Un uomo di 45 anni, Antonio Pizzi, di Cerignola, è morto in un incidente stradale ieri mattina lungo i tornanti della Sp 53, la litoranea che collega Vieste con Mattinata, sul Gargano. Il centauro viaggiava in sella ad una moto Yamaha di grossa cilindrata che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata frontalmente con una Nissan Qashqai nei pressi del bivio per il villaggio turistico di Pugnochiuso. Il conducente della vettura si è subito fermato per prestare i soccorsi, ma per la vittima, purtroppo, non c’era più nulla da fare, deceduta sul colpo. Inutili gli interventi del 118: alla Polstrada il compito di ricostruire la dinamica del sinistro.
Bisogna correre immediatamente ai ripari.
Queste moto raggiungono velocità assurde
eliminiamo anche la maionese….fa male al colesterolo….
per non parlare dei profitteroles!….tempesta di zuccheri!!
il problema è che il gargano è meta dei motociclisti che scambiano le sue strade per pista montana. purtroppo.
Esprimo , innanzitutto, grande cordoglio alla famiglia del povero Antonio , che ha perso la vita in un incidente stradale con la moto; ma mi preme sottolineare che non si può accettare il fatto che dal lunedì al sabato si è falegnami, impiegati , elettricisti etc etc., e la domenica mattina ci si veste alla Vale Rossi inforcando moto che fanno paura solo a vederle . Questo è semplicemente un andare incontro alla morte .Un appello a tutti i centauri della domenica :” Perchè la domenica non la dedicate ai vostri figli , alle vostre mogli, o a del sano volontariato, magari una santa Messa e una sana passeggiata per il corso . Pensateci “!
Il motociclismo è una passione e le passioni vanno coltivate.
Cordoglio per la famiglia della vittima!
Lunga vita ai riders!