More

    HomeEvidenzaScrivo per...denunciare l'accattonaggio selvaggio

    Scrivo per…denunciare l’accattonaggio selvaggio

    Pubblicato il

    Pubblichiamo di seguito una lettera inviataci da una nostra lettrice che denuncia un problema sempre più diffuso nella nostra città. Ecco il documento completo.
    Sig. Sindaco,
    pregola di voler prestare la Sua migliore attenzione a quanto segue:
    1. ieri mattina, domenica 4 settembre 2011, sono uscita da casa assieme a mio marito per andare a messa e giù al portone c’erano due zingari che chiedevano l’elemosima con petulante ostinazione;
    2. fatti un centinaio di metri, siamo stati “circondati” da 3 ragazzini molto piccoli, 5-6 anni ciscuno, che, sotto l’occhio vigile della (probabile) madre appostata poco distante, chiedevano l’elemosina;
    3. siamo entrati in un bar per prendere un caffè e, mentre lo consumavamo, siamo stati strattonati (con consequenziale grande spavento) da due ragazze, dall’apparente età di 13-14 anni, che chiedevano l’elemosina;
    4. davanti alla chiesa (Cristo Re) c’erano 3-4 zingari che quasi mettevano le mani addosso per chiedere l’elemosina;
    5. usciti dalla chiesa, stessa scena appena descritta;
    6. ci siamo concessi una passeggiata sul corso e per ben TRE volte, siamo stati “affrontati” da zingari adulti e bambini che chiedevano l’elemosina;
    7. sulla via del ritorno, l’ennesimo placcaggio di altri due elemosinanti, sempre e soltanto zingari;
    8. nei pressi del portone del ns palazzo, altre 2 zingari, diversi da quelli di quando siamo usciti, ci “aspettavano” per la loro quota di elemosina.
    Orbene, sig. Sindaco, quella appena descritta è la “giornata tipo“, festiva e NON, dell’accattonaggio che imperversa a Cerignola. La domanda viene spontanea: ma l’accattonaggio in Italia non è proibito per legge? Sig. Sindaco, NON SE NE PUO’ PIU’: è una “morsa” stringente ed avvilente. Io e mio marito l’elemosina la facciamo e con piacere ma, anzitutto, SONO TROPPI e poi sono sempre gli stessi; per loro è un “lavoro” ma non  possiamo e non dobbiamo essere noi cittadini i  loro “datori di lavoro”. Sig. Sindaco DEVE far qualcosa per ridurre, o meglio, per azzerare questa brutta situazione che è opprimente ed asfissiante. Confido che voglia rispondere a questa mia ma che, sopratutto, voglia essere utile ai suoi amministrati risolvendo presto e bene questa brutta situazione.
    Distinti saluti,
    Alba R.

    36 COMMENTS

    1. HO letto la lettera… e spero veramente che si faccia qualcosa…. ma io oltre al sindaco farei un appello a tutti i “cerignolani “che affittano le case a questi zingari .. perchè veramente nn se ne può più…

      • sinceramente nn trovo giusto che solo perchè la nazionalità nn è di vostro gradimento nn si devono locare appartamenti a queste persone bisognerebbe solo fargli capire che nel nostro paese si lavora e nn si viene qui per vivere di elemosina… ma purtroppo questo bisognerebbe farlo capire prima che a loro a tanti dei nostri concittadini dai 18 ai 30 anni che invece di lavorare o di elemosinare sono puri delinquenti… a loro le case si danno in locazione e senza neanche tanti problemi… e poi vediamo le file dietro le case di spacciatori e vai deficenti.

    2. Brava Rosa,prima affittano le case a questi sfaticati e poi si lamentano,sono stato pochi giorni or sono in Umbria, in 4 giorni ho visto solo 2 zingari parlo di Perugia,come mai li non ci sono mentre qui siamo invasi? Sindaco dacci tu la tua risposta..

    3. La sera della festa patronale abbiamo trovato due zingari appostati dietro la porta di casa mia: avevano forzato il portone e per fortuna sono stati disturbati da un mio vicino di casa che è rientrato prima di noi, altrimenti chissà cosa sarebbe successo. Lo hanno malmenato e sono scappati. Non si può vivere così, col terrore di essere derubati e comunque di essere tallonati da questa gente.
      Non se ne può più!!!!

