Apprendiamo da un articolo dello stesso consigliere Avv. Franco Metta, apparso su il corriere.it, la posizione precisa dell’avvocato Metta rispetto ai fatti accaduti la sera del 23 Luglio nel quartiere S. Barabara. Scrive Metta: «…è stata offesa e ingiuriata tutta la città ed in particolare la gente di Santa Barbara. Sono stati commessi reati, tenendo condotte illecite ed illegali, che hanno mortificato in ogni aspetto i principi della democrazia e della trasparenza. Se la responsabilità  politica è tutta di Giannatempo e di De Cosmo, la responsabilità  giuridica è da dividere in parti eguali tra il Segretario Comunale Filippo Re ed il Presidente del Consiglio Comunale Natale Curiello. Il primo ha omesso atti del proprio ufficio, omettendo persino di fare l’appello dei consiglieri presenti. Omissione perpetrata alle 19.30, ora della prima convocazione del Consiglio e, poi, a dimostrazione della chiara intenzione dolosa, alle 20.40, quando ha consentito al Presidente del Consiglio di sciogliere il consiglio comunale, senza nemmeno avere assolto al primo, indispensabile adempimento. Il Presidente Curiello, dimostrando palesemente la propria inadeguatezza rispetto ad un ruolo che non ha le qualità e le capacità per ricoprire,dopo aver salutato (al danno, la beffa) il pubblico presente, ha sciolto il consiglio, non permettendo a nessun consigliere, nonostante le richieste vibrate, di prendere la parola. Ho personalmente visto Antonio Giannatempo ordinare agli addetti di staccare il microfono. Ho personalmente chiesto al Sindaco di permettermi di prendere la parola. Giannatempo come un bimbo, sorpreso con le mani nella Nutella, ha nascosto infantilmente il microfono dietro la schiena. Ho chiesto scusa, pur non avendo alcuna responsabilità, alla gente intervenuta per la pessima, indecorosa figura che le istituzioni hanno fatto questa sera. Racconterò  in un pubblico comizio, che terremo a Santa Barbara nella prossima settimana, le vere ragioni della fuga indecorosa. Aggiungo che mentre scortavano il fuggitivo, alcuni esponenti delle forze dell’ordine, che ho personalmente individuato, hanno tenuto un comportamento inutile aggressivo e violento contro inermi cittadini che pacificamente si limitavano a manifestare al fuggente il loro rammarico e la loro protesta. Garantirò a quanti hanno subito danni fisici nell’occorso la assistenza legale e giudiziaria, in maniera del tutto gratuita. E’ stata una pessima giornata per la città di Cerignola. Mai era stato toccato un punto di vergogna così profondo. Ma non finisce qui: in comizio, in Consiglio, sulla stampa, sveleremo ai cittadini quale vergognosa speculazione edilizia si nasconda sotto la lottizzazione Santa Barbara».