Successo doveva essere, cosi è stato: la presentazione dell’ultimo libro di Raffaele Nigro ’’Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway”, avvenuta ieri sera a Cerignola, nel rimodernato complesso dell’ex opera Pia-laboratorio Urbano, organizzato dall’associazione ’’Oltre Babele’’ ha riscosso consensi ed un pubblico numerosissimo.I presenti hanno ascoltato con attenzione ciò che lo scrittore barese originario della Lucania ha detto della sua ultima fatica letteraria; assieme a lui il regista Cosimo Damiano D’amato, che ha letto alcuni passi di questo bellissimo libro. In piena forma, prontamente ripresosi dai problemi di salute che lo avevano costretto lunedì scorso a rinviare l’atteso appuntamento, Nigro ha avvicinato il pubblico intorno a sè, come se fosse una chiacchierata fra amici. Ai microfoni de lanotiziaweb.it, ci dice: ’’Sono contento di essere qui dopo la fiera del libro, che in quella occasione seppur alla sua prima edizione, ha riscontrato consensi e pareri favorevoli: il che mi fa pensare che la cultura in questa città può solo migliorare’’. Il libro narra la storia di un viaggio che Fernanda Pivano effettua con Hemingway nelle terre della Basilicata. Lo scrittore incontra la ragazza, che è la protagonista principale del suo racconto; ad un certo punto le chiede di sposarlo, ma lei si trova su due fronti: o lui o la sua terra natia. Il finale è meglio che lo leggiate, non saremo certo noi a dirvelo. Nigro ci confessa un suo desiderio in chiusura: ’’Spero che sia l’anno in cui riuscirò a scrivere una cosa che non ho mai fatto in questi anni’’. Quale essa sia lo scopriremo presto.