      • Gli zingari siamo noi Cerignolani non loro.
        Prima di giudicare loro guardiamoci allo specchio,
        Gli immigrati si adeguano agli usi e costumi del posto dove vivono.
        Vergognamoci prima di noi stessi e forse risolveremo qualcosa.

      • Premetto che non sono un razzista di quelli assatanati, però ora siamo arrivati al famoso tappo della pentola, il travaso è copioso pertanto va chiuso ermeticamente il tappo, ognuno per regola e legge deve essere rispedito nei propri paesi di origine, con la crisi che abbiamo ci rimane impossibile per noi, ora basta pensare anche agli altri, o con le buone o con le cattive.

    4. Che c’entra il sindaco?? Siamo noi che li “ospitiamo” affittandogli le case, facendoli lavorare nei nostri campi, badanti ecc. ecc..

      Come al solito il problema lo creiamo noi e poi a risolverlo dovrebbero essere gli amministratori…..

      • Il sindaco essendo il primo cittadino è colui che deve salvaguardare la sicurezza della comunità,certo da solo nulla può fare ma lui ha il potere di chiamare il prefetto e di sguinzagliare polizia e carabinieri per controllare tutta questa gente e per controllare anche coloro che fittano le case a queste persone. Spero che ora hai compreso cosa vuol dire essere sindaco,aggiungo che il sindaco può emanare anche le ordinanze sindacali nel suo territorio,qui non accade mai ma in altri comuni i sindaci si fanno sentire nelle sedi istituzionali appropriate,certo se il sindaco di una città di 60.000 abitanti con alto tasso di delinquenza sta in ospedale a lavorare mi dici come può controllare il territorio? Chiudo qui perchè poi di cose da dire ne ho tante,sporcizia,puzza,feci di cani ecc ecc ecc,e tu dici che il sindaco non c’entra in tutto questo? Bha…..

        • Dico solo che per il nostro paese ci vorrebbe un controllore ad personam.
          Quello che hai scritto è tutto cio’ che già sappiamo…….. Il senso del mio commento è che noi cittadini siamo controllori di noi stessi e che se c è contraffazione, accattonaggio, sporcizia ecc. è solo colpa nostra. Non è un sindaco che fa la civiltà dei cittadini.
          Ciao e grazie.

    5. basterebbe fare il controllo degli affitti in una strada qualunque della citta’…..fare delle multe salate a chi fitta ste case….renderlo pubblico e poi vedi quanti pianterreno ke si svuotano….ma purtroppo non lo fanno perche’ queste sono braccia che ” servono “all’agricoltura e che costano poco….gli ipocriti sono quelli chesi amentano ma poi li fanno lavorare nei loro campi.

    6. ma siete tutti impazziti??
      viviamo nella città più malfamata d’ italia e ve la prendete con gli extracomunitari?!?
      mah..roba da matti..
      rapine, furti, spaccio dalla mattina alla sera davanti agli occhi di tutti, pizzi a tutti i commercianti, immotivate aggressioni fisiche da gente che si alcolizza e si droga…io ho paura dei cerignolani…altro che chiacchiere…

      • Grazie a Dio un commento sensato e onesto.
        Certo, l’episodio descritto non è normale, ma mi fanno ridere non poco coloro che colgono subito la palla al balzo per attaccare chi non ha la loro stessa nazionalità, e subito parlano di “buonismo” per gli altri. Fatemi capire una cosa: lettere di denuncia dettagliate e tutto come questa ne scrivete mai sui cerignolani animali che abbiamo qui e SUL SERIO ci rendono la vita impossibile? Chiamate mai qualcuno se assistete ad un furto o ad una rissa, testimoniate mai con chi di dovere davanti ad una aggressione, fate mai i nomi delle bestie che se ne vanno a zonzo a fare danni? O in quel caso non avete mai visto niente?
        Siate onesti signori, soprattutto con voi stessi e la vostra intelligenza. Ci sono dei problemi qui, lo sappiamo tutti, ma mettere fette di prosciutto davanti agli occhi coi nostri stessi concittadini e cogliere invece la palla al balzo per far sembrare che ogni guaio sia causato da pochi accattoni è essere vili.

      • TUTTI SAPPIAMO DI ESSERE UNA CITTA’ DA BOLLINO NERO X CRIMINALITA’ MA L’IGNORANZA DELLA GENTE SI SCAGLIA CONTRO I LEMOSINANTI X AVERE UN CAPRO ESPIATORIO, MA SAPPIAMO TUTTI KE IL MARCIO SONO I CERIGNOLANI STESSI…..SEMBRIAMO HITLER KE SI SCAGLIA CONTRO GLI EBREI….

