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    Franco Conte: “alcuni problemi devono essere risolti”!

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    Parla Franco Conte dei problemi della città. Già Presidente della consulta delle Politiche culturali, in una segnalazione scritta, ha elencato alcuni problemi che devono essere risolti nel più breve tempo possibile.

    Conte ha chiesto al Sindaco e agli assessori al ramo di porre fine all’affissione selvaggia: manifesti pubblicitari che vengono affissi fuori dagli spazi previsti, sugli alberi, sui pali della pubblica illuminazione, sulle cabine dell’Enel e su quelle telefoniche. E’ sufficiente che gli uffici competenti elevino alcune contravvenzioni agli organizzatori dei vari eventi pubblicizzati, facilmente deducibili, per porre fine a questo scempio. Ha chiesto inoltre la rimozione di tutti i cartelloni pubblicitari ed elettorali, delle centinaia di pali privi di segnaletica e di ripristinare i cestini portarifiuti.

    E’ necessario un piano generale di intervento sul verde pubblico: vasi senza piante, alberi non potati, vedi quelli della villa comunale che coprono i lampioni, riducendo l’illuminazione.

    Il Consigliere Udc precisa che l’amministrazione comunale, nel 2011, affronterà anche il problema della villa: a breve saranno riparati i giochi del parco, illuminati i monumenti, e decisa la destinazione del punto di ristoro. Se non sarà possibile affidare il bar a privati, si potrà pensare alla gestione da parte di qualche cooperativa per anziani e ad una mostra fotografica permanente sulla storia della villa comunale.

    E continua Conte. Dopo un sopraluogo effettuato con i tecnici sul Duomo, che hanno ripristinando finalmente l’illuminazione artistica della Cattedrale, in una interrogazione al Sindaco ha segnalato la improrogabile necessità di un intervento sul tetto della navata centrale, dove si nota un infiltrazione di acqua piovana. E’ il Comune che deve provvedere in quanto, come recita il testamento di Paolo Tonti, l’Amministrazione è erede universale del suo patrimonio e deve quindi farsi carico della manutenzione straordinaria della Cattedrale.

    Ma l’obiettivo principale del nuovo anno sarà l’apertura del Polo museale, al primo piano dell’ExOpera, ripristinando il Museo del grano e creando nuovi settori dedicati ai personaggi illustri di Cerignola e attivandosi anche per riportare in sede i reperti archeologici sparsi nei vari musei pugliesi. Seguiranno iniziative ed eventi culturali.

    Sono chiari gli obiettivi del Consigliere dell’Unione di Centro, il quale, di sicuro animato da sana passione, probabilmente dovrà fare i conti con il resto della maggioranza.

    16 COMMENTS

    1. franco Conte? Vecchia volpe… Pensa ai fatti seri e soprattutto smettila di favorire i soliti noti nelle tue iniziative culturali (?). Scommettiamo che il Museo del Grano e la probabile mostra permanente sulla storia della Villa verrà affidata alla dormiente Pro Loco? Francuccio guardati intorno, la cultura ormai è appannaggio dei giovani.

    2. i manifesti pubblicitari? e i suoi elettorali?di morano,di giannatempo, di tutti quelli dell’udc…….franco co’ ma ve fategh…….

    3. L’invidia dei mettiani è una brutta bestia…..fatevene una ragione!!!! Alla prossima tornata elettorale ….se campt ancor…….ahahhahahah

    4. Alcuni problemi devono essere risolti.
      Vediamo domani caro Franco che fai per il Mandrone sicuro che ti astieni.

      • prrrrrrrr,perchè non hai il coraggio di firmarti???Appartieni alla categoria più ignobile della Terra:quella dei vili!

    5. In che secolo vive Conte? E’ nato nel secolo della BRAVA gente e vive nel secolo della CATTIVA, ecco perché si adopera per dare un po’ di cultura a quella gente che vuole interessarsi in merito e salvaguardare la storia della nostra città.. Ognuno ha il suo compito in un’amministrazione comunale e quello di Franco consiste anche nel dar lusto alla storia della nostra città e di iniziative ne sta portando avanti e a termine davvero tante! C’è gente però che fa finta di non vedere, perché troppo interessata alla materialità, ma fortunatamente c’è qualcuno che ha interesse anche al cibo della mente e non pensa solo alla ‘pasta al forno’ della domenica.
      Questione Pro Loco? Ci si lamenta quando era solo un nome e ora si continua a farlo anche quando è una realtà POSITIVA per la città (vedi dizionario di lingua latina: pro -> a vantaggio di, a favore di …. loco -> da ‘locus’, luogo). Ai posteri, si spera non solo interessati alla pasta al forno della domenica, l’ardua sentenza!!

    6. FRANCO si è sempre adoperato a fin di bene per questo nostro paese che è pieno di voi(MONNEZZA),non lo ha fatto mai a scopo di lucro,ma sempre per portare cultura dove non c’è….chi deve andare a lavorare siete voi che non lo conoscete,paesani pieni di invidia e gelosia,informatevi su quanto tempo ha perso per organizzare grandi manifestazioni pubbliche senza guadagnare nulla e togliendo tempo alla sua famiglia(sappiamo tutti cosa è successo)
      Mi dispiace, ma non vi meritate niente siete solo degli IRRICONOSCENTI e soprattutto IGNORANTI

    7. prrrrrrrrrrrrr sei solo un ignobile…..non fe nu cazz dalla mattina alla sera e ti permetti il lusso di criticare……ve zapp la terr visto che hai la campagna…..

    8. Dopo l’intervento di ieri in consiglio abbiamo capito un po’ tutti in che secolo vive Franco Conte. Nel secolo degli invidiosi.
      Sono sicuro che Franco Conte essendo detentore della cultura Cerignolana sia ben cosciente del destino dei musei demo-etnologici italiani. Il mondo va in un’altra direzione. Il museo demo-etnologico ha potere attrattivo pari a zero. E’ un investimento a perdere. Le gallerie dei personaggi illustri fanno parte di una museografia ottocentesca. Le parole d’ordine della cultura devono essere creatività e sostenibilità, non passatismo e parasittismo. Franco Conte farebbe bene a parlare della recita con la rievocazione del ritrovamento del quadro della madonna. Questa è la sua idea di cultura.

    9. indirizzato a tutti coloro che scivono solo frasi volgari ed offensive—–meritereste una querela alla polizia postale…non potete permettervi di offendere la gente perbene….io conosco conte e dico a chi non lo conosce che franco è un lavoratore onesto e indiscutibile………siete solo dei “VILACCHIONI”

      • ma da chi? se fe sckett ppprrr…..vergognati tu
        u prrr mi fa capire “ca si nu PPRREIS”

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