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    Inceneritore Tressanti, cronaca di una protesta. Aggiornamenti in diretta

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    17.45 – E’ terminata del tutto la manifestazione di protesta organizzata davanti al termovalorizzatore Marcegaglia in contrada Paglia: conclusa anche la fiaccolata, alla quale hanno partecipato in davvero pochi, è stato rimosso il presidio e tutti sono andati via. Il Comitato organizzatore non esclude nuove iniziative come ad esempio presidi permanenti in modalità e tempi da valutare.

    16.oo – La fiaccolata, in origine prevista alle ore 17, è stata anticipata dagli organizzatori: ciò dovuto per la esigua presenza di presenti e per la temperartura climatica sempre più bassa.

    13,00 – Terminano gli interventi. Si mangia qualcosa per sedare la fame, non a pagamento, ma con un’offerta libera. Sono rimasti in pochi, ma si prevede, almeno questa è la speranza degli organizzatori, l’arrivo di altra gente per la fiaccolata in programmazione alle 17,00.

    12.40 – Connett ha terminato. Cominciano ad andare via i politici. Rimangono un centinaio di persone, mentre si susseguono gli interventi liberi.

    12.05 – L’affluenza sembra ridotta rispetto alle previsioni. Manca l’intera popolazione di Borgo Tressanti, tranne alcuni rappresentanti, forse poco interessata o mal informata. Intanto Connett sta terminando l’intervento.

    11.45 – E’ cominciato l’intervento sul palco di Paul Connett, lo scienziato ed attivista ambientale tra i fondatori della strategia “Rifiuti Zero”. Timidamente si affacciano alcuni simboli di appartenenza politica, per citarne alcuni, fazzoletti de La Cicogna e qualche bandiera di IdV e Rifondazione comunista. Presenti anche diversi esponenti politici.

    11.15 – La manifestazione è giunta davanti all’ecomostro, in contrada Paglia: al momento, si contano non più di 300 persone e circa la metà di mezzi giunti sul posto. Abbastanza trasversale la composizione dei presenti, con rappresentanze della Acli, i componenti del Comitato contro gli inceneritori, esponenti de La Cicogna e di altri partiti politici, tra cui ad esempio il gruppo provinciale dell’UdC.

    9,45 – Primo flop. Meno di 20 persone in piazza Duomo. Saranno tutti già in contrada Paglia?

    9,00 – Comincia ad arrivare gente in Piazza Duomo. Come aveva annunciato il Comitato infatti «saranno disponibili a partire dalle ore 9:30 da Piazza Duomo dei pullman che accompagneranno gratuitamente tutti coloro che vorranno aderire alla manifestazione contro l’inceneritore di Borgo Tressanti».

    12 COMMENTS

    1. Quando si butta merda a casaccio e senza nozioni tecniche questa e’ la figura che si fa.

    2. Ma quando si capirà che la termodistruzione dei rifiuti è l’unica via praticabile???Oppure gli esponenti del Comitato contro.. e i mettiani mettono a disposizione i loro terreni per continuare a stivare i rifiuti???Perchè al nord ci sono e funzionano e qui al sud si vuole bloccare tutto??Forse perchè si parte dal presupposto che i controlli sugli impianti non possano essere condotti con serietà???Ma questa è la mentalità tipica nostra:au molpenzant u molpenzir ven!

    3. Vi aggiorno io :forse erano 150(pochi cittadini e troppi politici con pseudopolitici in cerca di visibilità) e ci voleva Connett per dire che è necessaria la differenziata?E non ci vogliono nuovi impianti di smaltimento dei rifiuti differenziati?Ah, ha detto anche che i politici sono tutti corrotti….e che noi subiamo le decisioni prese da questi politici corrotti, pensate un po’!!!Serietà ed onestà non sono di casa a Cerignola, di casa politica ovviamente.

    4. E’ normale che sia un flop, si se organizzano proteste nei giorni in cui la gente lavora e non può assolutamente esimersi dal farlo, ricordatevi che siamo al Sud, dove chiedere permessi è quasi proibito, figuriamoci per partecipare a manifestazioni, anche se di assoluta importanza, infatti sono fermamente convinto che il termovalorizzatore arrecherà seri danni alla salute dei cittadini,
      avrei voluto partecipare ma non ho potuto.