    7. Per me il problema principale sono i cerignolani!!!!cara signora noi subiamo ogni giorno offese alla decenza umana…ma ha visto che tipo di persone allucinanti circolano liberamente!!!
      salute a tutti!

    8. se andiamo a vedere nei segreti della gente che ha scritto contro gli zingari troveremo:
      -Gente che evade le tasse
      -Gente che ha terreni e sfrutta gli immigrati
      -Gente che si droga
      -Gente che prende la disoccupazione pur non meritandola.

      Per favore, abbiate il pudore di tacere

    9. Ma roba da pazzi adesso siamo diventati anche razzisti,ma diciamo le cose come sono,ma veramente qui a cerignola i cerignolani hanno paura degli zingari,ma se non si può camminare la sera avanti la la villa comunale che trovi una massa di rozzi,cafoni,zotici ragazzi fra i 15 \18 che insultano anziani,bevono è buttano le bottiglie di vetro a terra,urlano e se provi a dirgli qualcosa rischi che ti lincino.Questi sono CERIGNOLANI non zingari.Questa si chiama civiltà è non è il sindaco a farla ma il cittadino,se il proprio cane fa i bisogni per strada chi deve pulire è il proprietario del cane,ma noi vogliamo che venga il sindaco a dire =pulisci la cacca del tuo cane= le carte non si buttano per strada,non deve dirlo il sindaco,la plastica si differenzia non deve dirlo il sindaco,tutti conosciamo queste regole il problema che nessuno le attua.MA SI CONTINUA CON QUESTA FORMA DI AUTOCOMMISERAZIONE DIAMO SEMPRE LA COLPA AD ALTRUI MA IL FONDO SCHIENA PER RISPETTARE LE NORMALI REGOLE DI CIVILTA’ QUANDO SI MUOVE.

    10. Non si tratta di censura,caro Francesco,ma il link pubblicato è su una notizia che puoi trovare anche sul nostro sito,la stessa che hai inserito,tutto qui.

    11. LA SIGNORA HA TUTTO IL DIRITTO DI LAMENTARSI, OK…I LEMOSINANTI DANNO FASTIDIO, OK…ALCUNI EXTRACOMUNITARI RUBANO OK, NON E’ KE NN LO VEDO, LO SO ANK IO!! …MA PORCA MISERIA E’ SOLO L’1% !! DI TUTTI I DANNI KE COMMETTONO I CERIGNOLANI ALLA LORO STESSA CITTA’…..RIFLETTETE

    12. “L’accattonaggio in Italia non è proibito per legge?”
      Da ricerca su internet: no. L’articolo 670 del codice penale, concernente il reato di mendicità è stato abrogato dalla legge 205/99, che depenalizzava una serie di reati minori.
      Rimane reato l’impiego di minori nell’accattonaggio (art. 671 c.p. è stato abrogato dalla legge 94/2009, cosiddetto pacchetto sicurezza, inasprendo le pene per tale reato, aumentando la reclusione prevista fino a tre anni).
      Inoltre, l’art. 600 del codice penale introduce fattispecie di reato esplicitamente legate all’accattonaggio, ma anche all’utilizzo di prestazioni lavorative o sessuali in condizioni di soggezione: come molte delle persone che “facciamo lavorare nei nostri campi” o molte delle donne sulle quali sfoghiamo le nostre frustrazioni e repressioni sessuali di bravi cittadini infastiditi dagli accattoni.
      “ART. 600. – (Riduzione o mantenimento in schiavitu’ o in servitù)
      Chiunque esercita su una persona poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprieta’ ovvero chiunque riduce o mantiene una persona in uno stato di soggezione continuativa, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali ovvero all’accattonaggio o comunque a prestazioni che ne comportino lo sfruttamento, e’ punito con la reclusione da otto a venti anni. La riduzione o il mantenimento nello stato di soggezione ha luogo quando la condotta e’ attuata mediante violenza, minaccia, inganno, abuso di autorita’ o approfittamento di una situazione di inferiorita’ fisica o psichica o di una situazione di necessita’, o mediante la promessa o la dazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorita’ sulla persona. La pena e’ aumentata da un terzo alla meta’ se i fatti di cui al primo comma sono commessi in danno di minore degli anni diciotto o sono diretti allo sfruttamento della prostituzione o al fine di sottoporre la persona offesa al prelievo di organi”.

