«Ci sono un sacco di elementi in questa storia che non hanno senso. Intanto un paio di valigie sono sparite e nessuno sa dove sono. Poi non riesco a credere che un padre che amava le sue bambine possa aver compiuto una cosa cosi’ brutta. La speranza e’ l’ultima a morire. Finche’ non le vedo non riuscirò mai a credere a una cosa così». Lo ha detto Irina Lucidi, madre delle gemelline scomparse Livia e Alessia, intervistata da Domenica Cinque, dove ha lanciato un appello: «aiutateci a trovarle». Intanto a Cerignola sono riprese le ricerche, sempre sui binari, per ritrovare altri elementi o pezzi del navigatore utili alla ricostruzione del caso.