    5. Posso dire: io c’ero.Giusto ciò che ha detto Connett, ma anche un po’ troppo scontato(necessità della raccolta differenziata).Ha centrato il nocciolo della questione parlando della corruzione di tutta la classe politica,ottenendo così pochi applausi e visi contriti proprio per la massiccia presenza di politicanti.
      P.s. : eravamo forse 150, comprese le forze dell’ordine.

    6. Con quali soldi è stato pagato questo EMERITO(???) prof. Connett ?
      C’era bisogno di far venire un professore dall’America per scoprire che bisogna incrementare la raccolta differenziata?
      In Italia non ci sono esperti in materia ambientale ed in particolare di rifiuti?
      La verita’ è che a Cerignola, tutti i politici ( primo fra tutti lo SCERIFFO METTA), stanno approfittando di questo problema per accaparrarsi i voti della gente.
      Cerignola ha bisogno di politici veri, seri, coerenti e sopratutto capaci e non di pagliacci ed istigatori .

    7. Poveri malati di complessi di inferiorità…A proposito: il Sindaco di Cerignola, il primo cittadino Antonio Giannatempo (non ho detto gli assessori comunali!!!), l’Assessore regionale Elena Gentile, i cugini Ruocco, l’Assessore provinciale prrrrrrrrrrrr Mons. Farina, i muti Sgarra e Demente (la pacch o frnout!!) questa mattina dov’erano?

    8. Ma se siamo tutti d’accordo sulla differenziata perchè non FACCIAMO LA DIFFERENZIATA, anzichè parlarne? (ps. non sono un politico e differenzio quanto possibile da sempre), ma il vantaggio si ha solo se differenziamo TUTTI.

    9. Continuate ad accanirvi contro Metta e La Cicogna quando invece dovreste prendervela con gli amministratori attuali e con quelli che li hanno preceduti. Se abbiamo permesso l’insediamento e la costruzione di un inceneritore che produce solo diossina e regalerà tumori a tutta la capitanata la colpa non è certo della Cicogna, e non è certo una colpa se invece la stessa Cicogna cerca di informarvi su ciò che succede e che succederà quando l’inceneritore entrerà in funzione.
      E’ un dato di fatto che gli inceneritori non li vuole nessuno, secondo voi perchè? Secondo voi opporsi a questa cosa è un reato? Non è più reato che grazie alle polveri tossiche che l’inceneritore produce incrementeranno di un bel pò il numero di tumori? Andatevi a vedere quello che succede a Lavello, dove da anni subiscono i danni dell’inceneritore di Melfi che la Fiat ha caldamente voluto come presupposto per il suo insediamento.
      Se poi per voi tutto questo non conta niente continuate pure a scrivere delle sterili polemiche, tanto scrivere non costa nulla…

    10. Caro tattoli ti sei mai informato sul livello delle diossine in paese per colpa dei mezzi di trasporto? Perchè non mettiamo un rilevatore di inquinamento d’avanti al comune , vedrai cosi che il livello delle diossine è talmente alto che non parleresti più. Non ti spieghi il perchè del blocco della circolazione nei grandi centri per l’alto tasso di inquinamento e non solo di 16 volte. Vedi mai in televisione report dove hanno parlato del filtro antiparticolato delle automobili dove le particelle entrano negli alveoli polmonari? Allora siamo obbiettivi e seri grazie.

    11. Anonimo non ho certo bisogno di vedere report per capire che un inceneritore produce un elevato tasso di diossina, e non solo in alcuni momenti dell’anno come avviene con le polveri sottili emesse dalle auto, ma PER SEMPRE, il che è un pò diverso e se permetti fa un pò più male.
      Se poi per te questo non vuol dire niente, allora accendiamo l’inceneritore e mettiamo il blocco del traffico e poi accendiamo il rilevatore delle polveri sottili e vediamo chi fra i due produce più inquinamento: io un’idea ce l’ho e poi fatti anche una domanda: perchè gli inceneritori non li vuole nessuno, in nessuna parte d’italia? Per me vuol dire molto, vuol dire che la gente è ben consapevole dei danni che produce, e tutti quanti se ne tengono alla larga.
      Chiedi obiettività ma devi anche offrirla

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