. Sabato 4 dicembre sarà un dipendente di Sia ad accompagnare i due consiglieri in una nuova ricognizione in diversi punti della città, così da cercare conseguentemente di adottare soluzioni alle questioni evidenziate o almeno di limitare i danni, confidando però soprattutto in quello zoccolo duro di cerignolani che si distinguono per il rispetto delle regole. Oggi Sia ha provveduto a tagliare la siepe dello spartitraffico di via Fratelli Rosselli, cresciuta a livelli di guardia, un’altra delle situazioni messe in luce dai due consiglieri. Così come nei giorni scorsi si è provveduto a mettere in sicurezza tombini senza coperchio, in via Pirandello.