Il Comando Provinciale di Foggia ha espresso parere favorevole al progetto di adeguamento alle norme di sicurezza. L’Amministrazione interverrà sugli impianti elettrici, sulla centrale termica, sull’’illuminazione ed il sistema di evacuazione di fumo e calore. Il Sindaco Giannatempo: “Mantenuta la promessa fatta ai cittadini di riaprire la struttura entro la fine dell’anno”. Il Teatro Mercadante riaprirà i battenti il prossimo 18 dicembre con il Concerto di Natale. L’Amministrazione Comunale ha onorato la promessa fatta alla cittadinanza di rendere nuovamente fruibile la struttura entro la fine dell’anno. Stamane il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia ha dato parere di conformità al progetto del Comune di adeguamento dell’attività di locale di pubblico spettacolo con centrale termica e gruppo elettrogeno. “E’ un risultato importante – afferma il Sindaco Antonio Giannatempo – in quanto è stata riconosciuta la bontà degli strumenti che intendiamo usare per consentire ai cittadini di assistere agli spettacoli in un luogo sicuro”. Il primo cittadino, alcuni mesi fa, aveva deciso di revocare le autorizzazioni concesse per l’utilizzo del teatro dopo che l’Ufficio Tecnico del Comune ne aveva accertato l’inagibilità a causa del mancato adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza. “Avevo optato per una soluzione forte – ricorda Giannatempo – per evitare che potessero crearsi situazioni di pericolo sia per gli artisti impegnati sul palco nei vari spettacoli che per gli spettatori. Una scelta che ci ha dato ragione; avevamo anche garantito ai cerignolani che la chiusura del teatro sarebbe durata poco, così è stato”. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco raccomanda all’Amministrazione la realizzazione di una serie di interventi, alcuni dei quali sono già in corso d’opera. Tra questi, “trattare gli eventuali rivestimenti lignei posati in opera con prodotti vernicianti omologati di classe 1 di relazione al fuoco. I materiali impiegati nella copertura dei locali devono avere caratteristiche di reazione al fuoco conformi alle disposizioni del DM ddl 19 agosto 1996. I settori devono essere separati l’uno dall’altro mediante passaggi longitudinali e trasversali di larghezza non inferiore a 1,2 metri. Nella prima galleria, di capienza non superiore a 150 posti, la larghezza delle corsie di passaggio non deve essere superiore agli 0.9 metri. La distanza tra lo schienale di una fila di posti ed il corrispondente schienale della fila successiva deve essere di almeno 0.8 metri”. I gradini dei passaggi interni alla sala vanno segnalati con dispositivi luminosi, così come il sistema di evacuazione di fumo e calore, asservito all’impianto di rilevazione degli incendi e ai dispositivi di comando manuale, va realizzato in conformità alla norma Uni 9494:2007; l’autonomia degli impianti elettrici di sicurezza ed il livello di illuminazione va adeguato al punto 13.2 del Dm del 19 agosto 1996. “Deve essere realizzato un sistema di allarme con altoparlanti in grado di dare avvio alle procedure di evacuazione” recita inoltre il documento del Comando provinciale, che specifica infine che “il presente parere si riferisce all’intero locale di pubblico spettacolo, con esclusione della seconda galleria, per la quale è emersa l’insussistenza dei requisiti di sicurezza prescritti dal DM del 19 agosto 1996 relativamente alla larghezza della rampa del vano scala di più recente realizzazione, inferiore al limite di 1,20 metri prescritto, con altezza, libera di passaggio, in corrispondenza di un gradino, inferiore a 2 metri”.