Il regalo che non ti aspetti: l’Audace fa il suo dovere regolando 2-0 il Lucera, ma sono gli “odiati” fasanesi ad amplificare la gioia odierna, poiché i brindisini travolgono il Martina in evidente crisi per 3-0. Tornando al derby, la curva ospiti è colma di tifosi gialloblu (circa 400 i presenti) e vi sono dei mutamenti in formazione rispetto alla gara col Terlizzi.Diversi i terzini, Spartà a sinistra e Matera a destra; Conte affianca Grieco a metà campo con Zonno esterno alto; Giacco e Lasalandra terminali offensivi. La prima metà del primo tempo scorre via con nulla da segnalare: come tutti i derby che si rispettino, il gioco è molto fisico e tattico. Dopo il ventesimo, punge il Cerignola con Giacco, ma è esemplare la risposta del portiere lucerino Curci in angolo. E’ la prova generale della rete che rompe l’equilibrio, al minuto 27; Lasalandra inventa un tacco filtrante in area che spiazza la difesa sveva, il bomber calabrese si infila e mette in fondo al sacco per la nona realizzazione stagionale nel torneo. Il Lucera è furioso con la terna, si protesta a lungo, così ne fa le spese il centrale Masturzo espulso da Ayroldi. La squadra di Torre non ci sta, e cerca di mettere all’angolo l’Audace, il quale si difende bene e riparte in contropiede. Chiusura di frazione con un tiro fuori bersaglio di Grieco e una punizione dalla lunetta del Lucera alta sulla traversa. Si torna in campo per la ripresa con un cambio ordinato da Di Corato, che inserisce Patruno per lo stanco Piscopo. Sempre i biancocelesti in attacco, ma al 10’ il gol che chiude i conti per le “cicogne”: calcio d’angolo, svetta di testa su tutti Roberto Lasalandra ed è 2-0. La compagine di casa, in inferiorità numerica, accusa il colpo e molla un po’ la presa, mentre gli ofantini non disdegnano di attaccare ancora per arricchire il bottino, ma nello stesso tempo difendendo alla perfezione. La girandola di cambi fa da contorno al palleggio cerignolano, che senza rischi conclude in porto la sfida. Note di merito un po’ per tutta la squadra, ma oggi davvero impeccabili Grieco, D’arienzo e Giacco, ormai soliti a ricevere gli onori delle cronache. Festa grande, ancora una volta, per gli ultrà accorsi in massa al Comunale acclamando i loro beniamini. Il Cerignola adesso è solo, in soli tre giorni si è passati dall’aggancio al Martina alla vetta solitaria con +3 di vantaggio. E domenica, ironia della sorte, lo stesso Fasano giungerà al Monterisi, per un match intensissimo e molto atteso, sul quale si concentreranno le attenzioni degli addetti ai lavori e non solo. Si attendono, visti i precedenti non idilliaci tra le tifoserie, decisioni degli organi di sicurezza; ricordiamo che all’andata a Fasano si giocò senza fans ospiti.