    13. Cara Alba,
      non ti conosco ma un po’ del mio tempo vorrei donartelo, chiunque tu sia e chiunque siano coloro che hanno commentato la tua lettera al Sindaco (attenderò con ansia la sua risposta).
      E’ da un po’ che non si avvertivano nella nostra città certi “tanfi”. È come quando per alcuni secondi tiri su un tompino e quel frangente di tempo ti basta a cogliere cosa pullula sotto i tuoi piedi…chi ha vissuto o vive in grandi città a questa roba è abituato, la respira in ogni dove: sugli autobus, dal panettiere, alla fermata del tram. E’ inutile star qui a tirar fuori la “teoria del capro espiatorio” di Girardiana memoria (quella che postulava l’idea dell’esigenza irrazionale di porre sul rogo, a intervalli regolari: i negri, gli albanesi, i rumeni, gli zingari…) lasciamo stare! Da come scrivete sembrate persone acculturate e credenti (non so quanto credibili).
      Però poi è normale: cambi marciapiede, scegli accuratamente il tuo posto a sedere sull’autobus (che non abbia nel raggio di due metri qualcuno diverso da te), scegli la miglior uscita dal centro commerciale e serri il finestrino ad ogni semaforo rosso….di fronte non hai persone, hai fastidiose (all’occhio e alla tasca) presenza da dribblare. Questo capita in ogni città.
      Da noi è un fenomeno nuovo. Particolare. Tempo fa qualcuno aveva espresso un po’ di “disagio” nel vedere uomini e donne rovistare nei cassonetti della spazzatura: “Sigilliamo quei bidoni, non è possibile che lascino tutto quello schifo a terra!”. Il commento.
      Anche se il mio “disagio” di fronte a quella scena era un altro, in fondo sono stato contento per la delicatezza del commento (conoscendo alcuni miei concittadini).

      Ora colgo certi echi metropolitani giungere sino a noi.
      il virus è vecchio lo conosciamo. Si chiama paura del diverso. Ha anche un espressione più chiara: razzismo.
      Anche l’antidoto lo conosciamo. Basterebbe camminare guardano la gente negli occhi, senza fissare con falsa pena l’altro. Basterebbe imparare due nomi. Basterebbe chiedere a quei bambini se hanno mai visto un banco di scuola e dei libri. basterebbe chiedersi come mai in una città di 60.000 abitanti non ci sono servizi per chi ha questo tipo di bisogno. Basterebbe dire due “ave maria” in meno e fare qualcosa di più concreto per accogliere l’altro.
      Al bando ogni sterile e ipocrita espressione di pena e compianto. Al bando ogni logica securitaria che in un modo o nell’altro porta a ridurre i diritti… quelli degli altri.

      Vincenzo Colucci* (a nome di Anna, Mirko, Ivan, Fabian….)
      *Nell’anno 2008-2009 operatore sociale a Casilino900 (il più grande campo rom d’Europa, a Roma)

      • Grazie Vincenzo per la risposta. E’ questo quello che intendiamo quando chiediamo ai nostri lettori un confronto pacifico e costruttivo. Grazie ancora per il tuo intervento… Staff!!!

    14. è bellissimo notare come a cerignola non si faccia altro che girare la testa altrove pur non vedere lo sfascio che abbiamo sotto gli occhi. Gi zingari come capro espiatorio di tutto. vi è una totale anarchia, nessun rispetto delle leggi, unp stato di guerra di uomini contro uomini e la signora si preoccupa di non consumare il caffè in tranquillità. signora, io abito alle fornaci. Le giostre sono andate via da poco ed io vorrei invitarla a farsi un giro nel quartiere. Ha l’aspetto di un bivacco di pastori dell’età del bronzo. Per giorni sono stato costretto a scendere a piedi, scandanso motorini e suzuki fiammanti che senza nessun controllo correvano tra la gente. Senza contare i luoghi di “bivacco” dove si attua sistematicamente spaccio e si organizzano furti d’auto. Signora a Cerignola abbiamo dimenticato parecchie cose, abbiamo dimenticato che i pedoni hanno il diritto di camminare sui marciapiedi, che i cerignolani sono abilissimi ladri d’auto, appartamenti e di tir. Signora viviamo in una fogna e lei si preoccupa della puzza.

