Sono andate avanti senza sosta le ricerche nei dintorni della stazione ferroviaria di Cerignola, nel tentativo di trovare il navigatore e le chiavi di Schepp, ma si sono risolte in un nulla di fatto. Dopo il falso allarme del corpo seppellito nelle campagne del foggiano, gli inquirenti hanno ripreso il loro cammino. L’unico elemento utile, forse, è un frammento plastico ritrovato vicino al binario tre, luogo del suicidio dell’uomo, che potrebbe appartenere all’apparecchio satellitare, ma non ci sono conferme. Oggi sono stati effettuati gli ultimi rilevamenti sui resti del corpo del canadese e sono state avviate le pratiche per la spedizione, tramite una società di pompe funebri elvetica, alla famiglia. La Polizia Svizzera fa sapere che il pacco spedito dalla Francia contiene il registratore tanto cercato, anche se non è servito a chiarire dove siano le bimbe poichè ci sono registrate le stesse informazioni che Matthias aveva lasciato nelle numerose missive inviate alla moglie Irina. Delle gemelline ancora nessuna notizia. La mamma non perde la speranza di poterle ritrovare vive in Corsica e per questo fa un nuovo appello a non fermare le indagini. Domani riprenderanno le ricerche. Vi terremo aggiornati nelle prossime ore.