Il gruppo consiliare del M.P. “ La Cicogna”, premesso che con delibera n.175 del 9 novembre 2010 la Giunta Comunale ha incaricato il dirigente del settore Polizia Municipale, di concerto con l’avv. Vittorio Triggiani – legale incaricato dalla amministrazione – “ di attivare apposita istruttoria al fine di riattivare la convenzione intercorsa con l’A.C. Foggia”; detta convenzione è stata risolta nel novembre dello scorso anno per “ gravi inadempienze” della medesima società A.C. – senza “i” – Foggia; la parte motiva della delibera è assolutamente criptica e generica,in quanto– con scelta discutibile persino sotto il profilo lessicale – si dichiara essere intendimento della amministrazione “ ripristinare” (sic!) la predetta convenzione e si fa cenno a “vantaggi”,che non vengono in alcun modo specificati,se non per un generico, anch’esso, riferimento alla cosiddetta “direttiva Maroni”; attesa la estrema rilevanza della decisione eventualmente da adottare “ per ripristinare” la convenzione e la pendenza di un giudizio civile promosso dall’A.C. ( senza “i”) nei confronti della Amministrazione; ritenuto che ogni decisione sul tema,per la complessità della questione,per la rilevanza amministrativa e finanziaria, per le innumerevoli implicazioni politiche,per i controversi precedenti rapporti con l’A.C. Foggia,meriti un approfondito dibattito consiliare; impegna l’Amministrazione Comunale,all’esito della istruttoria compiuta dal Dirigente Mandrone,a riferire in Consiglio Comunale e a sottoporre al massimo consenso la valutazione e la decisione in ordine a quel che viene definito “ripristino” di una,già in passato,assai discussa “convenzione”. Si chiede che la presente mozione sia discussa,ai sensi del regolamento del Consiglio Comunale,nella prossima riunione del 23 novembre,in considerazione del fatto che la Giunta ha assegnato al citato dirigente un termine risibilmente breve per pervenire alla redazione di una relazione scritta sull’argomento. Salvo che le decisioni siano state già ufficiosamente adottate e che la Giunta abbia già deciso di tenere il Consiglio Comunale estraneo ad ogni decisione, si appalesa necessaria la discussione nella prossima adunanza pubblica.