    15. una città che non ha un Biblioteca, ma solo sale scommesse, sfasci per pezzi di ricambio e bar non può permettersi di avere paura di 4 Rom.

    16. cara rosa concordo con te avolte mi vergogno di essere cerignolana da quando stanno tutti questi rumeni ecc.. non si capisce più niente non si cammina più con tranquilita sia per le strade che per i super mercati ovunque vai a far la spesa teli trovi li che pretendono di portarti il carello al posto per prendersi la moneta mi capita di andare alla penni spesso a far spesa e non ti dico quanti ne stanno sinceramente io non andrei mai da sola menomale che c’è sempre mio marito che e attento altrimenti fanno di tutto e di più. promettono tanto quando ci sono le votazioni ma pi quando si arriva al dunque non si niente sara sempre cosi più andiamo avanti e piùnella merda ci troviamo .cardiali saluti luigia.

    17. Scusate, ma di cosa state parlando?!
      A me, oltre a non piacere tutti questi cerignolani che rubano, si drogano e non hanno senso della civiltà, possono anche non piacere tutti i non cerignolani che rubano, raccolgono roba dai bidoni e ti ossessionano chiedendoti l’elemosina?
      So che c’è molto di peggio a Cerignola ma perché dovrei pensare che, se il reato è di piccolo calibro e commesso da gente extracomunitaria dovrei fare finta di niente???
      Se siamo arrivati a questo punto la colpa è pure di tutti quelli che, come voi, quando si sente di un reato minore si pensa sempre a “tanto c’è di peggio” o “tanto stiamo già messi male”, “quella è povera gente”, ecc. ecc.

      Comunque, in questo caso specifico, la colpa la darei anche a tutti quelli che si ostinato a dare l’elemosina pensando di fare un favore a quei bambini, non pensando al vero fine che avrà quel denaro.

    18. Povera signora Alba, le avete vomitato addosso tutte le cose più brutte che si possono dire ad un cittadino che si lamenta. Ewwiva la libertà di pensiero e di espressione. Buttiamo sempre fango sul nostro paese, tanto secondo voi e’ destinato a morte sicura. Cara signora Alba capisco la sua lamentela, anche a noi succede la stessa cosa. Io le consiglio di fare quello che faccio io normalmente:agli adulti nego il denaro ed ai bimbi chiedo sempre la stessa cosa ” vuoi qhe ti compro qualcosa da mangiare? E quasi smpre accettano il cornetto. Mi sento un po’ più contento. Per il resto e’ vergognoso che i bimbi ,a prescindere da cosa dice la legge debbano chiedere l’elemosina. E’ vergognoso che ad ogni lettera aperta si debba mettere alla gogna la persona che l’ha scritta. Prima di vomitare fatevi un esame di coscienza. Grazie e buonanotte.

    19. Nelle altre città di senzatetto è pieno, perchè meravigliarsi cosi’ tanto per un paio di persone?? Ci lamentiamo per tutto ormai…, signora sono persone come noi.
      Ciao .

    Comments are closed.

    Ultimora

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...

    Scoperte le nuove pietre d’inciampo in piazza della Repubblica a Cerignola

    Sono state scoperte le nuove pietre d’inciampo in Piazza della Repubblica dedicate alla memoria...

    Grano, prime luci in fondo al tunnel, CIA Puglia: “Ma il valore deve ancora crescere”

    “La prima, parziale ma significativa risalita delle quotazioni nelle Borse Merci di Foggia e...

    Il “Cristo rosso” di Cerignola, figura emblematica dei riti della Settimana Santa

    La figura più emblematica dei riti della Settimana Santa di Cerignola è il penitente...

    Online a Cerignola il bando per le giovani imprese intitolato alla memoria di Donato Monopoli

    È online sul portale istituzionale del Comune di Cerignola il bando dedicato alla memoria...

    Presso il polo universitario Ersaf di Cerignola il vice Ministro Cirielli

    E' arrivato a Cerignola, nel pomeriggio di lunedì 25 marzo, il Vice Ministro degli...

    Altro su lanotiziaweb.it

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...

    Scoperte le nuove pietre d’inciampo in piazza della Repubblica a Cerignola

    Sono state scoperte le nuove pietre d’inciampo in Piazza della Repubblica dedicate alla memoria...

    Grano, prime luci in fondo al tunnel, CIA Puglia: “Ma il valore deve ancora crescere”

    “La prima, parziale ma significativa risalita delle quotazioni nelle Borse Merci di Foggia e...